Creato da listacivic il 11/01/2009

Lista Civica

per Montecalvo (PU)

 

IL SILENZIO ASSORDANTE DELLA SIS SPA E DI MARCHE MULTISERVIZI

Post n°40 pubblicato il 20 Gennaio 2010 da listacivic

  

DISCARICA CA’ MASCIO - Riflessioni della Lista Civica per Montecalvo in merito all’articolo del Resto del Carlino di oggi del Sindaco di Auditore sul silenzio di MarcheMultiservizi circa le analisi dell’aria nel plesso scolastico Ca’ Lanciarino.

 

E’ di questi giorni la notizia che il Sindaco di Auditore, Dott. Paolo Venerucci, ha scritto alla Sis SpA, oggi MMS Ecologica [Marche Multiservizi] in ordine al silenzio assordante di chi pare non voler sentire.

Infatti, scrive Venerucci, “nel settembre 2009” il Comune di Auditore chiese alla Sis SpA informazioni sulla qualità dell’aria in prossimità del plesso scolastico Ca’ Lanciarino (situato a valle della discarica a circa 1000m!!), per poi ribadire le formulate richieste nel mese di novembre ed anche nell’assemblea dei sindaci.

Le doglianze del primo cittadino di Auditore sono in forte contraddizione con i provvedimenti occorrenti e relativi alla costituzione della NewCo (MMS ecologica) che proprio la sua maggioranza ha votato “per accodarsi alle altre amministrazioni” e perché “ricevuta in eredità”.

Nonostante il controsenso delle doglianze formulate da Venerucci, avendo la sua maggioranza ceduto (svenduto) le quote rappresentative il capitale sociale della SiS SpA alla MMS ecologica ed avendo perso il controllo politico della società subentrata alla SiS SpA, le richieste del sindaco Venerucci sono legittime e meritevoli della massima attenzione.

La Lista Civica per Montecalvo (che ha votato contro la delibera di costituzione della MMS Ecologica, anche per l’annunciata indifferenza che, nei confronti di Auditore, si sta concretamente manifestando nelle non risposte alle istanze di rappresentanti del territorio e della collettività) ha formulato al Sindaco di Montecalvo in Foglia un’interrogazione al fine di conoscere della qualità dell’aria nel complesso scolastico di Ca’ Lanciarino, inviando poi ai Sindaci di Tavoleto e Sassocorvaro una diffida affinché si adoperino per ottenere le stesse informazioni.

Nondimeno, a tutela del territorio e degli studenti che frequentano il consorzio scuola Ca’ Lanciarino (circa 500) la Lista Civica ha chiesto all’Assessore Regionale alla Sanità, già Sindaco di Montecalvo in Foglia, Almerino Mezzolani, un’istanza volta a rafforzare le richieste formulate, in prima istanza dal Sindaco di Auditore e nel prosieguo dalla Lista Civica per Montecalvo.

Qualora, entro i termini previsti dalla Legge (ampiamente scaduti per il Comune di Auditore) non perverranno risposte, suffragate da documentazione ufficiale, ci riserveremo ogni iniziativa segnalando anche al Prefetto una fastidiosa inottemperanza ai dettati normativi in violazione della trasparenza amministrativa, del buon governo degli enti locali ed in contrasto con l’esercizio democratico delle funzioni amministrative.

 

 

 

 
 
 

Riflessioni sull'intervento del Presidente della Provincia Matteo Ricci sulla vicenda MEGASNET

Post n°39 pubblicato il 06 Ottobre 2009 da listacivic

Bravo Matteo Ricci, azzeri e risparmi non solo su MegasNet!

 

Leggendo esterefatti, ma non basiti, l’articolo (pag. 5 cronaca di Pesaro) del Resto del Carlino in merito all’intervento della polizia in Provincia per i riferiti spintoni di Matteo Ricci al presidente di MegasNet Paolo Gelardi in seguito alla scelta sull’azzeramento dei vertici societari a fronte di una “riorganizzazione di Megas net alla luce dei nuovi orientamenti politici”, sovvengono due considerazioni che vorremo esternare.

La prima è che sarebbe bene che le forze dell’ordine intervenissero di concerto con le decisioni della politica per una maggior sicurezza dei cittadini sul territorio e non, invece, per le decisioni della politica nelle partecipazione dei partiti nelle società.

La seconda è che la scelta di Matteo Ricci di azzerare i vertici di nomina politica per inserire dirigenti dell’ente Provincia, al fine di evitare il dispendioso costo politico della gestione dei servizi delle società compartecipate, non può che ricevere il più ampio apprezzamento.

