Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19cassetta2DoNnA.SOgniGiornoRingrazioVince198hesse_fdony686Dott.Ficcagliaapungi1950NannyalckArianna1921Identica1Sono44gattinfilax6.2iodurodargento
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« FAVOLOSE MINCHIATEBOIA CHI MOLLA!!! »

DIFFICILE DISTRICARSI

Post n°1213 pubblicato il 17 Novembre 2014 da monellaccio19
 

 A Bari, v'è una nutrita schiera di cinesi ormai radicati sul territtorio: sono "baresi" perchè lavorano, avviano attività commerciali e le famiglie crescono inserendosi nel tessuto sociale e produttivo. Molti bambini sono nati qua e frequentano le nostre scuole. In una elementare comunale dove è  presente un gruppo di  ragazzini cinesi,  c'è un problema: i ragazzi puntualmente frequentano la scuola, si presentano all'orario stabilito e sarebbero pronti per studiare e svolgere le loro consuete attività scolastiche. Tuttavia, non c'è dialogo, loro non parlano l'italiano e le maestre operanti in aula, non parlano il cinese! Problema: come si fa???? Il comune dovrebbe provvedere, ora è in dificoltà e il fossato tra i ragazzi e gli insegnanti si allarga sempre più perchè senza comunicazione opportuna, che dialogo può mai esserci? Si risolverà sostiene il comune di Bari. Io spero prima della fine dell'anno scolastico, dico al Sindaco, perchè tutto non finisca all'italiana: vogliamo e dobbiamo integrare ma poi...siamo carenti sotto certi aspetti. Veniamo a Roma, dove in una materna forse si integra troppo un altro tipo di extracomunitario: il germe della follia! Una favola gay è stata proposta ai piccini: "Per fare un bimbo servono un uomo e una donna, un semino e un ovino... Meri e Franci erano due donne, avevano solo ovini. Mancava il semino! In Olanda c'è una clinica dove dei signori gentili donano i loro semini per chi non ne ha. Franci si è fatta dare un semino nella clinica olandese e...l'ha messo nella pancia di Meri. Margherita ha cominciato a crescere! Margherita ora ha due mamme: sono i suoi genitori". Orbene, qua interrompo il post, non vi riporto le proteste delle mamme dei bimbi e il germe di cui parlo è il noto "gender", ovvero, la tendenza assoluta alla parità di genere: tutti uguali e tutti conformi e uniformi. Mettete a confronto queste due realtà, esaminatele e analizzatele. Che mondo vogliamo? Che futuro nell'immediato ci aspettiamo e infine, per chiuderla alla maniera del monellaccio, perchè parlare ai bambini della materna di "ovini" quando sarebbe più naturale per i bambini di questa età, parlare di....felini, di cani, gatti e di tutti gli animali che esistono al mondo?

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13020511

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 17/11/14 alle 08:02 via WEB
Tutti possiamo essere genitori e insegnanti; ma non tutti sanno educare. Non è compito della scuola indirizzare il bambino su certe tematiche che potrebbero confonderli. Ogni cosa ha un suo tempo. Un bimbo che va a scuola deve solo imparare a socializzare anche con il cinese: non procreare! Ciao Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 10:31 via WEB
Ciò che più infastidisce è la scelta dei tempi. Cioè: dove, come e soprattutto quando!!! Non mi sembra proprio opportuno e appropriato, nel contesto di un asilo, parlare di gay, ovini e semini. Arriverà anche per loro il momento opportuno, ma all'asilo prorpio no! Felice giornata Laura.
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 17/11/14 alle 08:02 via WEB
Nella scuola che frequenta mia figlia ci sono anche ragazzi cinesi. Parlano pochissimo ma c’è un fatto sorprendente : sono i migliori della classe! Forse per i bimbi piccoli vorrà ancora qualche anno per cominciare a comunicare. È una comunità ,loro, molto riservata. Per quanto riguarda il secondo caso, mi viene in mente il tuo post di ieri. Favole raccapriccianti ma tristemente vere…come ho detto nella poesia di ieri, “un crescere precoce che curva la vertebra …” Buon giorno, Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 10:35 via WEB
Sorprende che i genitori cinesi non abbiano iniziato a masticare la nostra lingua già in seno alla famiglia. I ragazzini, quanto meno, sarebbero almeno in grado di balbettare qualcosa per cominciare a capirsi e a integrarsi. Senza voler esagerare, diciamo che va bene insegnare e far consocere le "diversità", ovvero, come arrivano i bambini in una coppia gay, però comincare dall'asilo mi sembra una forzatura strumentalizzata. Buon giorno Nat, trascorri un buon inizio settimana.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 17/11/14 alle 09:43 via WEB
certi argomenti non si affrontano di certo a quell'età...ma certi insegnanti sono davvero capaci di insegnare? mah...buon lunedì Carlo! smackkkkkkkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 10:37 via WEB
Pasticciano un po' certi insegnati: vuoi perchè troppo politicizzati, vuoi perchè subiscono passivamente la strumentalizzazione e la forzatura di coloro che spingono verso aperture troppo azzardate per il momento. Una magnifica settimana per te Tina. Kiss.
(Rispondi)
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 17/11/14 alle 10:16 via WEB
penso che i bimbi debbano essere preparati fin dall'asilo che esistono coppie dello stesso sesso.buona giornata. :-) Dolce
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 10:39 via WEB
Sono d'accordo, ma vogliamo cominciare proprio dall'asilo? Oppure taluni, hanno fretta di accelare tempi e modalità per meri scopi politici???? Ciao Dolce, splendida settimana per te.
(Rispondi)
 
