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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Messaggi del 10/04/2015
E torniamo a parlare di corna, di tradimenti a raffica, reiterati e celebrati, nascosti e covati nel pieno rispetto del compagno/a. Le corna vanno di moda e pare che tutti lo sappiano, c'è ormai un "dante" e un ricevente e più ci si scambia il corname, più si è alla moda. Tra amore e tradimento intercorre un rapporto direttamente proporzionale: tanti più modi ci sono per amare, tanti più modi ci sono per tradire. E' corollario sperimentato e testato, appunto...quelle in testa stanno! La mia nota e infinita ignoranza (scusatemi se non arriva alla vostra) in questo campo, non mi ha permesso di scoprire in tempo utile che su una TV molto seguita dalle donne "Real Time", va in onda da una quindicina di giorni credo, un programma specifico che si chiama "Alta Infedeltà". No, non è un impianto stereo che non funziona più, l'infedeltà in questo specifico caso, è quella di cui si parla: fatti, cronache e avvenimenti di coppie cornute e contente. Insomma, non ci bastavano i cuochi, le pupe e i secchioni, le isole, i grandi fratelli e le grandi gnocche, ora abbiamo anche da vedere e discutere di cornuti. Embè? Dobbiamo pur passare il tempo per rimbambire davanti alla Tv, quindi loro ci offrono quel che gradiamo, ciò che più apprezziamo, perché in fondo, dai ammettetelo, le corna attizzano alla grande più di un Siffredi che mostra il fratello più piccolo (più piccolo è un eufemismo). Il programma è un deja vu ormai consunto e liso: il fine, la confezione del programma, non hanno nulla di nuovo da proporre: basta mixare sapientemente bassezze, istinti sessuali di basso profilo, tresche, triangoli amorosi, corna di varie misure e grandezze, e lo spettacolo con tanto di gradimento, è bello che fatto!!! Un po' di realtà e moltissima fiction, per avere tanti spettatori sbavanti davanti allo schermo...e per che cosa? Se ci fosse una finalità sociale, un fare scuola d'educazione e comportamento, una moralità da insegnare con tanto di etica da rispettare, potrei anche capire la funzione di codesto bidone trash; in realtà non v'è un briciolo di qualità, di spettacolo e non resta che solo un noto, vecchio, solito, buco della serratura che ormai, a forza di spiare, molto occhi hanno cambiato aspetto: sembrano toppe in attesa di ricevere una chiave che apra il cranio per resettare i due neuroni che si muovo in un cervello tanto piccolo che se si incrociano, devono pure fare ...manovra!
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