Creato da Poetisback il 16/09/2014
Perché se non ci si stanca di aspettare...le cose.. arrivano.

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Parlano di te-Il cile

Post n°11 pubblicato il 29 Settembre 2014 da Poetisback

Parlano di te-IL CILE

Luglio coi suoi passi felpati
sulla terra secca e l’asfalto con le rughe
Mi prende ogni volta alle spalle
Come i brividi delle mie paure
Al guinzaglio pensieri sconnessi
Mentre mi perdo tra i palazzi addormentati
Le luci alle finestre
Sono bagliori di malinconia
E la mia anima è sempre più 
liquida ad alta gradazione 
E’ Il trucco più vecchio del mondo 
per illudersi di dimenticare
Ma parlano di te, tutti i miei piatti da lavare
Parlano di te, i vecchi film alla televisione
Che guardavamo isolati da tutto
Perchè il tutto non ci ha mai voluto bene
Parlano di te i pugni degli adolescenti 
Che per una ragazza immolano anche i denti
Parlano di te, i miei 30 anni nell’abisso
Che avevamo arredato a modo nostro

Parlano di te
due chiodi incastonati in tutti i cuori degli innamorati
Parlano di te
Due sedie ad un bar
Quando brindare attutiva la realtà
Parlano di te
I due nodi nella gola
Che mi strozzano la voce e la parola

Il tempo non è sempre tiranno
A volte è un cinico e spietato compagno
che trasforma in prigione la memoria
Dove le sbarre sono i ricordi di una storia
questa città non ride più
E non riesco a farmela amica
Mi ritorna ogni volta in mente
Quante volta l’abbiamo combattuta
Ed è un deserto questa lontananza
Emana acido come una pila scaduta
Quanto vorrei fossi stata un giocattolo
Ti avrei spenta un giorno poi riaccesa
Ma Parlano di te, le urla dei cantanti
Parlano di te, le risate dei passanti
Abbracciati al pensiero indomabile
Che l’amore non può essere esauribile
Parlano di te, le aspirine accanto al letto
E il mal di testa che mi ricorda che esisto
Parlano di te queste stelle ormeggiate 
In un mare al contrario di una notte d’estate

Parlano di te
due chiodi incastonati in tutti i cuori degli innamorati
Parlano di te
Due sedie ad un bar
Quando brindare attutiva la realtà
Parlano di te
I due nodi nella gola
Che mi strozzano la voce e la parola

Altri testi su: http://www.angolotesti.it/I/testi_canzoni_il_cile_115590/testo_canzone_parlano_di_te_1913296.html
Tutto su Il Cile: http://www.musictory.it/musica/Il+Cile

 
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Ho imparato (e imparerò )

Post n°10 pubblicato il 23 Settembre 2014 da Poetisback

Ho imparato che le parole sono zingare inopportune, che a volte ti fanno sperare e a volte ti fanno crollare.
Ho imparato che l’amore non è un dare e ricevere ma dimenticare pesi e misure.
Ho imparato che la gente ti delude e che io faccio parte della gente.
Ho imparato che non si può piacere a tutti e che è uno dei modi per imparare a scegliere.
Ho imparato che i giudizi affrettati sono condanne pesanti. Per chi li fa soprattutto perchè gli tolgono opportunità.
Ho imparato che la sofferenza insegna solo se riesce a farti riflettere su i tuoi errori.
Ho imparato che la solitudine è amica solo se sai abbandonarla all’occorrenza.
Ho imparato che i migliori ti amo sono preceduti dai peggiori vaffanculo.
Ho imparato che l’amore non è un cerchio perfetto da fare con il compasso. E’ imperfezione. E come ogni imperfezione non è ripetibile.
Ho imparato che le persone giuste non esistono. E nemmeno i momenti sbagliati. Esistono le persone e i momenti. Il giusto e sbagliato cambia continuamente.
Ho imparato che le regole ti indicano la strada ma le eccezioni ti regalano le emozioni più grandi.
Ho imparato a chiedere scusa anche quando sapevo che non avrebbe cambiato lo stato delle cose.
Ho imparato che i libri insegnano la vita ma a volte è meglio arrivare impreparati e godersi la sorpresa.
Ho imparato che le domande servono a comprendere e le risposte servono a limitare.
Ho imparato che la felicità non è assenza di infelicità ma presenza di serenità e di coraggio di andare avanti.
Ho imparato che l’empatia non si impara. Ma si può migliorare.
Ho imparato che in un abbraccio ci sono tanti significati. Più di quelli che una parola può contenere in un vocabolario.
Ho imparato che le persone non devono dire come sono. Ma lo devono far vedere.
Ho imparato che le anime gemelle esistono e non sempre il mondo farà di tutto per farle avvicinare.
Ho imparato che le paure allontano più delle delusioni.
Ho imparato che il cambiamento è un’opportunità più che una catastrofe.
Ho imparato che non esiste un modo giusto per amare come non esiste un modo giusto di essere.
Ho imparato che niente fa bene e fa male in modo assoluto. Che qualcosa che ci farà bene oggi potrebbe farci male domani e viceversa.
Ho imparato che le incertezze che mi hanno distrutto in passato sono diventate certezze con il passare dei giorni e mi sono stupita del modo in cui mi condizionassero le giornate.
Ho imparato che le magie esistono e i trucchi non devono essere svelati.
Ho imparato che le corazze ci devono essere. Ma bisogna riconoscere il momento in cui è necessario spogliarsi.
Ho imparato che non scegliere non è mai la soluzione giusta per non soffrire.
Ho imparato che le delusioni sono figlie delle aspettative. E che non aspettarsi niente è umanamente impossibile.
Ho imparato a far finta di stare bene e mi ha aiutato a stare bene.
Ho imparato ad accettare le critiche e le lodi come fossero un regalo ma continuo a preferire le persone che non mi dicono che potrei migliorare o peggiorare.
Ho imparato che aspettare è un po’ morire se non sfrutti quel tempo per te stesso.
Ho imparato che le persone che hanno bisogno di aiuto non sempre vogliono essere aiutate e che, a volte, non ti diranno grazie e tu non ti chiederai scusa per averti considerato “Non abbastanza”.
Ho imparato che una persona rimane anche se farai di tutto per allontanarla. Anche se sarà andata via. Anche se dimenticherai il suo profumo. Anche se sarà quella sbagliata. Una persona rimane. 
E l’unica cosa che non puoi imparare è farla andare via.

