occhiodivolpe

frustrati

quale colui che si china al santo per averne favore e grazia , e si vanta che il proprio sia più potente d altri ,  e pur nulla ottenendo non smette di vantarsi e pregare , qual dall altare avesse riverbero di lume e incenso ...

così color che chiedono e sottomessi a un forte , e di costui si vantano coi pari propri di qualche piacere , e della familiarità con quello , di manipolazioni e raccomandazioni ...

sì che di sè si vanta e gonfia il petto , e celebra gli appoggi , e favorisce l immagine di faccendiere e di favorito , unica ambizione avendo che altri a lui , altri chiedano a lui un piacere da ottener per sé ...

quale colui che nella cappella orante narrasse di grazia avuta , per ambizione che quel vanto facesse  sì che altri non mai al santo , ma a lui chiedesse di pregare il santo per procurar favore ...