SexualmenteScorretta

Che bello stare a casa...girare in reggiseno e perizoma attendendo che il mio mondo si risvegli.
Lavoro a qualche pezzo di un paio di amici. Mi hanno dato un loro demo e mi han chiesto di farci qualche pensierino sù...vedere cosa migliorare,cosa tenere, come intervenire...insomma, una piccola consulenza gratuita che si potrebbe trasformare in un lavoro in studio e se fatto bene potrebbe venir fuori qualcosa di carino.

Ieri mi ha chiamata il mio tesoro, il mio turnista...la sua telefonata è arrivata inaspettata ma piacevole.La sua voce è come un canto delle sirene per me...
Stasera ci vedremo, me l'ha chiesto lui. Sono contenta di questo suo passo verso di me,io non ce l'avrei mai fatta...maledetto orgoglio.

Mi struggo l'anima per non aver capito l'amore del turnista. Mi strappo le vesti per non aver capito quanto lui sia importante per me. Mi dilanio le carni per averlo mandato via. Mi acceco gli occhi per non piangere più. Mi scortico le unghie per riportarlo sul mio cammino.

Ma intanto non faccio nulla per rinsavire e per riamarlo. Sto con A. e mi diverto pur sapendo di non provare nulla per lui. Avolte quando faccio sesso con lui, credo di essere fra le braccia del mio turnista ma la sua dolcezza è incomparabile...

Ieri sera sono uscita col mio novello oggetto di piacere.
Sono stata con lui e la sua band in sala prove, stasera si esibiscono ancora...ieri volevano sistemare un paio di cose e così mi hanno chiesto consulenza volante.
Stasera sarò il loro tecnico del suono personale. Non vogliono nessun altro perchè ormai so cosa cercano, come vogliono suonare, cosa privilegiare.
Ieri sera guardavo A. suonare la batteria...dio mio quanto mi faceva sesso...a vederlo lì, a petto nudo suonare...quelle possenti braccia nerborute, la grinta dipinta sul volto...mi stavo eccitando,mi stavo per bagnare...sentivo il bisogno di toccarmi....di dare un po' di piacere solitario alla mia rosa segreta,che voleva compagnia....

Quando siamo usciti dalla sala prove ci guardavamo con uno sguardo provocatore, assatanato, languido e feroce...volevamo sesso.sesso animale e niente dolcezza.
L'ho fatto venire da me...praticamente non ci siamo nemmeno spogliati...abbiamo semplicemente abbassato i jeans e l'abbiamo fatto dietro alla porta...

Poi l'ho cacciato via, perchè avevo bisogno di stare sola coi miei pensieri....con l'immagine del turnista,col suo sguardo triste, con il suo cuore in debito di battiti...

L'ho chiamato. Era tardi ma era ancora sveglio. Mi ha detto che è un po' di sere che non riesce a dormire. Che il mio pensiero lo perseguita...che vedermi in studio non gli fa bene...che vorrebbe rivedere il mio sorriso...che vorrebbe risentirmi accanto a lui...

Ho pianto tutta la notte. 

Uffi uffi uffi...sono proprio una scema.
Mi son emssa a fare la stronza con il turnsita. Prima mi emoziono appena lo vedo arrivare, poi, quando mi rivolge la parola, lo tratto di merda...
Ho proprio l'aria fritta in testa!Cazzo!

Purtroppo la pioggia è terminata. Sta venedo fuori un bellissimo pomeriggio di sole.
Io però mi sento come un vampiro in pieno giorno. Sono abbastanza inquieta, nervosa, incazzata.
E' passato di qui il mio nuovo amichetto percussionista....siamo andati a mangiare qualcosa insieme e abbiamo limonato per un bel po'... era talmente attaccato e succube della mia bocca che non mi ha lasciato quasi il tempo per fumare almeno una sigaretta in santa pace.
La pioggia è terminata e in studio è arrivato il turnista.
Ho avuto un moto d'amore ipercinetico nei suoi confronti...forse ho sbagliato...dio come sono volubile!