Creato da Pippo_8223 il 25/10/2005
Tutto ciò che mi passa per la testa...




AUGURI DI

BUONE FESTE !!!

 

Area personale

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 
 

I miei Blog Amici

 
 
B-R-R-R-R-R-R! Stampa artistica di Konrad Wothe
 

che tempo fa....

 
The WeatherPixie
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

Ultime visite al Blog

 
lottergsPippo_8223redazione_blogchandra860trasognoerealta_17exmeralda79
 

Ultimi commenti

 
flickermouse, myristoylation, generic levitra...
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 06:09
 
AH GUARDA NON VEDEVO L'ORA... CHE SCHIFO...
Inviato da: beethonex
il 22/01/2008 alle 09:20
 
beh sono proprio curiosa di vedere che tipi sono quelli che...
Inviato da: MaRiDG70
il 21/01/2008 alle 19:11
 
Ciao come va? Se hai voglia di passare sul mio blog volevo...
Inviato da: kiblyn
il 21/01/2008 alle 19:07
 
buon annooooooooooooo
Inviato da: dappina
il 31/12/2007 alle 20:41
 
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
immagine
 
 

 

 
«                         ...Messaggio #126 »

OMICIDIO PERUGIA: ARRESTATO IL MARITO

Post n°125 pubblicato il 30 Maggio 2007 da Pippo_8223

Uccisa perché era stanca. All'ottavo mese di gravidanza Barbara non ce la faceva ad andare a lavorare. E aveva detto al marito che il giorno dopo non sarebbe andata a lavorare. E' questa la prima ricostruzione fatta dell'omicidio di Barbara Cicioni. La vita coniugale della donna era caratterizzata da continue violenze subite da lei e dai figli, tanto che il marito, Roberto Spaccino, è stato arrestato perché si temeva potesse uccidere anche i bambini.

ALTRI DUE INDAGATI - Ma Roberto Spaccino, secondo l'accusa, non ha agito da solo. Gli inquirenti pensano infatti che l'uomo possa essere stato aiutato da qualcuno a simulare una rapina e a cancellare le sue tracce, dopo aver ucciso la donna. E così, anche questa mattina, fonti non ufficiali hanno lasciato trapelare che ci sarebbero altri due indagati.  Le prossime ore, dunque, potrebbero riservare altre novità, riguardo all'inchiesta sul delitto.

 

immagine Barbara Cicioni

Ieri la svolta nelle indagini sulla morte di Barbara Cicioni. Il marito della donna, Roberto Spaccino, è stato arrestato alle due di ieri pomeriggio, a due ore dal funerale della donna. L'assassino è stato tradito da una macchia di sangue. I Ris, sulla scena del crimine, avrebbero trovato tracce di sangue non appartenenti alla vittima e quindi riconducibili all'assassino. Stamattina Roberto Spaccino si era recato in chiesa a pregare insieme al padre della donna uccisa. 

PRIMA NOTTE IN CARCERE - Roberto Spaccino ha passato la sua prima notte in carcere. Da solo, senza quella famiglia-clan che nei cinque giorni di indagini (che peraltro continuano a ritmo serrato) lo ha 'avvolto' come sempre in un velo di protezione. Per cinque giorni la Procura ha disposto che non potrà
incontrare i legali (avv. Michele Titoli e Lica Gentili) che hanno potuto leggere copia dell'ordinanza (il procedimento è rubricato al NR 4394/07) a firma del sostituto Antonella Duchini, soltanto dopo che lui ha lasciato la caserma di Marsciano tra gli insulti della folla.
   
Ventitre pagine che contengono accuse durissime. Intanto la ricostruzione di come e' stata causata la morte di Barbara "reiterate percosse al capo ed al volto, stringendola al collo ed occludendole gli orifizi respiratori, così cagionando la morte per meccanismo combinato di natura asfittica (soffocamento) e neurologico (inibizione da compressione del nodo del seno, con conseguente brachicardia e arresto circolatorio)". Il tutto, prosegue l'atto "con l'aggravante dei futili motivi".
   
