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Post n°1863 pubblicato il 07 Febbraio 2013 da pol968
Innanzitutto ben ritrovati. Un lutto in famiglia e altre peripezie mi hanno distolto dall'amato blog. Cerco ora di recuperare il tempo perduto. Partiamo innanzitutto dai cicli mensili e intermedi L'ultimo aggiornamento vedeva il mensile sul top e l'intermedio ancora "in tiro". Il ciclo piu' veloce ha quindi anticipato quello piu' lento ed ora potete vedere quale sia la situazione: secondo mensile dei tre previsti al ribasso del secondo intermedio anch'esso al ribasso . E il semestrale?A me sembra appiattirsi pericolosamente sui massimi fatti i giorni scorsi. Pero' potrei prendere un abbaglio e alla fine girare al ribasso senza avere conseguenze poi cosi catastrofiche come si potrebbe immaginare; insomma, una replica del semestrale precedente. Ma qui siamo nel campo della divinazione e purtroppo non mi chiamo Harry Potter. Tutto questo torello ha avuto riflessi sul ciclo ventennale? Qui la risposta è secca: NO. Riassumendo il battleplan che salta fuori è questo dove la retta blu funge da supporto, il battle blu è l'annuale e il battle rosso è il semestrale. Mi sembra evidente che la linea del piave ce la giochiamo a ridosso dei 16000 punti dopo di che si ritornerebbe filati a 15000. L'importanza dei 16000 punti non è rilevante solo per il breve periodo ma anche per capire se il lavoro fatto fino ad ora abbia valore per il futuro. Restare sopra i 16000 per poi ricomiciare a salire con il ritmo degli ultimi due mesi implicherebbe in altre parole una struttura i ciclo di lungo periodo non piu' laterale ribassista come immagino almeno fino a marzo -aprile ma fortemente rialzista! Pero' ripeto..allo stato attuale io non ho in mano nulla che mi faccia immaginare un nuovo 96-2000 o 2003-2007. Infine due parole sul grafico che segue Curiosamente tra i minimi e i massimi del primo annuale e di quello attuale sono passate 26 settimane. La media mobile rossa che già aveva stoppato la corsa dell'indice tra il febbraio e il maggio 2011 si è ripresentata alla soglie dei 18000 ricacciando l'indice 1500 punti piu' sotto. La media mobile di supporto piu' prossima è quella verde: sostiene il trend da agosto e passa indovinate un po'? a 16000 punti. Se anche questa venisse penetrata e diventasse resistenza tutti i tasselli andrebbero a posto e febbraio diventerebbe un mese di estrema debolezza. |
Post n°1862 pubblicato il 16 Gennaio 2013 da pol968
Si incomincia a sentire l'ansimare di questo torello invernale. Per adesso nulla di compromesso nonostante la frenata degli ultimi giorni. Tuttavia le raccomandazioni dell'ultimo aggiornamento restano valide visto che siamo su massimi ciclici importanti. Incominciamo con il mensile e l'intermedio Nel grafico superiore abbiamo i cicli mensili e intermedi cosi come sono, in quello inferiore i cicli come dovrebbero essere se esistesse il ciclo perfetto. Quello che si evidenzia è la struttura a tre tempi del primo intermedio e la probabile replica di questa struttura in quello in corso. Un ipotesi di questo genere rende sostenibile la tesi che ci troviamo sul massimo del mensile e a un passo dal massimo dell'intermedio, insomma in vista nel migliore dei casi di una correzione. Non cambia neppure il battleplan perfettamente in linea con l'analisi di ciclo di cui sopra. Se ricordate avevo posto come massimi i punti a e b del secondo battleplan intermedio di colore rosso per provare ad andare corti . Fallito il punto a, sul punto b effettivamente l'indice sembra stia frenando la sua corsa. Resta da chiarire il solito mistero gaudioso: siamo già entrati nel nuovo quinquennale oppure no? Se guardo la struttura di ciclo e il battleplan direi di no. A me sembra che almeno fino all'inizio della primavera non se ne parli. Ma magari mi sbaglio, e non è la prima volta. Come si fa ad averne la certezza? ampliando l'orizzonte ciclicoNel primo grafico abbiamo il ftsemib mensile con due medie che hanno sostenuto o frenato il trend negli ultimi 30 anni: la 14 e la 28. Costruendo il ciclo a 5 anni con queste due medie il risultato è sbalorditivo: ogni ciclo quinquennale è iniziato o finito la dove iniziava o terminava un movimento dell'indice di lungo periodo. Ora..voi vedete qualche novità nella tendenza attuale di questo ciclo? Io no. Negativo era e negativo rimane. E come già scritto altre volte ciclo grande mangia i cicli piccoli, ubi maior minor cessat |
