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STERMINARE 3000 CORNACCHIE GRIGIE, 3000 GAZZE, SONO TROPPO INTELLIGENTI,ADOTTARLE È VIETATO,UNA VERA BARBARIE, È STRAGE

Post n°8265 pubblicato il 28 Aprile 2015 da psicologiaforense

Una volta catturate  gazze o cornacchie: “Devono essere rimosse immediatamente  ed abbattute in luogo diverso attraverso tecniche eutanasiche di norma utilizzate per queste specie”. Per “tecniche eutanasiche” si intende la disarticolazione delle vertebre cervicali. In termini ancora più pratici gli verrà tirato il collo come facevano le nostre nonne con i volatili da cortile.



E LA STRAGE CONTINUA

CORNACCHIE GRIGIE E GAZZE SI CIBANO ANCHE DELL’AVIFAUNA COMPROMETTENDO LA SOPRAVVIVENZA DELLE VARIE SPECIE. INOLTRE  CAUSANO  DANNI ALLE COLTIVAZIONI…

Troppe cornacchie grigie e gazze. Così la Provincia di Udine, con molte altre province in tutta  Italia, acquista e distribuisce gabbie per la loro cattura. Negli ultimi anni, secondo i cacciatori, si è registrato un forte incremento di questi esemplari, tale da rendere necessaria una riduzione più massiccia ed efficace rispetto alle misure già in uso.

Così, fino ad oggi, la Provincia di Udine, ad esempio,  ha acquistato gabbie per 10mila euro che sono state distribuite ai presidenti dei Distretti venatori per la cattura e l’abbattimento dei corvidi. Sei mila gli esemplari - 3000 di cornacchie grigie e 3000 di gazze - per cui la strage è iniziata. Si tratta di uccelli che fino qualche anno fa non eravamo abituati a vedere, ma che ora invece sono proliferati: molto adattabili, si adeguano a zone ecologicamente degradate e molto urbanizzate, contrariamente ad altre specie. Spiega l’esperto Dott. Fernando Zanin, veterinario di riferimento della Lipu  di Padova . «Questi corvidi… sono animali molto intelligenti… prendono possesso del territorio e osservano con attenzione cosa succede intorno; quando individuano la presenza di un nido, aspettano che venga lasciato incustodito per visitarlo e mangiarne le uova o i pulcini». La famiglia dei corvidi ha una caratteristica che li accomuna ai delfini e ai primati: l’auto-riconoscimento. Quando questi animali si vedono riflessi, sanno che l’immagine che hanno di fronte è la loro: fatto che la dice lunga sull’intelligenza di questi uccelli, che  si trovano benissimo ovunque. «In realtà è più un problema di percezione che di pericolo per le altre specie» sostiene lo specialista  Giulio Piras: «I corvidi sono uccelli molto evidenti, quindi è più facile far caso alla loro presenza che non a quella di uccelli più piccoli e discreti. Oltretutto, sono specie cacciabili. Non c’è ragione scientifica per la loro persecuzione: merli e pettirossi godono di ottima salute e non sono a rischio».

 
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Commenti al Post:
carlamariadgl20
carlamariadgl20 il 28/04/15 alle 14:34 via WEB
MA PERCHE'?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/04/15 alle 15:05 via WEB
“È una vergogna, una barbarie inutile” dice Emanuela Stolfi, leader dell’Apas e membro dell’Osservatorio (LIPU), che spiega come la decisione sia avvenuta su “sollecitazione dal mondo venatorio perché gazze e cornacchie vengono ritenuti uccelli “nocivi”, anche se il termine non si usa più”. Questo perché si cibano anche di altri uccelli, tra cui i cuccioli delle specie che vengono cacciati dall’uomo.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/04/15 alle 15:06 via WEB
La Stolfi denuncia inoltre che non esistono censimenti o studi che dimostrino la necessità di questi interventi: “Il sovrannumero non c’è – spiega – e non c’è la prova dei danni causati alle altre specie. Sono solo ipotesi, paure e preconcetti. L’obiettivo è togliere di mezzo qualsiasi animale con cui non si riesce a convivere e che danneggia le attività venatorie”.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/04/15 alle 15:06 via WEB
Uccisioni inutili, insomma...
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 28/04/15 alle 14:35 via WEB
Paragonarle ai delfini e alle scimmie più evolute mi sembra esagerato
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/04/15 alle 15:09 via WEB
Ci sono studi scientifici in materia. Come dico nel post: la famiglia dei corvidi ha una caratteristica che li accomuna ai delfini e ai primati: l’auto-riconoscimento. Quando questi animali si vedono riflessi, sanno che l’immagine che hanno di fronte è la loro: fatto che la dice lunga sull’intelligenza di questi uccelli, che si trovano benissimo ovunque.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/04/15 alle 15:11 via WEB
...inoltre questi uccelli imparano a parlare come un pappagallo o un merlo indiano, si affezionano al padrone, giocano con lui,ecc...
(Rispondi)
 
zarina111
zarina111 il 28/04/15 alle 14:37 via WEB
Si organizzano in "squadracce" e assalgono anche il mio gatto che non sapeva come difendersi
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/04/15 alle 15:16 via WEB
EHEHEHEH guarda me lo immagino. Il tuo gatto, Tobia, assomiglia ad una tigre e peserà, così ad occhio, 3 Kg. L'ho visto io andare a caccia di uccellini saltando da un albero ad un altro. In sommatoria negativa ricordo come stava riducendo quel povero carlino che si era introdotto nel tuo giardino...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/04/15 alle 15:18 via WEB
E' chiaro che se è andato in cerca di nidi di corvidi, questi ultimi, intelligentemente, si siano organizzati per difendere i pulcini....
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 28/04/15 alle 17:27 via WEB
Brutta notizia questa. Appena l'uomo scopre un essere che potrebbe competere con la sua intelligenza, tende ad annientarlo con ogni mezzo: se non sul piano raziocinante, almeno sul piano vitale con sistemi poco corretti nel rispetto.... dell'altro! Io sono circondato da gazze, sto tentando di insegnare loro a rubare. Le metto di fronte tutto l'oro che posseggo e poi indico loro dove andare a recuperarlo per portarlo a me. Per le cornacchie invece non mi sono attrezzato, specie per quelle che mi circondano: se potessi passerei all'eliminazione diretta, peccato che siano umane come me!!!! Buona sera Giuliana.
(Rispondi)
 
StregaM0rgause
StregaM0rgause il 28/04/15 alle 19:56 via WEB
quando sento queste notizia mi imbestialisco: e naturalmente succede a udine...nel nord progredito e barbaro, il nord che va a caccia, son tutti machi con un fucile in mano o se hanno la possibilità di sterminare animali innocenti....ahh se si verificasse quello che hitckok descrisse ne "Gli uccelli"!!!!! ciao giulia...
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 28/04/15 alle 20:05 via WEB
E' vero che se ne vedono di più,ma da qui ad abbatterle e in un modo così poi...
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 28/04/15 alle 20:05 via WEB
Forse la loro colpa è di essere più intelligenti.. BUONASERA GIULIANA:))))))
(Rispondi)
 
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