madonna59
madonna59 il 17/11/14 alle 10:21 via WEB
Quando leggo certe cose mi chiedo dove andremo a finire.
Ma non era meglio prima quando i bambini sapevano che si nasceva sotto un cavolo o che esisteva la cicogna porta enfants?
Buon inizio di settimana, Carlettino....bacione!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 10:44 via WEB
Vedi Miri, per non essere etichettati come antidiluviani reazionari, mettiamola così: va bene aprire e rendere edotti i giovani e i ragazzi su certi argomenti che ormai non possono essere più elusi, però, cominciare proprio dall'asilo mi sembra esagerato e troppo "interessato" da quella parte che non vede l'ora di legalizzare a qualunque costo e immediatamente, una situazione piuttosto delicata come le coppie gay. L'impazienza può causare danni ai piccini. Da qui la protesta dei genitori mi sembra gisutificata e legittima. Ciao cara, un abbraccione e buon lavoro. Ti kisso.
(Rispondi)
 
antoniettaalessi
antoniettaalessi il 17/11/14 alle 11:08 via WEB
Dove andremo a finire non lo so..Buona giornata carlè..un abbraccio..anto
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 12:10 via WEB
Io lo sospetto ma non lo dico per non terrorizzarti!!!! Ciao Anto, una magnifica giornata.
(Rispondi)
 
