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Quaranta minuti che potrebbero essere decisivi e scrivere un'altra pagina davvero molto importante, nella stagione gia' molto positiva della Generazione Vincente Cuore Napoli, dopo la vittoria in Coppa Italia e il primo posto nella stagione regolare. Dopo il successo in gara-2 di martedi' sera al PalaBarbuto, 65-58, la serie della finalissima playoff del torneo di serie B di basket maschile, al meglio delle cinque partite con la Pall. Palestrina, e' sul 2-0 per i partenopei, dell'ottimo coach "Ciccio" Ponticiello (eletto miglior allenatore in serie B della stagione), che questa sera al PalaIaia di Palestrina e in gara-3 e alle 21, avranno la possibilita' con una vittoria, gia' di poter conquistare le decisive "Final Four" per la A2, di Montecatini del prossimo 10 e 11 giugno. Arbitreranno il match sul parquet capitolino, i signori Valzani di Taranto e Bartolomeo di Brindisi. La Generazione Vincente Cuore Napoli Basket, sara' seguita nel Lazio, da circa 150 tifosi (di piu' non potranno essere, per la limitata capienza dell'impianto di Palestrina), pronti a festeggiare l'ennesima impresa di un team straordinario. Dall'altra parte la Pall. Palestrina guidata da coach Lulli e dei vari Pederzini, Rossi, Rischia, Drigo, Serino, Vangelov e Gagliardo, vorra' riaprire la serie e riportarla in discussione con l'eventuale gara-4, che si giocherebbe ancora in casa degli arancio-verdi, domenica 4, alle 18. Coach Ponticiello, presenta cosi' il confronto di stasera:"Abbiamo l'occasione per chiudere anticipatamente la serie e, sebbene consapevoli che non sarà per nulla facile, vogliamo assolutamente sfruttarla. Sarà decisivo fare un ulteriore passo in avanti, dal punto di vista della prestazione tecnica. Per vincere bisogna continuare ad esprimersi sui livelli difensivi delle prime due partite della serie. Perché aver tenuto a 56 ed a 58 punti l'attacco di Palestrina, che con 82.8 punti a partita è stato il più prolifico del girone C, il secondo per punti segnati di tutta la serie B, è la ragione primaria del nostro doppio successo. Indispensabile però fare qualcosa in più meglio dal punto di vista della esecuzione offensiva, crescere in termine di dinamicità, essere più lineari ed efficaci nelle scelte di tiro".