Post n°1861 pubblicato il 08 Gennaio 2013 da pol968
Abbiamo iniziato l'anno con un +4% e in questi giorni stiamo muovendoci in area 17000. Tutto sembra contraddire le previsioni fatte negli ultimi mesi in questo blog che per la cronaca parlano di una chiusura del ciclo quinquennale nella primavera di quest'anno. Riprendiamo allora il grafico dei cicli intermedio e mensile La mia impressione è che si vada a ripetere lo schema del precedente intermedio, con tre mensili. Dove saremmo ora? A metà del cammino della nostro intermedio, con buona probabilità sul massimo del secondo mensile e quasi all'apice dell'intermedio in corso. Questa struttura annuale 3 mensili +3 mensili si realizza nel seguente battleplanho provato ad andare short nel punto A e mi sono ritrovato sotto di un 4%. Adesso ci riprovo sul punto B, che coincide con il secondo massimo dell'intermedio in corso (secondo battleplan rosso).La storia non cambia se ci affidiamo a lineette e medie mobili: con il grafico in scala semilog...l'index risulta in test sia sulla media mobile sia sulla resistenza dinamica quinquennale mentre la statica sembra segnare la neckline di un potenzilae testaspalle rialzista . Infine ho provato a sovrapprorre l'annuale in corso a quello che l'ha precedutoAnche qui i tempi sembrano maturi per una corposa correzione. Se le cose andassero cosi fino a dove si scenderebbe? Area 15000, tanto per cambiare... |
Post n°1860 pubblicato il 28 Dicembre 2012 da pol968
Spero che abbiate tutti passato un buon Natale e con un po' di anticipo vi auguro un felice 2013. Un 2013 che finalmente ci permetterà di voltare pagina e lasciarci alle spalle l'orso secolare. Ci apprestiamo ad entrare a partire dalla primavera in un nuovo ciclo ventennale del tutto non dissimile a quello che segno' gli anni 80 e 90 o gli anni 50-70. Cosa succederà non è da sapersi ma il grande capitale alla fine di ogni crisi ha sempre tirato fuori un coniglio dal proprio cilindro e cosi sarà anche questa volta, senza eccezione. Bisogna pero' avere ancora pazienza perchè, a meno di troncature cicliche dell'ultimo minuto, la strada per gli indici azionari dei paesi maggiormente colpiti dalla speculazione finanziaria presenterà ancora parecchi ostacoli ingigantiti dalla correzione degli indici americani La situazione sull'annuale non cambia molto rispetto all'ultimo aggiornamento Visto cosi questo modello sembra banale, il santo graal dell'analisi ciclica. Ma l'evidenza purtroppo è spesso figlia di un'analisi a posteriori, con dubbi continui sulla durata e sulla struttura dei cicli. Dunque saremmo sul top dell'annuale in corso, con una prima fase espansiva tra luglio e settembre e poi una lunga fase laterale in un range di 2000 punti circa 14500-16500. Il tempo della manfrina sembra pero' terminato. Il Fiscal Cliff potrebbe essere il detonatore di due mesi sulla carta complicati su chi scommette oggi per la continuazione dell'uptrend. Da notare la struttura a specchio del grafico: man mano che ci allontaniamo dalla metà del grafico verso destra o verso sinistra minimi e massimi si "specchiano" . Ora saremmo sull'ultimo massimo prima del minimo finale di questo annuale. Se zoomiamo sulla parte destra, cioè l'intermedio in corso il battle che otteniamo è questo: mentre continua la divergenza ribassista sull'indicatore Il prossimo aggiornamento verrà fatto il 3 gennaio. Ancora auguri di buon anno |
Post n°1859 pubblicato il 24 Dicembre 2012 da pol968
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Post n°1858 pubblicato il 21 Dicembre 2012 da pol968