Phoenix_from_Mars
Phoenix_from_Mars il 17/11/14 alle 11:21 via WEB
Allora, per la questione "cinese": ma il comune di Bari non lo sa che esistono le mediatrici?? Gentili donzelle bilingue che si mettono a disposizione per mediare appunto con la lingua madre di chi vorrebbe inserirsi in Italia, almeno per i primi tempi...che poi i babini imparano in fretta e meglio degli adulti, per cui si tratta solo proprio dello sforzo iniziale..noi abbiamo trovato mediatrici Rom e ucraine, penso che non si faccia fatica a trovare un cinese di buona volontà, magari già inserito, che si metta a disposizione, no??
Sulla seconda questione..ahia, argomento controverso. Io sono per la tolleranza, sempre e comunque, ma sinceramente inserire un argomento così alla materna, senza effettiva richiesta da parte dei bambini o per una situazione contingente, mi sembra davvero una forzatura. Poi è una mia opinione personalissima, prendila con le dovute pinze :) un abbraccio e ottima giornata!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 12:15 via WEB
Cero, la teoria è quella da te indicata: ma come dicevo nel tuo post, in Italia siamo bravi a riempirci la bocca con paroloni e aperture magistrali verso tutti e tutto, poi, quando è il momento di mettere in atto ciò che serve, allora mancano i soldini, mancano le strutture, i sostegni e le caxxate varie. Per il secondo caso, siamo d'accordo, anch'io sono tollerante e sono aperto alla discussione, perà all'asilo, andiamo su....un po' di pazienza, non assiliamoli ora che hanno l'età solo per giocare. Ciao Fefè, una felice giornata.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 17/11/14 alle 11:23 via WEB
Perché non si fa una scuola a parte per gli stranieri che non comprendono la lingua, mentre gli si insegna l'Italiano? In Germania funziona così, gli stranieri non perdono anni scolastici e si integrano gradualmente. E non mi pare che i tedeschi siano considerati discriminatori, se pretendono il minimo necessario per vivere in un paese straniero. Ma noi italiani vogliamo sempre eccellere in quelle che io, nonostante tutto, chiamo ancora baggianate. Lasciamo perdere le favola gay, molto meglio una dei Grimm , edizione originale, almeno la ferocia fa parte dell'uomo cattivo, che esiste da sempre,e forse anche le diversità di gusto in sessuologia...ma vissuta diversamente non con le pretese di normalità. Gli Ipad al posto di matite e gessetti, imparare a scrivere è inutile, c'è il pc, a quando i sex toys invece delle bambole , cubetti, scivoli ? Ai miei tempi, quelli che non potevano permettersi di andare a scuola dicevano :" Meglio la pratica che la grammatica". Buona giornata, Carlo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 12:26 via WEB
AhAhAhAhAhAhAh!!!! Vedi Giovanna, io sono come te e ho difficoltà a disancorarmi dal passato. Compio enormi sacrifici per adeguarmi al progresso, alla modernità e all'evoluzione socioculturale. In altri paesi si organizzano diversamente e concretamente. Noi invece siamo i soliti presuntuosi: facciamo arrivare tutti e tutto disordinatamente per dimostrare quanto siamo evoluti e moderni con la nostra cultura dell'accolgienza e poi, non risuciamo a trattare l'invasione in maniera concreta e organizzata. Andiamo in tilt e piombiamo nel disordine e nei casi tipo Tor Sapienza. Per la questione della favola degli ovini e semini, io sono per le impostazioni a tempo prevsito e francamenete trovo fuori luogo oltre che eccessivo, parlarne a bambini dell'asilo. Lasiamoli in pace, ora non è il loro tempo. Dopo magari.... Buon giorno mai cara.
(Rispondi)
 
denis_darija
denis_darija il 17/11/14 alle 11:39 via WEB
sono un eterno ottimista e sintetizzo: ci stiamo avviando all'estinzione del gender (inteso come genere) umano... buona settimana!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 12:28 via WEB
La tua pungente ironia la quoto, non fosse altro che per la mia palese incertezza: sono confuso, poche idee e molto in disordine. Speriamo..... Buon giornata Denis.
(Rispondi)
 
virtute81
virtute81 il 17/11/14 alle 11:49 via WEB
Riguardo l'integrazione dei bambini sicuramente si puo' fare di piu'. Tanti stranieri lavorano duro e non hanno tempo da investire (purtroppo) sulla lingua del posto in cui vivono. Riguardo i gay... che dirti?! A me fa strano anche considerarli una categoria. Mi sembra abbastanza scontato che una persona, con i suoi organi genitali, all'interno della sua vita possa fare quel che vuole. A che serve inventarsi storie quando gia' ce ne sono dai tempi dei greci e basterebbe rendere la versione originale! Ciao Carlo, sempre pungente. Fantastico inizio settimana
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 12:31 via WEB
Mi va bene ciò che dici Simo, solo per la favola gay devo ribadire che non sono contro la materia del giorno, sono contrario all'ingresso del tema in un asilo. Su, i bambini di quella età, lasciamoli giocare in pace, arriverà anche per loro il momento di sapere e soprattutto, capire di cosa si stia parlando. Ciao Simo, buon giorno.
(Rispondi)
 
 
 
virtute81
virtute81 il 17/11/14 alle 12:50 via WEB
condivido in pieno.. non c'e' bisogno di "insegnare" certe cose. Lasciamo la natura fare il suo corso. Buon giorno :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 17:30 via WEB
O qunato meno, attendere tempi più maturi per i bambini.
(Rispondi)
 
molto.personale
molto.personale il 17/11/14 alle 12:01 via WEB
Che si toccano certi argomenti in una scuola materna veramente è da folli i piccoli devono sentire e fare cose inerenti alla loro età bisogna si formarli ma sempre nei limiti per non togliere loro quella purezza sensibilità e spontaneità che li contraddistingue. Ciao Carlo buona giornata
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 12:33 via WEB
Brava Grazia, lasciamoli alla loro fantasia, ai loro giochi, ai primi contatti nel sociale, alle loro prime amicizie. Verrà ii tempo anche per il loro coinvolgimento. Ora è troppo presto. Ti abbraccio e stupenda giornata mia cara.
(Rispondi)
 
fataeli_2010
fataeli_2010 il 17/11/14 alle 12:13 via WEB
Ciao carlo sereno inizio di settimana...Un grosso abbraccio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 12:34 via WEB
Ti abbraccio Elyna, una splendida e lieta settimana anche a te.
(Rispondi)
 
