Creato da valedolphin10 il 24/02/2010

pianeta da amare

blog di informazione e tutela ambientale

 

 

SEMPRE MENO SQUALI

Post n°102 pubblicato il 13 Marzo 2011 da valedolphin10
 

Nel primo censimento del suo genere, la ricerca condotta dall’UC Davis e dalla Stanford University ha scoperto che ci sono molti meno squali bianchi al largo della California centrale di quanto i biologi potevano pensare. Lo studio, pubblicato sulla rivista Biology Letters, è il primo a stimare con rigore scientifico i numeri di squali bianchi nel Nord-Est dell’Oceano Pacifico. Si tratta anche della migliore stima mai effettuata nelle aree dove lo squalo bianco vive, tra Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica.

I ricercatori, usciti nell’Oceano Pacifico su piccole barche, hanno raggiunto i luoghi dove si riuniscono gli squali bianchi. Li hanno successivamente attirati utilizzando un richiamo, ed hanno scattato 321 fotografie delle pinne dorsali dai bordi frastagliati, uniche degli squali bianchi. Conteggiandoli è risultato che essi sono appena 131.

Da questi dati hanno utilizzato metodi statistici per la stima del totale di esemplari rimasti, ed hanno ottenuto un numero allarmante: appena 219 squali bianchi adulti o sub-adulti. Gli squali bianchi sono classificati come sub-adulti quando raggiungono meno di 3 metri di lunghezza e la loro dieta si sposta verso i mammiferi marini, più che i pesci. Per lo più si tratta di adulti che, quando raggiungono la maturità sessuale, raggiungono i circa 4 metri di lunghezza (maschi) e 4 metri e mezzo (femmine).

 
 
 

PROGETTO HAARP: GENERATORE D SISMI CAMBIAMENTI CLIMATICI

Post n°101 pubblicato il 11 Marzo 2011 da valedolphin10
 
Tag: HAARP

 
 
 

BALENOTTERA SPIAGGIATA : A UCCIDERLA SONO STATI MORBILLO E PCB

Post n°100 pubblicato il 10 Marzo 2011 da valedolphin10
 



(AGI) - Padova 10 mar. - Le indagini effettuate - coordinate dall'Unita' di Intervento Nazionale per la gestione di Spiaggiamenti Straordinari istituita dal Ministero dell'Ambiente presso la Facolta' di Medicina Veterinaria di Padova, condotte con l'attiva collaborazione dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d'Aosta e di altre Istituzioni pubbliche competenti - hanno permesso di identificare la presenza di infezioni da Morbillivirus e Toxoplasma gondii nella balenottera spiaggiata a San Rossore in provincia di Firenze. La toxoplasmosi e' arrivata per ultima. Sul suo corpo c'era il segno dell'infezione, ma non i danni della malattia", ha spiegato Sandro Mazzariol a www.marescienza.it, scienziato del Dipartimento di Sanita' Pubblica, Patologia Comparata e Igiene Veterinaria dell'Universita' di Padova che ha condotto le analisi sulla carcassa della balenottera di San Rossore.
  "Credo - ha aggiunto - che la balenottera sia morta per un complesso di cause e non per un solo evento". L'animale non solo era molto debilitato percha' non mangiava, ma anche perche' "soffriva di problemi renali".
  Lo stato di salute dell'esemplare era inoltre compromesso da una ridotta funzionalita' del rene e da un digiuno prolungato. Infine, i risultati preliminari delle indagini tossicologiche svolte dal Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Universita' di Siena, hanno evidenziato alti livelli di contaminanti, in particolare organoclorurati. "In concentrazioni - ha detto Mazzariol - dieci volte superori a quanto rilevato negli altri casi di cetacei spiaggiati". "Alla luce delle scoperte effettuate e' chiaro che si rende necessario il monitoraggio costante e sistematico degli spiaggiamenti al fine di ricavare elementi utili ai programmi di conservazione di queste specie", ha sottolineato l'ARPAT.
  L'Istituto Zooprofilattico di Torino afferma che "la rinvenuta presenza di infezioni a carico dell'esemplare spiaggiato evidenzia la necessita' di approfondire gli aspetti sanitari di questi animali che, pur vivendo in un ambiente distante dal nostro come le profondita' marine, rivestono comunque un ruolo epidemiologico non trascurabile". A tal proposito, le Universita' di Padova e Pavia con il Museo di Storia Naturale di Milano stanno lavorando, su finanziamento apposito del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e in collaborazione funzionale con il Ministero della Salute per la parte di propria competenza sanitaria territoriale (AASSLL e IIZZSS), alla creazione della Rete Nazionale degli Spiaggiamenti dei Cetacei. Il coordinatore dell'Unita' di Intervento Nazionale per la gestione di Spiaggiamenti Straordinari, dell'Universita' di Padova, dichiara che "la sinergia e l'azione integrata tra le eccellenze in materia fortemente voluta e finanziata dal Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare stanno procedendo ad uniformare le modalita' di intervento, standardizzare le procedure diagnostiche e le modalita' di raccolta dei dati in maniera sistematica sull'intero territorio nazionale; soltanto agendo in maniera coordinata a tutti i livelli e tra le varie competenze riusciremo ad attuare un'azione utile alla tutela della salute pubblica e del benessere animale ed alla conservazione e salvaguardia di queste specie". (AGI) .
 

