Blog
Un blog creato da per_padre_paolo il 11/06/2008

Padre Paolo

Quando il Signore chiama...

 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2008 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

 

Messaggi del 12/06/2008

Post N° 11

Post n°11 pubblicato il 12 Giugno 2008 da per_padre_paolo
 

In Paolo traspariva quanto avesse preso sul serio il servizio di Dio attraverso la Chiesa, la Comunità, i poveri, suoi signori e padroni, come amava considerarli da fedele figlio di San Vincenzo. Era evidente nella sua vita lo sforzo per l’attualizzazione del program­ma paolino: "Tutte queste cose, che prima avevano per me un grande valore, ora che ho conosciuto Cristo, le ritengo da buttar via" (Fil. 3, 7).

L’amore di Cristo, scelto come unico e sommo bene, attraverso la logica del Discorso della Monta­gna, vibrava in tutta la sua vita apostolica, convin­to come era della bellezza e della sublimità del ser­vizio di Dio, nella libertà del cuore, della vita tutta donata a Lui ed ai fratelli. In quest'arco così breve di tempo, la presenza di padre Paolo tra i giovani so­prattutto, ha testimoniato che fare dono della pro­pria vita a Dio nella castità, nella povertà e nella obbedienza è sfidare i criteri di piacere, di benesse­re, di libertà a tutti i costi, anche senza personale responsabilità, ed affermare che la felicità autenti­ca, la libertà vera e profonda, l’amore senza limiti, si trovano solo e unicamente in Dio.

La morte, lungi dal farcelo sentire lontano, è per noi testimonianza di vita eterna; è affermare la legge del chicco di grano che dà vita solo se si la­scia disfare sotto terra.

(Suor Consiglia,

delle Suore d’Ivrea di Lecce)

 
 
 

Post N° 10

Post n°10 pubblicato il 12 Giugno 2008 da per_padre_paolo
 

La stessa convinzione aveva espresso un de­cennio prima don Cesare Bisognìn, il più giova­ne sacerdote del mondo, ordinato prete a 19 anni, al suo Direttore Spirituale: "E' un grande dono il sacerdozio. Dillo ai giovani, che vale la pena di buttarsi per quella strada!".

 
 
 

Post N° 9

Post n°9 pubblicato il 12 Giugno 2008 da per_padre_paolo
 

Resta l'amarezza di non poter vedere la sua imponente fi­gura, il suo perenne sorriso, la gioia di vivere la sua vocazione sacerdotale tra la gente, tra i suoi ragazzi, la disponibilità verso chiunque gli chiedes­se una mano. Le ultime parole di padre Paolo dimostrano chiaramente una delle sue più vive aspirazioni: "Dite ai miei ragazzi che è bello esser Preti".

(Pier Paolo)

 
 
 

Post N° 8

Post n°8 pubblicato il 12 Giugno 2008 da per_padre_paolo
 

Simpatico, allegro, pieno di en­tusiasmo, ma anche serio, competente, coscienzio­so, coerente, disponibile, costantemente proteso verso gli altri, ma soprattutto animato da una sconfinata, incrollabile fede, quella fede che ha per­vaso tutta la sua vita e che ne supera la fugacità.

(Lidia,

universitaria del Pensionato Sacro Cuore di Lecce)

 
 
 

Post N° 7

Post n°7 pubblicato il 12 Giugno 2008 da per_padre_paolo
 

Mi col­pì dal primo momento la sua riservatezza; cortese, premuroso, parlava con tutte noi, però era sempre molto riservato. Faceva piacere vedere in quel sa­cerdote l’immagine di Cristo, per cui ispirava fidu­cia, sincerità, ma nello stesso tempo serietà e ri­spetto. Un sacerdote che ha dato un esempio contrapposto a chi, cercando di «ammodernarsi», facil­mente si secolarizza.

(Michela,

universitaria del Pen­sionato Sacro Cuore di Lecce)

 
 
 

Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 12 Giugno 2008 da per_padre_paolo
 

Insieme alle nostre universitarie partecipavamo giornalmente alla Li­turgia Eucaristica che egli celebrava da noi. Era­vamo affascinate dalla parola calda, persuasiva, dall’ardore e dalla fede del Ministro di Dio, deside­roso di donare ai fratelli la gioia e la felicità della grazia che fa pregustare sulla terra l’eterna beatitu­dine del cielo. Dal suo volto traspariva la bellezza dell’anima. Gentile, premuroso, intelligente, dolce e inquietante, entusiasta della sua vocazione sacer­dotale e missionaria, sapeva trasfondere negli altri questo santo entusiasmo e il candore della sua fe­de.

(Suor Maristella Roma,

Discepola del Sa­cro Cuore)

 
 
 

Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 12 Giugno 2008 da per_padre_paolo
 

Ricordo la volontà di collaborazione di padre Paolo, la sua sollecitudine per gli alunni, la sua educazione, il suo rispetto per gli altri, ma anche la sua severità morale e la sua cordialità... In breve tempo egli era riuscito a testimoniare il Vangelo con la parola, con la vita e il sacrificio, manifestando nel contem­po la propria gioia per essere in mezzo al mondo.

(prof. Francesco Russo,

Preside della Scuola Media Statale Zimbalo di Lecce)

 
 
 
 

Questo blog nasce per raccogliere le testimonianze (ricordi, fotografie) di tutti coloro che hanno conosciuto padre Paolo Monterisi, Missionario Vincenziano originario di Trani scomparso all'età di 34 anni il 1 giugno 1988 stroncato da un male incurabile.

 

ULTIME VISITE AL BLOG

RATTLED.SKELETONper_padre_paoloocchi_di_gatto5elioguardascioneromanovincenzo37harlokdgl3peppecapacchionepino.dibenedettomadalesegiorgolgiannibucci1antonella.difraiaprincess_Kuramamargherita.22
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
 

who's _nline

Simple counter

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: per_padre_paolo
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 51
Prov: BA
 

PREGHIERA DEI VINCENZIANI

Signore fammi buon amico di tutti,
fa che la mia persona ispiri fiducia:
a chi soffre e si lamenta,
a chi cerca luce lontano da Te,
a chi vorrebbe cominciare e non sa come,
a chi vorrebbe confidarsi
e non se ne sente capace.
Signore aiutami,
perché non passi accanto a nessuno
con il volto indifferente,
con il cuore chiuso,
con il passo affrettato.
Signore, aiutami ad accorgermi subito:
di quelli che mi stanno accanto,
di quelli che sono preoccupati e disorientati,
di quelli che soffrono senza mostrarlo,
di quelli che si sentono isolati senza volerlo.
Signore, dammi una sensibilità
che sappia andare incontro ai cuori.
Signore, liberami dall'egoismo,
perché Ti possa servire,
perché Ti possa amare,
perché Ti possa ascoltare
in ogni fratello
che mi fai incontrare.
 

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963