Kitham_Worth
Kitham_Worth il 17/11/14 alle 13:33 via WEB
Scommetto che se la storiella avesse riguardato una coppia etero, nessuno avrebbe avuto da obiettare. Ma cosa temete, che a questi bambini venga inoculato il germe del rispetto e della tolleranza a cui voi, buonisti di facciata, non siete abituati? Avete paura che un domani i vostri figli e i vostri nipoti crescano aperti, senza pregiudizi, e possano impartirvi lezioni di civiltà? O più semplicemente siete terrorizzati dall'idea che fra qualche anno non rimarrà nessuno ad avallare il vostro (pseudo)moralismo ipocrita e conformistico?
(Rispondi)
 
 
tiffany2021
tiffany2021 il 17/11/14 alle 14:20 via WEB
Kit credo che il punto non sia tanto tra etero o gay...ma sull'età dei bambini...all'asilo hanno 3 anni, alcuni 2 e mezzo, forse spiegare come nascono i bambini è un po' troppo, a prescindere se si parli di etero o gay. Capisco che ormai si viaggi sul "i bambini devono sapere tutta la verità" e concordo ma ci sono alcuni argomenti che non sono adatti alla primissima infanzia. Poi, magari, alle elementari, a 6-7 anni, la capiscono già meglio ed è giusto istruirli. Ma a 2 anni parlare di "semini...una mamma e un papà...si va in olanda...o in camera da letto"...si rischia di confonderli 'sti bimbetti, infine han 3 anni...
(Rispondi)
 
 
 
Kitham_Worth
Kitham_Worth il 17/11/14 alle 15:00 via WEB
Infatti la favola non era rivolta ai bambini bensì ai genitori, ma le associazioni cattoliche, alla faccia della laicità dello Stato, hanno pensato bene di sollevare il solito polverone mediatico suscitando un'ondata di indignazione popolare.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 17:39 via WEB
Se hai letto i commenti e le mie repliche, sicuramente avrai notato che il punto cruciale su cui abbiamo incentrato la discussione, è l'età dei piccoli bambini dell'asilo. Orbene, su questo punto mia pare che ci sia comunione di intenti sulla inopportuna scelta di raccontare, anche se devo riconoscere una certa delicatezza, ai piccolini una storiellina sottile e non alla portata del loro recepire. Ovvero, la metafora dell'ovino e del semino, fino a che punto è chiaro? E poi che fretta c'è? Giungerà il momento in cui tra genitori e scuola, il discorso potrà essere affrontato con una diretta e necessaria esposizione. Tuttto qui Kit, non facciamone un caso politico esasperato e strumentalizzato. Perchè, per onestà intellettuale e al di là di laico o meno, una cosa è certa: c'è chi volutamente forza i blocchi per ottenere solo ciò che gli interessa.
(Rispondi)
 
 
 