LE LITI IN CASA - Il motivo delle liti torna nelle righe successive e, proprio i litigi a causa del "carattere forte della moglie" non erano stati negati nell'imminenza del fatto dallo stesso Roberto, quasi a giustificare che Barbara non avrebbe potuto non avere reagito all'invasione della sua casa da parte di ignoti (che, dice ancora l'atto, sono stati "falsamente accusati ignoti di essersi introdotti a scopo di rapina nella propria abitazione ed avere commesso il delitto di omicidio pur sapendoli innocenti, nonchè per avere simulato il furto ad opera di ignoti").
   
"Continue ingiurie, percosse, violenze psicologiche, nel corso dell'intera vita matrimoniale" recita l'ordinanza "violenza psicologica sui figli (costringendo i medesimi ad assistere ai continui soprusi e maltrattamenti nei confronti della madre) e minacce di morte".

immagineLA SERA DELL'OMICIDIO - Gli indizi di colpevolezza emergono dalla ricostruzione dei fatti "Spaccino Roberto, marito della vittima - si legge ancora - riferiva nell'immediatezza a questo PM che nella serata del 24 maggio era rincasato verso le 20,30 - 20,45, i bambini avevano cenato e lui aveva mangiato con Barbara (carne, pomodorini, acqua e un gelato); poco dopo alle 21,30 Barbara sentendosi molto stanca a causa della gravidanza avanzata si era stesa sul letto, Roberto aveva messo a letto i bambini, verso le 22 e si era fermato in camera a parlare con la moglie. Occorre subito evidenziare in proposito - prosegue l'atto - che la camera matrimoniale è adiacente a quella dei bambini e le porte sono poste affiancate tra loro in posizione perpendicolare, a distanza di pochi centimetri l'una dall'altra".
   
Sempre secondo il racconto rilasciato dallo Spaccino "Barbara (emergerà poi che la stessa era affetta da diabete gravidico e ritenzione di liquidi soprattutto agli arti inferiori) gli diceva che non se la sentiva il mattino dopo di recarsi a lavorare in lavanderia ma era necessario effettuare un'operazione di 'distillo del per cloro di etilene'. Così Roberto aveva deciso di recarsi in lavanderia quella sera stessa".
   
immagineLA RICOSTRUZIONE - L'ordinanza scandisce ancora "Era uscito verso le 23,30 lasciando accese le luci del soggiorno, una piccola lampada in camera dei bambini, la televisione accesa in camera di Barbara e la persiana socchiusa - Va subito evidenziato che si tratta della medesima porta finestra dalla quale erano entrati gli ignoti ladri a gennaio 2007 -. Rientrato a casa dalla lavanderia (dopo circa un'ora) aveva notato la porta finestra del soggiorno aperta, si era precipitato in casa notando alcuni cassetti rovistati nel soggiorno ed il corpo della moglie disteso a terra a fianco del letto (nella posizione in cui la descrivono gli operatori del 118 n.d.r.). - Aveva provato a muovere Barbara, a chiamarla, ma vistala immobile aveva chiamato i fratelli ed era entrato con loro.

I bambini che non si erano svegliati erano stati portati nell'abitazione di Stefano e nessuno aveva toccato nulla in casa -. Queste dichiarazioni - precisa l'atto - venivano confermate il giorno dopo, con le precisazioni che prima di uscire con la sua auto si era recato in garage entrando dalla porta piccola e non dalla basculante (ritrovata poi aperta) ed aveva prelevato dal furgone senza aprire la portiera lato passeggero ma solo dal portellone scorrevole alcuni vestiti che poi aveva portato in casa. Riferiva inoltre che i suoi rapporti erano stati normali ad eccezione di qualche litigio "sul lavoro ma facevamo poi pace subito" e che la gravidanza in atto no era stata da lui voluta ed anzi le aveva chiesto di abortire "pensai alla possibilita' ma mia moglie non ne volle sapere".

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/pippo82/trackback.php?msg=2774972

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963