Da (troppo) tempo, la gestione di acqua, gas, rifiuti, (illuminazione pubblica, ecc…) risente dei costi dei vertici (politici) delle società compartecipate che si trasformano in incrementi tariffari selvaggi a carico dei cittadini/contribuenti/fruitori.

Ci piacerebbe che il Presidente della Provincia estendesse l’azzeramento dei vertici societari non solo di MegasNet ma anche di tutte le altre società o enti, a cui la Provincia è interessata, per un taglio drastico delle spese per gli stipendi di presidenti, amministratori delegati, consigli di amministrazione derivanti dalle nomine politiche.

Tutto questo rappresenterebbe non solo il riconoscimento popolare di un’iniziativa democratica e solidale (soprattutto in un momento di forte crisi) ma anche la reale efficienza, efficacia ed economicità dell’Amministrazione Pubblica.

Ci rendiamo disponibili per l’indicazione di enti e società partecipate che potrebbero subire una rinnovata riorganizzazione politica del risparmio, tralasciando gli impegni del personale delle forze dell’ordine al servizio ed alla tutela dei cittadini.

 
 
 

5 MILIONI DI EURO AL FISCO

Post n°38 pubblicato il 04 Ottobre 2009 da listacivic

Con questo titolo il Resto del Carlino informava delle novità in merito alla conosciutissima discarica di Montecalvo in Foglia.

Pare infatti che la SIS SPA debba dare al Fisco, in ragione di accertamenti dell'Agenzia delle Entrate, la bellezza di 5 milioni di €uro per tasse non corrisposte sugli utili prodotti dalla discarica negli anni '90.

Pare altresì che sia in corso un contenzioso innanzi la commissione tributaria per valutare la adeguatezza del provvedimento in ordine a esenzioni stabilite, proprio in quegli anni, alle società che da municipalizzate diventavano Società per Azioni.

E' necessario capire e quindi chiarire. Per questo motivo chiederemo un consiglio comunale straordinario affinchè la SIS ci venga a spiegare ed a documentare ciò che è accaduto e che sta accadendo, proporremo delle interpellanze al Sindaco per sapere politicamente la volontà della maggioranza di governo del nostro Comune e scriveremo ai giornali per dare il maggior risalto possibile ad una considerazione che deve essere fatta.

La considerazione che si impone è questa: se 5 sono i milioni che la SIS deve al fisco per le tasse non corrisposte sugli utili, QUANTI SONO GLI UTILI PRODOTTI DALLA SIS?

Ma soprattutto: DOVE SONO FINITI GLI UTILI PRODOTTI DALLA SIS? DI COSA HANNO BENEFICIATO I COMUNI SOCI DEGLI UTILI PRODOTTI DALLA GESTIONE DELLA DISCARICA? CHI E PERCHE' HA DECISO LE COMPARTECIPAZIONI FALLIMNETARI IN ACQUAGEST E NATURA SPA? COME SI CHIAMANO E A CHE FORZE POLITICHE APPARTENGONO(NEVANO) GLI AMMINISTRATORI CHE HANNO PERMESSO TUTTO QUESTO?

Nondimeno diffideremo il Sindaco e la SIS affinchè non ci sia un incremento tariffario, o peggio ancora, un nuovo ampliamento del sito discarica per trovare la soluzione all'eventuale condanna al pagamento dei 5 milioni di €uro! 

Solleciteremo anche i sindaci dei comuni vicini al sito discarica (Tavoleto, Auditore) affinchè prendano a cuore la situazione e diano un senale concreto di interessamento al futuro dell'ambiente e delle prosisme generazioni.   

 
 
 

SANZIONI UE per la Raccolta Differenziata - CHI PAGA?

Post n°37 pubblicato il 23 Settembre 2009 da listacivic

Di recente l'AD di Marche Multiservizi ha paventato la possibilità che la pesante sanzione UE, applicata ai Comuni che non hanno raggiunto i livelli prescritti di raccolta differenziata, potrebbe essere fatta pagare ai cittadini.

Non ci stupisce che amministratori fuori obiettivo preferi(scono)ranno che a pagare i danni della cattiva gestione siano i cittadini, e non i loro portafogli.

Ricordiamo a tutti, infatti, che questo vizio di far pagare il conto agli altri era da tempo attivo: veniva infatti dichiarato che a causa del porta a porta, sarebbe forse aumentata la tariffa rifiuti. Ma come? In tutti i comuni d'Italia i dati confermano che i comuni col porta a porta guadagnano, e non aumentano le tariffe... e da noi succede il contrario? Occorre che chi ne ha il potere verifichi questi strani bilanci, preventivi e consuntivi.

