MARCO PICCOLO

“Si potrebbe andare tutti quanti al tuo funerale” -  recitava una canzone di Jannacci - “per vedere se la gente poi piange davvero”. È quello che deve aver pensato un conosciutissimo sarto di Mugnano  che  ha fatto  pubblicare necrologi ed epigrafi che riportavano la notizia della  sua  morte “per vedere di nascosto l’effetto che fa”….


Si finge morto e fa affiggere manifesti: la burla di un pensionato

A Mugnano del Cardinale un cittadino  ha fatto affiggere sulle cantonate del paese i manifesti mortuari che riportavano la notizia della sua morte. L’uomo, un noto ex sarto della zona, si è finto morto per assistere alla reazione dei suoi concittadini. E nella singolare burla ci sarebbero cascati in molti. Tanti i compaesani che affranti hanno commentato la notizia della dipartita del signor Michele.  Nel giro di qualche ora, però, la tristezza per la tragica notizia si è trasformata in ilarità quando si è scoperto che MICHELE RAIA non era affatto morto ma vivo e vegeto e in viaggio verso il Nord Italia per una visita da alcuni parenti. In realtà, qualcuno aveva già subdorato l’inganno. Il messaggio sul manifesto faceva intuire il tiro mancino: “Lascia tanti saluti agli amici e per i nemici un saluto ravvicinato”. Un commiato assai ironico, nello stile dell’ex sarto molto conosciuto in paese per il suo carattere istrionico e vivace. Sono tante le persone che sulla insolita burla sono corse a giocare i numeri al Lotto.