No amici...nessun discorso esoterico, nessuna scemenza apocalittica. Ma la prospettiva reale dall'inizio della primavera di un nuovo ciclo ventennale che chiuderà definitavamente quello inizato nel 1992 e che ha visto precipitare il nostro indice da 50000 a 12000 punti. Ci sarà ancora da patire, nonostante i rialzi di questi giorni. Un paio di mesi, poi sarà meglio abbandonare ogni posizione corta pena tranvate sui denti molto dolorose. Per il momento la situazione è questa: ci siamo lasciati con l'inizio del nuovo quindicinale che ad una settimana di distanza dovrebbe ormai essere al suo apice. Dico dovrebbe non per mettere le mani avanti ma perchè il ciclo t+1 sta rallentando senza pero' aver girato ancora al ribasso. Quello che secondo me si sta dileneando è una maggiore chiarezza sulla struttura di questo annuale: tre tempi il primo intermedio e con tutta probabilità , tre tempi in quello in sviluppo. Come vedete nel primo grafico il primo intermedio è terminato a metà novembre. Il secondo ha già visto la conclusione del suo primo mensile e l'inizio del secondo il 10 dicembre. La conseguenza sono questi due battleplan, in alto l'annuale e sotto l'intermedio In altri termini ci stiamo avvicinando ai massimi di periodo con forti probabilità di discesa , come già detto, a partire da gennaio. Prezzi a contatto con la media mobile quinquennale e top dei volumi sui massimi, massimi (e minimi) che si succedono con un intervallo temporale di una sessantina di giorni gli uni dagli altri. Sinceramente non so cosa abbia da festaggiare la borsa: piu' di 2000 miliardi di debito pubblico e ratio debito/pil quasi a 130 e mi fermo qui. E tutto cio' dopo aver massacrato il portafoglio degli italiani. Spread o non spread la situazione è drammatica.Ma le borse vivono anche di aspettative. Speriamo che nn vengano deluse
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Post n°1857 pubblicato il 13 Dicembre 2012 da pol968
Tutto troppo facile. Da lunedi scorso con l'inizio del nuovo t+1 abbiamo completato un v reverse riportandoci a ridosso dei 16000. Ed ora scaldati i motori vedremo le mani forti in che direzione guideranno la macchina. Dal primo grafico, realitvo al mensile notiamo subito un nuon numero di regolarità. regolarità cicliche con una scansione da manuale degli intervalli dei tracy+1 e regolarità tecniche, con il vecchio supporto che sta facendo da resistenza e gli impulsi rialzisti di circa 800 p. A vedere il battleplan si direbbe che il mercato è pronto nuovamente ad invertire la rotta e ricadere nel solito test a 15000. Il problema è che questo mensile sembra essere il primo dei mensili di fine ciclo quinquennale. Il secondo battleplan rafforza questa ipotesi, con il grafico di lungo periodo sull'orlo del precipizio. La stessa indicazione arriva dal solito indicatorecon due nette divergenze sia sul 15 minuti sia sul daily. La mia attesa è e resta un test sul supporto 2 (secondo grafico) |
Post n°1856 pubblicato il 10 Dicembre 2012 da pol968
Incomincio con quanto scritto ad inizio dicembreVediamo come è la situazione ora, prima sullo stesso frame, daily, e poi sul frame a 15 minuti Il terzo massimo decrescente nel grafico daily sul nostro indice era un semplice movimento contro-trend di un impulso nell'indicatore. C'è di piu'. Guardate lo stesso indicatore sui 15 minuti: il supporto statico che reggeva da inizio trend e fondamentale per un nuovo impulso verso i 16500 di indice è stato bucato come il burro con il gapdown odierno. C'è poco da essere allegri e tutto sembra rientrare nell'ambito di quanto vi sto dicendo da tempo: i prossimi mesi saranno molto complicati. Di positivo c'è soltanto un probabile rimbalzo tra domani e dopodomani per l'inizo del nuovo quindicinale la dinamica che ha retto questi primi venti giorni con buona probablità diventerà resistenza, con massimi già fatti per questo mensile a 16200. Situazione dei cicli: Dal mensile in giu' tutto al ribasso, ancora positivo l'intermedio Cosa mi attendo da un punto di vista operativo? Di restare tendenzialmente corti al netto della volatilità quotidiana fino a quando l'indicatore sul daily non testerà il suo supporto dinamico. Poi qui vedremo il da farsi |
Post n°1855 pubblicato il 06 Dicembre 2012 da pol968
