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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Messaggi del 09/03/2015
Sembra una di quelle illustrazioni prima e dopo la cura!!! In realtà è un richiamo preciso con perentorio avvertimento: occhio che ti bagni! Riconosciamo tutti che il problema investe le grandi città e non solo, un gesto odioso che si diffonde a macchia d'olio; non so se rimpiangere il tempo remoto in cui esistevano i vespasiani pubblici in strada, quanto meno erano isole di "svuotamento" là dove si accomodava il bisognoso. Oggi la soluzione spiccia e immediata, è un muro, uno qualsiasi, basta che sia muro: chiesa, monumento, angolo di strada, poco luminoso o illuminato, poca importa, l'importante è farlo per salvaguardare la vescica! Certo, poi ci sono i portoni condominiali, i giardini pubblici, le macchine parcheggiate, insomma, se è impellente, allora non si sceglie: dove capita e...chi c'è, c'è!!! Amburgo, una città molto colpita dall'incivile abitudine, ha dovuto ricorrere ai ripari, ossia, ha cercato soluzioni deterrenti che segnassero una svolta per scoraggiare i "pisciatori maledetti": l'uso di una particolare vernice idrorepellente che passata sui muri, provoca l'ovvio respingimento dell'urina così come da "schizzo" dimostrativo sopra riportato. E' stata già avviata distribuzione di tale vernice specie nel quartiere St.Paul dove brulicano locali molto frequentati fino all'alba e i numerosi clienti, incontinenti per il troppo bere, hanno la cattiva abitudine di lasciare maleodoranti tracce lungo tutti i muri. Pare che i primi effetti si notino già, lo si evince notando molti con scarpe e pantaloni spruzzati di urina. E' vero che così si salva il muro, ma il marciapiedi o la strada restano comunque imbrattati e sgradevoli all'olfatto. Parlavamo di ricercatori che si applicano per sciocchezze, mentre questo è un problema grave e universale che richiede ancora un attento studio per migliorare e definire la soluzione del malvezzo incivile. Sono partiti bene, speriamo. Pare che il team al lavoro sia dell'Università di Osaka in Giappone: persone serie, professionali e capaci di tanto impegno. Non a caso, strano gioco del destino, il loro direttore, capo carismatico dell'equipe, è il noto Professor Nonsorina Sumuri. Un nome una garanzia!
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