Kitham_Worth
Kitham_Worth il 17/11/14 alle 18:33 via WEB
Hai ragione Carlo, ma credi che se la stessa storiella fosse stata raccontata a dei bambini più grandicelli il clero se ne sarebbe stato zitto? Ho i miei dubbi sinceramente. La Chiesa è antistorica per definizione, non ammette unioni al di fuori della famiglia tradizionale, peraltro sempre più rara in una società attraversata da profondi (e inevitabili) mutamenti sociali, economici e culturali.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 18:46 via WEB
Non vuoi proprio prestare attenzione ai piccoli passi impensabili fino a qualche tempo fa, che il Papa sta facendo in particolari direzioni riteunte ostiche? Siamo in una fase molto delicata Kit, ormai siamo alla resa dei conti e presumo ci sarà una apertura laica di regolamentazione per le coppie gay. Non penso, con tutta la buona volontà che la Chiesa dia il benestare per i matrimoni sacri e i figli adottivi. Almeno per ora non se parlerà. Il tempo, solo il tempo potrà assecondare e favorire certe istituzioni sociali non conformi agli ultiimi duemila anni nella storia della Chiesa.
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
Kitham_Worth
Kitham_Worth il 17/11/14 alle 18:56 via WEB
Guarda, a me basterebbe solo che la Chiesa Cattolica rimanesse fuori dalla scuola pubblica. Per il resto, può dire e fare quello che vuole. Mi sembra che tra radio, tv e giornali, i mezzi per esprimere le proprie posizioni non le manchino.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 19:46 via WEB
E perchè mai, siamo arrivati alla dittatura? AhAhAhAhAhAh!!!! la Chiesa parla come me, te e tanti altri. Esprime i suoi concetti e...punto!!! Poi sono le coscienze e le culture degli italiani che decidono. E innegabile tuttavia, che la presenza del Vaticano in Italia possa alienare qualcuno. Ma non è certo colpa della Chiesa se c'è chi si fa inibire. Libertà è anche questo!!!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/11/14 alle 13:42 via WEB
Il tema dell'inserimento degli alunni stranieri e quindi della multiculturalità ed interculturalità si risolve, A PARTIRE DALLA SCUOLA DELL'INFANZIA, con i c.d. "corsi ponte" dove al bimbo si insegna l'italiano lasciando però ampi spazi, nella giornata, per l'integrazione in "momenti comuni" ( giochi, mensa, ricreazione, attività di laboratorio, ecc..). Preziosa l'attività dei mediatori culturali con alunni e genitori.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 17:47 via WEB
Bellissimo intervento, esttamente ciò che tutti ci aspetteremmo ma che puntualmente viene disatteso specie in quelle zone dove le istituzioni hanno grosse difficoltà ad intervenire per i soliti problemi: colpa di Renzi, ovvero, piove? Governo ladro!!!!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/11/14 alle 13:47 via WEB
Non voglio annoiarvi con le modalità di accoglienza scolastica e con i modi necessari di ripensare alla didattica per raggiungere gli obiettivi desiderati dell'inserimento (stare assieme) e dell' integrazione (fare insieme).
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 17:48 via WEB
Mia cara se tu annoiassi, avrei già trovato il mondo per farti "ascoltare" il risultato della noia prodotta: sbadigli intensi e rumorosi.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 17/11/14 alle 13:50 via WEB
GRAZIE DI TUTTO CARLO:-)))
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 17:50 via WEB
Lo sai quanto io ti sia vicina, specie nei momenti che....contano veramente. Ti abbraccio sentitamente e con estrema sincerità.
(Rispondi)
 
nonnagemma8
nonnagemma8 il 17/11/14 alle 14:02 via WEB
All'epoca mia ...TUTTI i SEMINI di cui si parlava , erano quelli che si macinavano per fare la farina .... Ora non si capisce più nemmeno come si fanno i figli .... figuriamoci se lo capiscono i cinesi italianizzati ....!!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 17:53 via WEB
Io e te siamo ragazzi anziani e non possiamo pretendere di fermare il tempo. Ciò non toglie tuttavia, che i tempi per una lezione del genere, siano prematuri per bambini così piccoli. I piccoli cinesini poi, ce la faranno, tempo ci vorrà e otterrano buoni risultati perchè sono molto presi dall'imparare. Buona sera Renata, un caloroso abbraccio.
(Rispondi)
 
 
 
nonnagemma8
nonnagemma8 il 17/11/14 alle 20:29 via WEB
Io , di CINESINI , ne conosco e SO QUANTO IN FRETTA IMPARANO , specialmente per quello che fa loro comodo .... !! Per noi , era troppo tardi , anche quando era presto .... O , almeno , per me è stato così ...!! Se avessi saputo qualche cosina PRIMA , mi sarei risparmiata un po' di pensieri!
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 20:33 via WEB
Pessimsita. Il rimpianto non paga!!!!
(Rispondi)
 
