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Messaggi del 22/12/2014

 

LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO, PIÙ SESSO PER UOMINI CHE NON FANNO LAVORI DI CASA

Post n°8128 pubblicato il 22 Dicembre 2014 da psicologiaforense

E' l'esito di una ricerca del Juan March Institute di Madrid, che per vent'anni ha seguito 4.561 coppie statunitensi. Ma Constance Gager, sociologa dell’Università del New Jersey, spiega che il risultato non vale per le ultime generazioni, cresciute in tempi in cui gli stereotipi di genere sono stati superati.... 

IL MESTIERE DI UOMO... NON E' FARE LE FACCENDE DOMESTICHE

Gli uomini che si occupano delle faccende domestiche sono meno attraenti agli occhi delle donne. Almeno questo è quello che sostiene una ricerca del Juan March Institute di Madrid, pubblicata sulla rivista American Sociological Review, che per 20 anni ha studiato le dinamiche quotidiane di 4.561 coppie statunitensi.  Lo studio ha dimostrato che nelle coppie in cui era soltanto la donna a occuparsi delle faccende domestiche, si consumavano in media 1,6 incontri in più. All’apparenza una vittoria per il sesso maschile; stando all’analisi dei ricercatori, infatti, trionfa lo stereotipo dell’uomo che si fa servire a tavola. Però un’equa divisione dei compiti è un ottimo antidoto contro il divorzio: chi si aiuta di più, si separa di meno. Ancora oggi l’80% delle faccende domestiche viene  portato avanti dalle mogli, mentre i mariti tendono perlopiù ad occuparsi di attività considerate più “virili”, come falciare il prato, aggiustare la caldaia, lucidare l'auto, ecc..   Impieghi che, stando allo studio, alimenterebbero il desiderio sessuale delle mogli.  Nelle coppie al di sotto dei 40 anni i maschi  hanno sicuramente aumentato il tempo che passano in cucina o in lavanderia, ma coltivano ancora un pessimo rapporto con le pulizie casalinghe. In realtà per raggiungere una piena parità tra uomini e donne bisogna ancora darsi da fare e prendere esempio dai paesi scandinavi.  E IN ITALIA  come siamo messi? L’indagine Istat del 2012 riporta una situazione totalmente sbilanciata. Anche se le donne hanno guadagnato negli anni prestigio e indipendenza economica, gran parte dei lavori familiari pesa ancora sulle loro spalle. La quota di tempo femminile impiegata in queste attività è in oltre il 90% dei casi maggiore di quella maschile; inoltre, in un quarto delle coppie, l’uomo non svolge alcun compito familiare. L’unica variabile che incide realmente su queste pratiche è l’istruzione: se una donna ha studiato quanto il compagno, allora il suo ruolo nei lavori domestici diventa meno centrale.    

 
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RISORSE, POTENZIALITÀ,FELICITÀ, PIACERE, EMOZIONI GRADEVOLI, SODDISFAZIONE, SERENITÀ

Post n°8127 pubblicato il 22 Dicembre 2014 da psicologiaforense

Le  nostre possibilità  di riorganizzarci e di rispondere ai cambiamenti con intelligenza, competenza e intuito sono davvero sorprendenti. Spesso, rapiti da ansie, pensieri limitanti e frustrazioni non riusciamo a utilizzare al meglio il nostro potenziale.... 

 

RISORSE, POTERI, TALENTI, ABILITÀ...

 

Noi abbiamo molte risorse, elementi positivi su cui possiamo contare per accordarci fiducia e vivere meglio. Queste risorse ci per­mettono di evolvere. Sono forze che mettiamo in azione al momen­to giusto, che adattiamo ai contesti e alle nuove situazioni per riu­scire. Utilizzarle significa attingere energia da una sorta di serbatoio e prendere nuovo slancio. L'inconscio è intelligente, ci aiuta a compiere le scelte migliori, gli adattamenti migliori, è parte fonda­mentale del nostro equilibrio. Ha accumulato, registrato compe­tenze, capacità, e anche i nostri vissuti negativi. E un serbatoio di intelligenza, di sag­gezza, di esperienze formative.  E' possibile aumentare la consapevolezza delle  proprie potenzialità e sevirsene meglio a partire da: ciò che abbiamo appreso; ciò che siamo riusciti a compie­re; tutti i punti di forza del quotidiano, della nostra "arte di vivere"...  in modo tale da  concretizzare e ottimizzare le proprie capacità, liberandosi dai condizionamenti e costruendo la fiducia in se stessi. Quali sono le nostre risorse? È la saggezza, il miglior compendio delle esperienze di tutta una vita? È quella conoscenza che non si impara da nessun libro? Il di­stillato delle prove, dei problemi superati, degli insuccessi sgradevoli e istruttivi?
Le risorse sono qualcosa di diverso dalla ricchezza dell' esperien­za, dalla saggezza in divenire. Infatti, ripensando a posteriori al modo in cui siamo riusciti a realizza­re qualcosa, ci accorgiamo che ci sono  stati, in più, tenacia, pazienza, acribia, sensibilità. E anche creatività: idee originali, che de­rivano da associazioni nuove a partire da idee antiche.
  

 
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