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TEMI TRASCURATI, LITURGIA, RITI, GESTI, INTERPRETAZIONI, SENSO DELLA VITA, ANTROPOLOGIA, PSICOLOGIA
Post n°8303 pubblicato il 25 Maggio 2015 da psicologiaforense
Fin dalle origini ed in tutte le civiltà, l'uomo è ricorso a dei riti per esprimere a se stesso il senso della propria vita, per metterla in relazione con un mistero che lo circonda e lo sorpassa, per invocare le divinità, rendere loro omaggio o ringraziarle....
RITI CHE FORMANO E TRASFORMANO Anche in un mondo secolarizzato le celebrazioni e i riti occupano un posto rilevante, sia che riuniscano un gruppo di amici o una classe sociale, una città o una nazione, oppure tutto il mondo; alcune di tali celebrazioni ritornano secondo un ritmo periodico, mentre altre sono provocate da un avvenimento inatteso che segna la storia del gruppo o del mondo. Nello spiegarsi infinito della loro diversità, le celebrazioni seguono tuttavia qualche regola fondamentale. Esse hanno sempre, come punto di partenza e come oggetto, un avvenimento della vita umana o in relazione alla vita umana. Hanno un carattere collettivo o almeno riuniscono parecchi partecipanti. Esse si richiamano non soltanto al linguaggio della parola, ma anche al linguaggio dei gesti e dei simboli e osservano certi riti tradizionali. Si svolgono in un clima di emozione, di comunione e, generalmente, di gioia e di festa. Quando si tratta di celebrazioni religiose, la loro intenzione è quella di celebrare la vita dell'uomo nei suoi momenti salienti, collegandola al Mistero; oppure, secondo un altro punto di vista, esse cercano di celebrare la Divinità che si rivela e si comunica agli uomini con la sua potenza. Il rito però non appartiene a nessun ambito specifico dell'esistenza non è esclusivo del sacro né del profano, non è prerogativa dell'uomo religioso né di quello secolare; non è fenomeno unicamente soggettivo, né unicamente collettivo, non ha scopi solamente propiziatori né solo gratulatori. Il rito appartiene alla normalità e alla patologia; è presente nelle culture arcaiche e nella civiltà postindustriale; è praticato da persone ingenue e superstiziose e da persone intellettuali e razionali. Il rito è dell'uomo.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49