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E dopo altri svariati altri mesi, riprendo da dove eravamo rimasti.
Certo che se non lo sprono io questo gruppo da solo non prende quota.
Peccato, perchè ritengo sia un buon progetto di lavoro che ha le potenzialità, per come l'ho impostato, per arrivare a ottimi risultati.
Ma non dispero. In effetti riconosco che non è facile comprendere a fondo l'ispirazione di fondo di questo gruppo.
Oltretutto richiede un notevole impegno intellettuale, rispetto a quanto si è abituati a concedere normalmente.
Ma se si vuole realmente interessarsi di politica, non è possibile fare altrimenti che porsi nell'ottica di chi deve realmente gestire la società.
Altrimenti è sin troppo facile lamentarsi a destra e a sinistra senza sapere di cosa si parla.
Per farla breve, riassumo ora tutti gli interventi sull'argomento, riportando però unicamente i sintomi evidenziati, perchè ricordo che il primo obiettivo della discussione è quello di individuare i sintomi del degrado oggetto di questa stessa discussione, e a partire da questi tentare di scoprirne le cause, per poi cercarne le soluzioni.
Riassunto degli interventi:
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Marcello Marani:
- Violazioni all'art. 54 della Costituzione: "Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge."
- Leghisti che avendo giurato fedeltà alla Repubblica, cantano: "Abbiamo un sogno nel cuore, bruciamo il Tricolore!", ma nessuno li denuncia, nè per vilipendio al tricolore, nè tantomeno per spergiuro.
- Attacchi continui alla magistratura persecutrice di innocenti, criminale, politicizzata e comunista che vorrebbe sovvertire giudiziariamenteil consenso popolare.
- Un Presidente del Consiglio spudorato, piduista, eversore, spergiuro, evsore fiscale e contributivo, corruttore di giudici e di testimoni, colluso coi mafiosi, attorniato dal suo scherano Dell'Utri e dallo stalliere Mangano, ed inoltre utilizzatore di prostitute e probabile corruttore e lenone, definitore della COstituzione come "bolscevica".
- violazioni all'art. 53 della COstituzione: "Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività."
- Un Presidente del Consiglio spudorato, piduista, eversore, spergiuro, evsore fiscale e contributivo, corruttore di giudici e di testimoni, colluso coi mafiosi, attorniato dal suo scherano Dell'Utri e dallo stalliere Mangano, ed inoltre utilizzatore di prostitute e probabile corruttore e lenone, definitore della COstituzione come "bolscevica".
- Violazioni all'art. 1: "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
- le classi dominanti sono le prime a dare esempio di anarchia e sovversivismo, non rispettando COstituzione e leggi, che pur avevano giurato di rispettare.
- si vuole far passare il concetto che chi è votato dal popolo è assolto da crimini e delitti, passati e futuri.
- la costituzione è stata tenuta imbalsamata sin dall'inizio, e c'è chi vuole modificare o eliminare articoli ancora non compiutamente applicati, mentre deve essere ancora compresa, realizzata, e difesa.
- l'informazione, esperti, opinionisti, prelati come Mons. Fisichella che assolve il Presidente del COnsiglio dai suoi peccati.
- gli organi che dovrebbero vigilare sul rispetto della COstituzione sono tutti indifferenti. Tra questi in particolare il Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale.
- egoismo egocentrico di ognuno di noi che pretende dagli altri comportamenti che noi stessi non abbiamo.
- diffusa mancanza di intransigenza nel denunciare comportamenti non etici.
- possibilità di assegnazione di doppi incarichi, di eletti nelle istituzioni e contemporaneamente di dirigenti politici, che degrada la capacità di controllo degli organismi di direzione politica dei partiti.
Angelo Incompreso:
- rappresentanti che infondono violenza;
- società basata sull'avere e non sull'essere.
Silvio Perroni:
- violenza ed aggressività verbale.
- presunzione di avere la verità in tasca, così da poter ritenersi legittimati ad aggredire chi si ritiene sia contrario, perdendo la possibilità di comunicare realmente.
Silvana Catalano:
- accettazione da parte del popolo del modello "vincente" proposto dal sistema dominante a scapito della giustizia e del bene comune.
- mancanza di onestà, intelligenza, moralità nei nostri rappresentanti.
- manager che affossando le aziende e creando disoccupazione non pagano di persona.
- parlamentari o assessori che riscaldano le sedie senza fare nulla, e senza poi pagare di persona.
- partiti che promettono le stelle dando poi la colpa all'opposizione se non mantengono le promesse.
- alte retribuzioni per manager e politici senza che poi vengano puniti se sbagliano.
- mancanza di regole etiche precise e di sanzioni nei regolamenti dei partiti.
Afrodite.58:
- sistema governato dal denaro, come strumento del desiderio di potere sull'altro.
- mancanza di diritto alla vita. Riassumendo, afrodite elenca i principali degradi nei vari livelli sociali, che già comunque sono stati accennati nella raccolta generale dei problemi, al fine però di evidenziare il livello del degrado generale.
- abbiamo perso il significato di "democrazia".
ladymarianna0:
- l'essere umano tende a seguire gli esempi. I nostri governanti e i media ora danno esempi negativi: egoismo, disonestà, avidità, mancanza di scrupoli, ricorso al proprio ruolo e alle risorse pubbliche per fini personali.
- le giovani generazioni non hanno esempi positivi nè nel sociale, nè a scuola, nè in famiglia.
- aumento della criminalità minorile, dall’abuso di droghe e alcool, dalla violenza in ambito familiare che si riscontra in molti paesi dell'Occidente.
- indifferenza.
- coscienze sopite.
Mia sintesi sui sintomi del degrado
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In base all'elenco su ricavato, che ritengo difficilmente confutabile, credo di poter concludere che:
Il degrado dei valori morali, etici, fondanti del benessere che dovrebbe derivare dal vivere in società, e fondamentalmente rappresentati nella notra COsdtituzione, è diffuso in tutti i livelli e settori sociali.
- Dalle più alte cariche istituzionali ai più piccoli assessori, in campo politico.
- Nelle dirigenze dei grandi gruppi economici.
- Nei sistemi di informazione, a partire dai direttori, fino ai giornalisti.
- Nel singolo cittadino, sempre pronto a criticare gli altri, ma spesso molto tollerante con se stesso, mai disposto a mettersi in discussione, e poco sensibilizzato sui concetti e logiche della democrazia.
- Nei giovani, che non hanno esempi positivi da seguire, neanche in famiglia.
Per la "fase 2", ovvero la ricerca delle cause del degrado, farò una apposita nuova discussione.
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Inviato da: InsiemeSullaTerra
il 17/06/2014 alle 08:50
Inviato da: ITALIANOinATTESA
il 14/02/2014 alle 00:40
Inviato da: Silvio.Perroni
il 17/12/2013 alle 20:45
Inviato da: InsiemeSullaTerra
il 24/03/2013 alle 23:38
Inviato da: avvbia
il 24/03/2013 alle 23:24