tiffany2021
tiffany2021 il 17/11/14 alle 14:13 via WEB
Eh, purtroppo son problemi, quelli della lingua e ben lo vedo io con mia figlia. Lei, vabbè, essendo a pagamento, hanno laboratori di alfabetizzazione e maestri di svariate madrelingue, però si paga...e naturalmente, non tutti possono non tutti VOGLIONO, soprattutto, scegliere la scuola privata. Quindi effettivamente sì, i comuni dovrebbero provvedere quantomeno a un insegnante di sostegno per classe in grado di aiutare i bimbi che non parlano italiano neanche un po'. Per la favola...che dire...io, sinceramente, eviterei, all'asilo di spiegare come nascono i bambini, lascerei che le prime info le desse la famiglia, magari, forse son discorsi più da scuola elementare, ecco. Però d'altro canto ormai la realtà della famiglia gay esiste: tantovale che i bambini crescano "integrati" con questa nuova realtà sociale. In modo da non vernirne "traumatizzati" com'è successo a noi. Sinceramente, personalmente, non sono a favore dei bambini a coppie gay ma siccome invece pare che sia legalmente possibile, non posso far altro che accettare la cosa e adoperarmi affinchè le generazioni future la vivano "come naturale" nel bene e nell'interesse di tutti. Ciao Carlè!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 17:55 via WEB
Esemplare commento Tiffy, sono in piena condivisione per entrambi i casi. Grazie e buona serata mia cara.
(Rispondi)
 
 
Kitham_Worth
Kitham_Worth il 17/11/14 alle 18:46 via WEB
Quoto anch'io il commento intelligente di Tiffany. Un giorno non molto lontano i nostri figli avranno come compagni di classe bambini con due genitori dello stesso sesso, quindi è giusto che vengano educati sin da piccoli al rispetto delle diversità, non tanto perchè un bambino possa rimanere "traumatizzato" sapendo che esistono famiglie dove due mamme e due papà si amano (checché se ne dica, i bambini accettano molto più facilmente di noi adulti), ma per tutelare dalle discriminazioni i figli di quelle coppie.
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 18:51 via WEB
Ineluttabile!!!!! La fretta è il peggior nemico e consideriamo che non si decide quale film vedere stasera o a che gusto vogliamo il gelato. La storia...può attendere.
(Rispondi)
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 17/11/14 alle 14:25 via WEB
Senti Carlo, a me pare giusto che ai bambini si parli degli ovini. Metti che non conoscano l'origine della lana. Ah scusa, ma tu ti riferisce all'ovuletto ?ahahah!!! Il problema sta nei semini che stazionano nei labotatori. E che ci vuole ? ovino+semino= Pupo pronta consegna, e noi maschietti possiamo andare a spasso... ahahah!!! Tutto quà, amico mio. Il tuo argomento meritava di più... Bel pomeriggio carissimo...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 17:57 via WEB
Certo e ti ringrazio Peppino. Noi andremo a spasso solo per le...donazioni della materia prima.Saremo fabbriche inumane di materiale umano al 100%. Bel futuro per noi e per loro. Come vivere alla Coop!!!!! Buona serata caro amico.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 17/11/14 alle 15:33 via WEB
si fa che se accettiamo cinesi marocchini indiani o tedeschi francesi inglesi dovrebbe essere implicito che chi viene da noi si adegua e impara l'italiano.
oh oh...che sia 'sintonia' la mia risposta al tuo commento da me, Carlo? sono dell'avviso che l'educazione sessuale sia ad appannaggio della famiglia. a qualsiasi età e che una maestra di scuola materna dovrebbe insegnare a giocare, a socializzare, a condividere e a lasciare ovetti e semini a mammà e papà..buon pomeriggio, Carlo :-)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 18:01 via WEB
Sul caso del racconto all'asilo, siamo d'accordo Elena: a ciascuno il suo e al momento giusto. Per i cinesini siamo al punto che nell'accettare tutti, non siamo in grado apertamente, come i fatti dimostrano, di poterli assistere come dovremmo. Ecco il caso dei bambini che se pur mandati a scuola, non possono tutti comunicare da subito per mancanza di sostegno appropriato. Ciao Elena, una stupenda serata cara.
(Rispondi)
 
nella65vit
nella65vit il 17/11/14 alle 18:01 via WEB
appunto, ovini non si puo' sentire, meglio i "canini":) ahahahah:))
poveri bimbi cinesi, dico.che potranno mai imparare in quella scuola?
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 18:08 via WEB
Per i cinesini è solo questione di tempo: sanno adattarsi e apprendono molto bene. Magari ci vorrà più del dovuto, ma alla fine restano sempre i più bravi della classe, studiano con impegno, stando a ciò che sento in giro. Per i bimbi dell'asilo dico che attendere una più profonda maturazione non è sbagliato. Un po' di pazienza e non avremmo avuto nessuno caso. Ciao Antonellina, una lieta serata.
(Rispondi)
 