Appena sono uscite dalla bocca del nostro ineffabile primo ministro queste tre cifre, la borsa ha smesso di salire e lo spread si è riportato quasi a 320. Un fenomeno paranormale niente da dire: Abbiamo quindi due possbilità: o mandarlo a fare in culo oppure approffitarne e da buoni contrarian usare queste indicazioni per metterci lunghi o corti sui TdS o sulle borse. Tra l'altro io sono contento che serpeggi tutto questo ottimismo. Pero'... il cerchietto in basso indica l'attuale fase ciclica a 5 anni. La sostanza è:siamo nell'ultimo annuale del quinquennale iniziato nel 2009 (esattamente come per lo S&P visto nel precedente aggiornamento). E l'annuale prende forma nel battleplan secondo questa configurazione che ritengo essere la piu' probabile e che dovrebbe portarci ai minimi anche del ciclo a 20 anni all'inizio della primavera del prossimo anno. Nel piu' breve periodo siamo invece nella parte piu' debole del t+1 . Mentre scrivo abbiamo testato la tl ascendente e sembra al momento aver retto in area 15600-15700. Un ulteriore spinta rialzista all'inizio del prossimo t+1 ci porterebbe in area 16500; in caso contrario i massimi del mensile sarebbero stati già fatti in area 16200 nel t+1 che sta terminando. Infine un ultimo sguardo ai cicli. Intermedio sempre al rialzo, mensile vicino al top |
Post n°1854 pubblicato il 03 Dicembre 2012 da pol968
Come scrissi qualche tempo fa se il nostro indice avesse subito qualche ribasso la causa non sarebbe piu' stata da ricercare nella tensione sui titoli di stato ma in qualche fattore esogeno al contesto europeo. Confrontiamo l'ultimo aggiornamento dello spread con il dato odierno La tendenza ha seguito il modello e direi che la previsione non è stata tanto malvagia. Passiamo ora allo S&P.L'ipotesi è che ci troviamo nell'ultimo annuale del ciclo iniziato nel 2009 Anche qui nessuna sorpresa. L'annuale gira sui massimi confermando il battleplan di cui sotto. E'chiaro dunque che si va rafforzando l'ipotesi accennata all'inizio. Dal momentoche secondo me il quinquennale sulla nostra borsa è ancora girato al ribasso con buona probabilità i primi mesi del nuovo anno saranno segnati da qualche problema sulla borsa americana che si riflettera' su quelle europee Intanto dalle nostre parti le nubi si sono dipanate. Tre tempi? quattro tempi? Sembrano piu' considerazioni di un meccanico alle prese con un motore a scoppio che di uno scribacchino di analisi ciclica ma in realtà ho e abbiamo visto come e quanto possa cambiare in termini di esplosività di impulso una diversa configurazione temporale Dunque tra novembre e dicembre abbiamo avuto l'inizo del nuovo intermedio. Andando a ritroso con i cicli siamo sui massimi del primo t+1 del primo mensile del nuovo intermedio. Sul grafico relativo ai cicli del t+1 ho lasciato la sinusoide del t+1 in corso cosi come stimata nell'ultimo aggiornamento da qui il battleplan ( i dati si interrompono al primo pomeriggio). Per ora li lascio in tendenza neutra sul mensile. Domani se ce la faccio aggiorno anche l'intermedio La chiusura odierna sembra tuttavia confermare uno stop alla continuazione della salita. Quasi una gravestone in prossimità della media quinquennale del fib non è un buon segno. E la mia preoccupazione per i prossimi mesi nasce anche da questo nuovo indicatore dove la divergenza con l'index non è da sottovalutare In sintesi riprendo una mia vecchia ipotesi, ovvero che la la fase impulsiva rialzista del nuovo intermedio (e semestrale) dovrebbe durare poco per lasciare spazio ad una nuova ondata di vendite che andranno a chiudere il quinquennale a metà piu' o meno del prossimo anno |
GLOSSARIO
BIBLIOGRAFIA UTILE
Di Lorenzo Guadagnare in borsa con l'analisi tecnica
Williams L. I segreti del trading di breve termine
J.Ross La legge dei grafici
Pring Analisi tecnica dei mercati finanziari
Calamita S. Mai piu' perdite in borsa
Poggi Analisi tecnica operativa a fini speculativi
Bollinger IL trading con le bande di bollinger
Pesavento Fibonacci ratios with Pattern Recognition
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