oasi serena

Il Desiderio è un'appetito che non desidera trovare soddisfazione completa ... solo parziale e sempre a piccole dosi

Non so cosa desidera il Desiderio, di fatto quello d' amore è un impulso dinamico, che non scaturisce da un' idea che è già in me, o perlomeno non solo su cosa vorrei "realizzare".. ma che forse chiede anche di fare di me stessa Desiderio.. di quasi sparire ed essere tutt' uno con esso, in libero e inedito divenire... forse.

Il desiderio deve esserci sempre..è il sano stimolo della fame che chiede di nutrirsi per poterci tenere in vita. Ciao un sorriso. Lorenzo

Impulso vitale, che ci spinge a cercare e ad accogliere la fonte di soddisfazione.. ed ha in sè anche la gradevole e coinvolgente sensazione e tensione di poter al più presto rivivere momenti piacevoli...
Ciao, un sorriso a te, Lorenzo. Serena.

Una mente può concepire un sogno, ma poi, nella realtà, non ne siamo più noi i creatori, è nuova creazione alla quale dobbiamo partecipare, guidati solamente dal Desiderio..

A quel punto entriamo nel sogno, che si trasferisce nella realtà, conservando la magia dell' incanto... il resto accade...

Condivido il tuo sentire, il sogno d' amore, quello pensato, tanto agognato, ..nella realtà si fà reale e anche tormentato, ma senza perdere il suo potere, la fantasia e la sua grazia. Noi ne possiamo entrare a far parte, ma poi siamo sognatori in un sogno che eternamente muta e ci sorprende, perchè va oltre al nostro stesso sogno, saremo più o meno capaci di viverlo pienamente, ma saremo presenti perchè realmente insieme. e un sogno non ne sostituisce un'altro, ogni storia d' amore è "sogno" a sè.

La differenza sta anche che un sogno, una volta che lo condividiamo, e non rimaniamo chiusi nel nostro personale sogno idealizzato, crea uno spazio ulteriore, che comprende entrambi.. e che può stupire per la sua creatività, perchè al di là, o all' interno, del nostro sogno d' amore, accadono piccole grandi cose, come uno sguardo, un sorriso, un silenzio particolarmnete intenso.. che lo rendono indipendente dall' immaginato... grazie Clementine. Un bacio. Serena.

ciao, piacere di conoscere te e i tuoi bei versi, ottavio

Il piacere è mio, Ottavio. Grazie per aver letto e apprezzato questo mio scrivere.. torna.. Serena.

Credo che il Tuo sentire sia un sentire profondo e raffinato. In effetti il sogno di chi è innamorato, si realizza nel fluire, nel fondersi con il sogno dell'amato/a per arricchirsi a vicenda e coltivare insieme Il Sogno maggiore, che è quello della condivisione della felicità. Il Desiderio è certo elemento fondante di tale cammino, pur non credendo che sia propriamente un impulso vitale o una molla genetica, quello direi è più istinto, da organi e sensazioni corporee ... il Desiderio è più raffinato, coinvolge anche altre esperienze, aspetti mentali spesso indecifrabili, il desiderio d'amore vive di insaziabilità, perciò mai pago .... almeno sin quando non svanisce il sogno, quel sogno, poi altro sogno, altro desiderio ....
Ma rimane che sogno più straordinario della Vita nessuno l'ha mai raccontato, ed anche l'Amore la preferisce di gran lunga ai sogni.

K. Way, è sempre un piacere leggerti, per come ti esprimi e per ciò che e sprimi. Io non aggiungo altro, perchè in parte ho già espresso il mio sentire a Clementine, riguardo a ciò che tu hai definito: Sogno Maggiore.. a me sembra che abbiamo espresso un qualcosa di molto simile..
e che infine niente è più sublime della Vita vissuta pienamente.
Grazie, per la tua gradita presenza. Serena.

Ciao Serena, il tuo blog e le frasi che scegli per i tuoi post sono stupende, e sempre un piacere venire a leggerti, ti mando un saluto dalla California, augurandoti un dolce risveglio per quando ti alzerai.....un saluto ai tuoi amici, e un abbraccio a te....con affetto........Paul

Grazie Paul.. mi auguro che sia una vacanza di piacere, un abbraccio!.. ed è un piacere per me sapere che mi e ci stai leggendo.. ciao. :)
Serena.

Il Desiderio, questo compagno a volte incomprensibile e misterioso, ci porta sempre altrove, sempre verso terre mai calpestate, altrimenti non sarebbe più Desiderio.

Si, in effetti è anche incomprensibile come possa indirizzarci verso una persona piuttosto che un' altra.. e nell' approccio saremo comunque principianti, in nuovi sentieri sconosciuti... (ma forse ad altri livelli riconosciuti, vi è una sorta di richiamo). Talvolta penso che sia presente, e che ci spinga, per indicarci il nostro percorso di " crescita".. ha in sè anche un qualcosa legato all' evoluzione dell' essere.. il misterioso Desiderio.