donnavittoriana
donnavittoriana il 17/11/14 alle 19:02 via WEB
le insegnanti dovrebbero conoscere diverse lingue.....o fare dei corsi di preparazione sempre per le insegnati! per quanto riguarda gli ovini....dobbiamo tutti adeguarci ai tempi....2 mamme o 2 papà, sono sempre meglio di nessun genitore! o genitori non idonei a essere genitori! L'amore non ha sesso.... baciotto
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 19:38 via WEB
L'amore no, ma le istituzioni come il sacro matrimonio sì: uomo e donna. Poi, anche i bambini soli all'orfanotrofio possono ricevere tanto amore. Certo se avessero i genitori sarebbe meglio ma se fossero un papà e una mamma, ancora meglio...antropoligicamente. Comunque il tempo renderà giustizia anche ai gay che non meritano di essere emarginati in una società civile. Buona serata Grazia.
(Rispondi)
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 17/11/14 alle 19:35 via WEB
Buonasera Carlo... Qui da noi c'è una grossa comunità di cinesi e orientali che sono ben integrati... Gestiscono esercizi commerciali... Lavorano in studi medici, legali ecc... I loro figli, nati qui, parlano abbastanza fluentemente l'italiano... anche se dubito seriamente che lo abbiano imparato a scuola... Sono abbastanza 'in gamba' da cavarsela anche senza l'aiuto di 'qualcuno che potrebbe rivelarsi poco all'altezza'... Non va dimenticato che il cinese è una delle lingue più difficili... E non credo che ci siano molti 'insegnanti' (sia di scuola primaria che secondaria) che debbano 'per forza' conoscere tale lingua... Già bisogna ringraziare che riescono a cavarsela con l'inglese... :(... Ovini... Semini... Uhhhhh... Ma 'sti poveri bambini li vogliamo proprio 'svezzare' prima del tempo?... e non parlo di 'alimentazione'... Dare tempo al tempo' è sempre la più saggia delle scelte... Certo... Neanche 'mettere la testa sotto la sabbia' è una 'opzione' auspicabile... Ma... Ci hai mai pensato che, i bambini, come sono in grado già nei primi anni di vita a usare un videogioco, un telefonino... con i dovuti modi... non sapranno anche capire 'al volo' certe 'situazioni'? Situazioni che, a mio parere, siamo noi a renderle 'complicate'! Basta leggere o ascoltare un dibattito politico in TV che ti rendi conto di quanto siamo bravi a...'complicare TUTTO'!... :(... Ma questo lo sai benissimo!... ;) Serena serata per te & famiglia Monelle'... :) Many kisses... ^__________*** Rosa
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 19:43 via WEB
Siamo perfettamente sintonizzati io e te. Una sola piccola precisazione: il rapporto sessule di coppia, gay o etero che sia, non è poi così semplice come apprendere l'uso di un videogioco. Bambini di 2/3 anni, senza togliere loro l'apprendimento precoce e l'intelligenza, mi sembrano troppo piccini per metterli di fronte a...problemi di quella levatura. Buona serata Rosina, un abbraccione e un bacione.
(Rispondi)
 
picciro
picciro il 17/11/14 alle 19:50 via WEB
Ciao Caro Carlo e come sempre sono a complimentarmi con te che sotto le mentite spoglie di caxxate..proponi sempre spunti interessanti di riflessione..e ti assicuro che non è leccata alla nutella..ma pura verità del mio pensiero! Stiamo veramente andando verso un mondo che perde sempre più qualche pezzo..ma credo che questo risulti strano a noi che veniamo da alttre concezioni..le future generazioni in questo marasma si adatteranno bene, verranno fuori geneticamente modificati e quindi adattati..e chi si adatta, come diceva lui..si sa che sopravvive!
La parola ovini..mi fa pensare alle pecore però..sicuro che abbiano detto proprio così? Buh..chissà come andrà a finire..non so proprio immaginarmelo..Una serena serata Carlè..nonostante tutto e menonale che poi giunge la notte e il sonno a farci staccare la spina! Un abbraccio grande con affetto sincero..XOXO..smackkkkkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/11/14 alle 19:57 via WEB
Sì, forse non hai torto Rosa. Saranno gli anni, saranno i contesti storici, certo è che sempre meno ci identifichiamo in questa società. Eppure non partiamo tanto prevenuti, siamo disposti a confrontarci a misurarci, eppure non c'è contatto. I giovani ce la faranno dici? Ma a che prezzo? Dolce sera Rosa, un bacione....mentre ti apsetto ancora per il piacere che ti ho chiesto.
(Rispondi)
 