ho imparato che stasera la tristezza e il senso di vuoto e sconfitta mi pervade l'anima e il cuore.. E forse non sono mai stato così male ; ma che a volte il prezzo da pagare per avere amato troppo e per aver avuto il coraggio di restare e' molto alto. Ho imparato che questa cosa mi distruggerà ma non ci sono abbastanza lacrime che potrò versare per smettere di amare o di desiderare l'avverarsi di un sogno ; ho imparato che questa è la vita, e non posso far altro che continuare a camminare, qualsiasi cosa accada.

 
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So solo che ti aspetto

Post n°8 pubblicato il 21 Settembre 2014 da Poetisback

SO SOLO CHE TI ASPETTO

Tu ne hai tutto il diritto di essere felice 

perlomeno di non sentirti messa in croce

da me che non volevo farti quello che ti ho fatto

io che ti volevo e che ti voglio ad ogni costo

tu che da sempre sei il mio battito perfetto

tu ne hai tutto il diritto di andartene lontano 

O perlomeno di staccare adesso dal mio viso la tua mano 

perché non si tengono per forza le persone

non si può restare aggrappati tutta la vita a un aquilone 

Tu hai diritto sai di ritrovare la tua vita

i tuoi anni che ora passano più veloci di una volta

e se accanto non ci sono io questo poco importa 

Adesso io voglio che tu chiudi una ferita 

Ma ricorda che oltre le nuvole e il silenzio

Io ti aspetto, io so solo che ti aspetto

 

Io ho l'occasione adesso di farti assaporare

questo amore così enorme quando lo sentì mancare

e così potrà vincere su tutto perché la vita e' questa sola

e ci riaggrapperemo a quell'aquilone ancora 

tu hai diritto sai di ritrovare la tua vita 

I tuoi occhi che torneranno più radiosi di una volta 

E se non tornerò io a farli ridere che importa

sappi che ti amo troppo per lasciarti qui in salita

Tu che hai perso la tua strada, la tua vita

E non credi in chi ti sceglierebbe ancora nella sua

ma se mi pensi nel letto 

o se passa il rancore e resiste l'amore

sono qui che ti aspetto

so solo che ti aspetto.

 

 

 

 

 
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E' una vita che ti aspetto

Post n°7 pubblicato il 19 Settembre 2014 da Poetisback

Se vuoi essere felice, se vuoi essere libero, impara ad amare. Ad amare, e a lasciarti amare.
Fabio Volo

da PensieriParole <http://m.pensieriparole.it/aforismi/amore/frase-152970?f=a:2790>

 
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Le prime luci del mattino..

Post n°6 pubblicato il 19 Settembre 2014 da Poetisback

Un giorno, però, lo sguardo di uno sconosciuto ti inchioda al muro. Una persona ti sfiora appena e inaspettatamente, in un istante, avverti una sensazione che non hai mai provato in tutta la tua vita. Un'emozione che quasi ti spaventa, più potente delle tue convinzioni e dei tuo valori, gli stessi che hai sostenuto e per i quali ti sei sempre battuta.
Composta martedì 12 giugno 2012
dal libro "Le prime luci del mattino" di Fabio Volo

da PensieriParole <http://m.pensieriparole.it/aforismi/libri/frase-155321?f=w:4878>

 
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