 
 
 

ORRORE SULLE COLLINE TOSCANE

Post n°99 pubblicato il 09 Marzo 2011 da valedolphin10
 

Orrore sulle colline fiorentine
uccide e mangia il cane della sorella

L'hanno scoperto le guarde zoofile della Protezioni animali in un cascinale occupato abusivamente in un'area pedecollinare della città. Aveva lasciato le sue tracce su un gruppo di discussione su Facebook. Il ragazzo, siciliano di 23 anni, aveva mangiato parti di una femmina di corso.

Un cane vivisezionato e mangiato. Una macelleria a cielo aperto. E' la scena che si sono trovati davanti domenica mattina cinque agenti del nucleo fiorentino delle guardie zoofile dell'Enpa, l'ente nazionale per la protezione degli animali, arrivati in un cascinale in un'area pedecollinare di Firenze alla fine di un'indagine lampo partita da un messaggio lasciato su Facebook il 5 marzo. Lì un ragazzo siciliano di 23 anni aveva scuoiato e poi mangiato Cola, una femmina di corso che gli era stata affidata dalla sorella. L'Enpa l'ha subito denunciato all'autorità giudiziaria e la procura di Firenze ha aperto un'inchiesta. E' accusato di maltrattamento e uccisione di animale. E per questo tipo di reato, in Italia, la legge prevede una pena che arriva fino a 3 anni di reclusione, ma non l'arresto.

"Scuoiarli (i cani) da morti è eticamente ammesso? Dopo che ha ucciso capretti e polli ho preso la decisione più truce: ho ucciso il mio cane; l'ho appeso come un coniglio e denudato", recita il post lasciato dal giovane sulla bacheca di un gruppo per amanti di cani corsi. La segnalazione all'Enpa è arrivata proprio da uno dei partecipanti al forum. "Ce ne arrivano moltissime di queste segnalazioni, ma nel 90 per cento dei casi si rivelano false. Questa volta, purtroppo, non è stato così", dice Simone Porzio, presidente provinciale dell'Enpa, "Sono nella protezione animali da 25 anni. Ne ho viste di cose agghiaccianti, ma come questa mai, è assurdo, e il peggio è che potrebbe non essere la prima volta che lo fa".

 
 
 

TARTARUGHE : IL GRUPPO DI VERTEBRATI PIł A RISCHIO

Post n°98 pubblicato il 28 Febbraio 2011 da valedolphin10
 

Ambiente/ Tartarughe il gruppo di vertebrati più a rischio

Servono iniziative di conservazione per evitare estinzione

 

Ginevra, 28 feb. (TMNews) - Tartarughe e testuggini rappresentano il gruppo di animali vertebrati maggiormente in pericolo, con oltre metà delle 328 specie a rischio estinzione. Lo indica un nuovo rapporto, riportato oggi dall'Independent.

Le loro popolazioni sono impoverite dalla caccia, sia per ragioni alimentari sia per l'utilizzo nella medicina tradizionale cinese, dalla collezione su larga scala per il commercio di animali e dall'inquinamento e la distruzione dei loro habitat. Lo indica lo studio 'Turtles in trouble', realizzato da una coalizione di gruppi per la conservazione delle tartarughe.

Ne scaturisce, l'allarme del rapporto, che la loro sofferenza non è mai stata maggiore e che le 25 specie più a rischio saranno estinte in pochi decenni, senza iniziative concertate di conservazione.

 
 
 

        

 

 

 

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