anthos13
anthos13 il 17/11/14 alle 22:16 via WEB
Il semino e l'ovino alla scuola materna, mi sembrano un po' prematuri. Per quanto riguarda la lingua, mi risulta strano, che dopo sei anni in Italia, visto che i bambini sono nati qui, non sappiano l'italiano. Alla scuola materna non ci sono andati? Non vanno in giardino a giocare con gli altri bambini? Mi è capitato di ospitare una bambina della Bielorussia e dopo un mese, anche se non perfettamente, capiva e parlava l'italiano.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/11/14 alle 08:03 via WEB
I cinesi sono generalmente chiusi e riservati quando sono fuori dal loro contesto sociogeografico. Fanno clan e difficilmente si aprono agli altri. Il loro errore è quello di parlare in cinese con i bambini anche se conoscono abbastanza bene l'italiano. Ecco perchè i bambini arrivano poco pronti. Per il primo punto siamo d'accordo Anthos: troppo presto!!! Buona giornata mia cara.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 17/11/14 alle 22:23 via WEB
di questo passo li faremo direttamente fare all'incubatrice i figli, perchè no? Dall'utero in affitto all'icubatrice in affitto il passo è breve..ben venga l'integrazione, io non mi preoccuperei più di tanto però..dopo un attento ascolto i piccoli cominceranno a snocciolare l'italiano meglio delle insegnanti..con tanto di accento locale, ho delle cinesine meravigliose che vengono da me...e parlano italianissimo,...sarebbe solo questione di tempo..imparare il cinese è molto più arduo Carlo..te lo dico perchè mia figlia son dieci anni che studia giapponese, e ti assicuro è un bel rebus..lo ha fatto per passione, ma le difficoltà son le stesse del cinese..ci vuole una mente elastica, e una memoria di ferro per apprendere tutti quei simboli e relativi Kangi...non per niente tutti studiano inglese, lingua più facile e ormai internazionale, pochissime regole grammaticali. Però lo avevo detto a mia figlia..studia cinese...son molti di più..^__*..dolcenotte
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/11/14 alle 08:13 via WEB
Sì, hai ragione Mara, è solo questione di tempo perchè so che i piccoli sono molto pronti nell'apprendere e molto intelligenti. Se poi aggiungiamo la voglia che hanno sempre di imparare, in pochissimo tempo il problema sarà superato. Io non avrei il coraggio, nè l'ho mai avuto, di scegliere queste due lingue importanti da imparare: giapponese e cinese, al solo pensiero di doverle studiare per poi parlarle, sarà anche affascinante, ma mi fanno venire l'orticaria solo a pensarlo. Che coraggio tua figlia, ottima scelta e spero che il "sacrifico" renda alla fine. Ottima e serena giornata Mara.
(Rispondi)
 
DiPelle_RossoVelluto
DiPelle_RossoVelluto il 17/11/14 alle 22:55 via WEB
di bambini cinesi ormai son piene le scuole, a partire dagli asili, ma forse non l'hanno capito o non sono arrivati a capirlo in pieno i nostri politici o chi preposto alle istituzioni i quali sono in ritardo su tutto tranne che per fare i loro porci comodi, per provvedere a certi inconvenienti di "comunicazione" ... la favola gay all'asilo ??? credo sia un'età troppo piccola per far comprendere ai bambini certe realtà ...un saluto, Eva
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/11/14 alle 08:15 via WEB
Non posso che dichiararmi d'accordo con te Eva. Sono carenti le isitutizioni per il primo caso e per i bambini dell'asilo, mi sembra troppo presto investirli con un simile argomento. Buona e lieta giornta mia cara.
(Rispondi)
 
ochidea_blu
ochidea_blu il 17/11/14 alle 23:33 via WEB
Un caro saluto .Sofia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/11/14 alle 08:15 via WEB
Un cordiale abbraccio Sofia. Felice giornata.
(Rispondi)
 
luce78_2
luce78_2 il 18/11/14 alle 04:25 via WEB
Buon giorno caro Carlo...un abbraccio di luce...auguri per il nuovo giorno
Affettuosamente Lidia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/11/14 alle 08:16 via WEB
Con pari affetto, ti abbracccio e ti porgo l'augurio di una magnifica giornata. Ciao Lidia.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963