Non so, io temo di non aver capito bene. Qui si parla molto, se non solamente, di Desiderio, come se un sogno d'amore fosse solamente questo.
Pensare intensamente alla persona amata mentre...che so?...mentre cammina per strada, o mentre fa la spesa...o addirittura mentre cucina...insomma, cose quotidiane, vita normale...ecco, secondo me in un sogno come questo non c'è desiderio, ma c'è il Piacere, c'è il godere appieno dell'essenza dell'altro/a, un Piacere bello e lieve, che penetra direttamente nel cuore, addirittura senza passare dal cervello, se mai fosse possibile.
Poi, se i pensieri vagano e si colgono aspetti diversi, un movimento col capo per spostare i capelli, il modo di sorridere, oppure si sogna una parola d'amore, sussurri...allora sì che subentra il Desiderio. Ma non è una condicio sine qua non per avere un sogno.
E poi, chi l'ha detto che ci dev'essere per forza tormento?...:o)
Opinioni personali, eh...un bacio, Serenella...:o)

Si, è un piacere immaginare l'altro, ricordare certi attimi, evocarne di inediti, crearsi un piacevole sogno ad occhi aperti, l' altro si fa presenza viva, amata.. ma quando si ama stare con l'altro è inevitabile volerlo vicino, condividerlo pienamente, e se questo non è possibile, vi è tormento.. ma capisco che si può vivere il piacere scollegandolo dal desiderio di "possedere" l'altro, e che comunque è bello...( ma un sogno, infine, non nasce da un desiderio?)..
non so se.. dovrei rileggerti :)
bacio.. ciao.

No no, lascia perdere, che rileggi? in questi commenti si può dire tutto e il contrario di tutto, e in ogni caso ognuno continua a pensarla come crede. Esempio è che ci deve essere per forza desiderio e tormento, come nelle più decadenti operine romantiche e la totale mancanza di dubbio che non sia così chiude la mente all'ipotesi di una visione di un sogno diverso, visto che siamo così immersi nell'era del virtuale.
Se tu sogni un bellissimo tramonto ad occhi aperti, ti struggi dal desiderio di esserci? ti tormenti? non può essere che uno goda infinitamente di più all'estetica del momento, al profumo dell'aria, ai colori?
Lo vogliamo lasciare questo dubbio che possa anche essere così?
No, io credo che il famoso tormento di cui si vageggia non provenga sempre dal sogno stesso, come sua composizione, bensì da fattori esterni, che nulla hanno a che vedere con la bellezza del pensare intensamente alla persona amata.
Ehhhhh.....mi rendo conto adesso che questo blog forse non è il posto adatto per disquisizioni personali di questo tipo. Qui c'è poesia, e la poesia si legge e basta...:o) Vabbè, scusa per la lunghezza del commento...:o)

Sogno d'amore, il tramonto è bello e posso sentirmi in unità con esso, ma la persona che amo la desidero con me, in me, è la relazione, lo scambio e l' unione che crea l'amore, che non è più sogno. La passione ha in sè il tormento, un po' lo si patisce l' innamoramento (pathos- patire), tutto tende a volerlo in noi, ne siamo gelosi, anche, ci manca se non c'è.. tutto questo senza entrare nella patologia, sia ben chiaro.. in questo senso il tormento è amato, ne è parte. Anche la pura contemplazione estetica è un bel modo di esserci.. che io sento, nella sua forma più raffinata, come qualità dei mistici e degli artisti, ha in sè il senso della vita, la bellezza, lo stato di grazia, il sacro.. guai non esistesse! ma l'uno non esclude l' altro.
non devi scusarti, anzi a me piace leggervi, è uno stimolo per me e crea condivisione.. certo è che non sempre comprendo tutto, come in molti.. ma io solitamente non escludo niente, se parlo di un qualcosa non lo faccio per escludere altro, assolutamente. Grazie Art... :)

"Sono lontano e mi torni in mente t’immagino parlare con la gente... Il mio pensiero vola verso te per raggiungere le immagini scolpite ormai nella coscienza come indelebili emozioni che non posso più scordare e il pensiero andrà a cercare tutte le volte che ti sentirò distante tutte le volte che ti vorrei parlare per dirti ancora che sei solo tu la cosa che per me è importante..." (Tiromancino) un bel esempio del piacere nel ricordare che non è disgiunto dal desiderio di esserci

Bravissimo felix, sicuramente i Tiromancino son più vicini a noi del buon vecchio D'Annunzio, ehehehe...:o))

Che vuoi dire che io sono antica perchè mi piace D' Annunzio??!!!
se è per questo a me piacciono pure i Tiromancino.. una cosa non esclude l'altra... ecco.
Ciao, e buon pomeriggio ad entrambi. Serena.

Ahahahaha....buona serata, antica Serenella...:o))