Creato da Keith_Gabri il 16/07/2008

My Noise

vieni, senti e vattene ^^

 

 

Quadrato nero su fondo bianco, 1914-1915

Post n°10 pubblicato il 21 Agosto 2008 da Keith_Gabri
 

La differenza fra l’arte antica e quella nuova senza oggetto e senza utilità, consiste nel fatto che il pieno valore artistico della prima viene riconosciuto soltanto quando la vita, in cerca di nuove utilità, l’abbandona, mentre l’elemento della seconda corre davanti alla vita e sbarra la porta alla “valutazione pratica”.

K. Malevic

 
 
 

V for Vendetta

Post n°9 pubblicato il 20 Agosto 2008 da Keith_Gabri
 

Alla vista un umile veterano del vaudeville, chiamato a fare le veci sia della vittima che del violento dalle vicissitudini del fato. Questo viso non è vacuo vessillo di vanità, ma semplice vestigia della vox populi, ora vuota, ora vana. Tuttavia questa visita alla vessazione passata acquista vigore ed è votata alla vittoria sui vampiri virulenti che aprono al vizio, garanti della violazione vessatrice e vorace della volontà. L'unico verdetto è vendicarsi… vendetta… E diventa un voto non mai vano poiché il suo valore e la sua veridicità vendicheranno un giorno coloro che sono vigili e virtuosi. In verità questa vichyssoise verbale vira verso il verboso, quindi permettimi di aggiungere che è un grande onore per me conoscerti e che puoi chiamami V.

 
 
 

Mostra di Man Ray, Julien Levy Gallery, New York, aprile 1945

Post n°8 pubblicato il 19 Agosto 2008 da Keith_Gabri
 

Non c'è una verità definitiva... la logica costretta dai sensi è una malattia organica

Tzara

 
 
 

Man Ray, Le Violon d'Ingres, 1924

Post n°7 pubblicato il 19 Agosto 2008 da Keith_Gabri
 

Ogni opera pittorica o plastica è inutile… per il suo creatore l’opera è senza causa, è senza teoria. Ordine =disordine; io = non-io; affermazione = negazione: sono questi i fulgori supremi di un’arte assoluta. Assoluta nella purezza di cosmico e ordinato, eterno nell'astrattismo globulare senza durata, senza respirazione, senza luce e senza controllo.

Tzara

 
 
 

The hell for me, rebellious angel

Post n°6 pubblicato il 25 Luglio 2008 da Keith_Gabri
 
Foto di Keith_Gabri

Felicità, cosa tanto desiderata ma per lui vera e propria utopia; nelle “ belle” serate passate con gli amici non gli rimaneva altro che animalesche passioni saziate, storie d’attimi persi, sogni di momenti non realizzati e poi, poi soltanto il vuoto e scuro silenzio. Quel silenzio che lo tormentava incessantemente ogni sera quando, non troppo inebriato, il dolce Morfeo non veniva a fargli compagnia cullandolo nel quieto sonno. In quei secondi di paurosa sincerità capiva quanto veramente gli costava avere la conoscenza di fatti, di cose e ragioni non appartenenti a questo mondo: la dura e schietta sincerità martellava nella sua caotica mente come un orologio. Tic, toc. Suono diverso da quello che ascoltava tutti i sabati sera in cerca di semplice fuga nella notte, come diverso era il suo effetto: il primo adatto ad una dolorosa confessione mentre l’altro ad un’effimera sepoltura di pensieri. Con ancora quel rumore nella testa, a tenebre calate, si specchiava nel grande specchio che amava ma al contempo detestava, sia per averlo fatto alzare dal letto costretto dal desiderio di vedersi ancora sia per quanto crudelmente riproduceva. Tin! Il lungo rumore metallico della collanina che sbatte contro il freddo rubinetto. Aveva, come tutte le volte, furia anche se la notte era a sua disposizione, tempo altrimenti perso in una sfuggente e amara pace. Tin! Il rumore lo infastidiva sempre la seconda volta perché lo risvegliava alla realtà. Alzava quindi la targhetta e leggeva il nome, un nome non suo ma bensì di suo padre. Suo “ creatore” a cui voleva assomigliare per poi diversificare. Plof! Questa volta il suono della goccia lasciata fredda dalla sua furia, che scendeva sul suo viso disegnandolo, per quindi ricadere nel candido e bagnato lavabo. In sottofondo a quei momenti d’intensa introspezione il fastidioso volo di una mosca. Lui era in costante compagnia, la sua amante solitudine non lo lasciava mai; ma quando era fuori con altra gente la solitudine lo mollava per lasciar spazio al nemico isolamento. Era per lui il mondo come uno stagno. Lui un ragno, e gli altri grandi libellule. Con i suoi argentei fili cercava di tessere inutilmente i suoi dorati sogni, unico strumento per conseguire la felicità o per far fermare gli altri a contemplare la realtà di cui solo lui era l’unico spettatore, ed oltretutto pagante. L’ignoranza è un amaro dono di cui le libellule fanno lauto utilizzo: spezzano i fili del povero ragno nel loro eterno volo a capochino senza averli nemmeno in qualche modo percepiti. Esse si specchiano felici nella superficie dell’acqua senza chiedersi niente, contente di quel misero poco che hanno. Lui invece si guardava nello specchio infastidito dalla sua taciturna immagine, bramoso di strappare quella superficie riflettente per sapere ancora di più. Ma ogni notte la forza gli mancava e allora lo specchio rimaneva lì con il suo sincero ghigno. Stanco e affranto spengeva la luce e rimaneva qualche millesimo con i propri pensieri. Tac! La lampada del frigo illuminava la sua mano sinistra. Mano più adatta per lui non c’era; lui angelo ribelle di un mondo troppo superficiale fatto di beate creature felici di accontentarsi miseramente. Quella stessa mano, dall’alba dei tempi considerata indicante della corrotta via, era per lui soltanto il libero mezzo rappresentante i suoi pensieri, i suoi incubi. Immagini della sua mente non illusorie ma bensì narranti una realtà nascosta perché scomoda, perché portatrice di dubbi e di paure che fanno cadere le ali alle ignoranti libellule.

 
 
 

VIDEO DA VEDERE

Vi prego a tutti quelli che passano per questo blog andata a vedere nella mia casella video il filmato del kiwi!
Dopo averlo visto sarete veramente persone differenti ^^

p.s.: a parte scherzi è veramente bello

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

sonounamore2AwayfromthesuNgiovanni.desirelloisabella.madonnosez_esdadefraalbidgl14rgiuly89Fabiuz93blancoalessianicolina.ciancicinziarestaAzzikklaudiaambrogino1966Leonidas91
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

CONTATORE

 

ONLINE PEOPLE

tracker
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963