Ci opporremo fermamente a che, ancora una volta, l'incapacità e le conseguenze della strategia aziendale delle multiservizi e dei comuni inadempienti ricadano sulle spalle dei cittadini. Tanto sia che questo avvenga direttamente, con l'aumento delle tariffe, sia che avvenga indirettamente, attingendo ai bilanci comunali per pagare la sanzione. A tal proposito invitiamo sin d'ora i Sindaci, quali membri del consiglio di amministrazione di Marche Multiservizi s.p.a., a manifestare anch'essi ufficialmente il proprio dissenso e ad assicurare che a pagare siano i responsabili.

Naturalmente, della vicenda, interesseremo la Corte dei Conti regionale perche' vigili e metta gli amministratori di fronte alle proprie responsabilità.

Sembra che si sia schierato quindi un fronte trasversale, i cui dati certamente non reggerebbero ad un'analisi corretta, che insiste perché il riciclo dei rifuti si fermi a poco più del 50% (il massimo ottenibile finora con le isole ecologiche), e a questo coro si aggiungono motivati amministratori, che vedono il porta a porta addirittura come un "incomodo" per i cittadini... Un po' come chi si scagliava nel '900 contro la "scomodità" dell'introduzione dei regolamenti stradali.

Tutto ciò porterebbe a vari nefasti risultati:

- la possibilità per Hera di realizzare un inceneritore in provincia, grazie allo spauracchio dell'intasamento prossimo delle discariche e al via libera della legge regionale, vedi proposta n.269/2008, che autorizza le provincie a decidere autonomamente in merito a questi impianti

- nuove sanzioni UE perché la maggior parte dei comuni non raggiungerà DI NUOVO il tetto minimo prefissato del 60% di RD entro il 2010

- la percezione che quello del "differenziare i rifiuti" sia un optional, da effettuare a gradimento e quando se ne a voglia, e non una necessaria abitudine da acquisire, con le dovute attenzioni ed il dovuto sostegno pubblico.

Un ulteriore aumento di tariffe NO GRAZIE 

 
 
 

Deliberazioni adottate dalla Giunta Comunale di Montecalvo in Foglia

Post n°36 pubblicato il 10 Luglio 2009 da listacivic

Essendo noi molto trasparenti e pretendendo la trasparenza dalla maggioranza del Comune di Montecalvo in Foglia vi informiamo che in data 23 giugno e 30 giugno 2009 la Giunta Comunale di Montecalvo in Foglia [(eletti)Ceccaroli, Annibali, Paganelli (esterni NON eletti) Moroni e Serafini] ha adottato le seguenti delibere:

n° 63 Protocollo di intesa per la costituzione di un fondo di garanzia per le agevolazioni tariffe acqua, rifiuti e trasporti a sostegno delle famiglie dei lavoratori colpiti dalla crisi economica

n°64 Assegnazione contrinuto a sostegno e patrocinio per manifestazioni "Arte in Festa" e "Mercatini di Natale" organizzati dalla Pro Loco di Montecalvo in Foglia

n° 65 Concessione contributo Circolo ARCI La Pista" a favore di manifestazioni aggregative estive

n° 66 Concessione contributo straordinario a sostegno associazione "Peter Pan" anno scolastico 2008/2009

n° 67 Assistenza domiciliare - Assegnazione ore Sig. S.A. periodo Luglio - Dicembre 2009

La comunicazione delle indicate delibere è arrivata a mezzo fax al recapito del Capogruppo della Lista Civica il 09 luglio 2009.

Con riferimento alla delibera n° 63 pare opportuna una segnalazione alla maggioranza.

E' utile, se non addirittura indispensabile, insieme alle agevolazioni per il pagamento delle tariffe di acqua, rifiuti e trasporti a sostegno delle famiglie disagiate, comprendere che TUTTI indistintamente hanno diritto a tariffe di servizi pubblici essenziali quali ACQUE e RIFIUTI conformi ai reali costi del servizio.

I costi della POLITICA molte, troppe volte e da troppo tempo rientrano nei piani tariffari di acqua, rifiuti, trasporti e gas.

Vi informeremo sui costi della politica nella gestione della discarica di Montecalvo in Foglia e ci permettiamo porgere una domanda.

Di quale anno si stanno pagando i rifiuti?

Riteniamo invece ben fatto l'aver concesso il contributo straordinario all'associazione Peter Pan.

Ci muoveremo affinchè le reali esigenze di tale associazione siano costantemente prese in considerazione considerata la funzione pubblica che svolge a favore della genitorialità residente nel nostro Comune, così come in altri comuni che interesseremo per una comune intesa per la gestione dell'Associaizone stessa.

Per chiunque volesse siamo a disposizione per prendere visione ed estrarre copia delle indicate delibere.

 

 
 
 
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