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Messaggi del 04/02/2015
Post n°8171 pubblicato il 04 Febbraio 2015 da psicologiaforense
UNA COMUNITÀ DI LIBERI
È chiaro che nessun blogger può vivere isolato e indipendente, come se fosse su un'isola deserta. Ciascuno di noi vive in questa community di LIBERO di cui è costruttore e costruito, e di cui gode i benefici e soffre le limitazioni. Ciò posto, non è chiaro, o non è sempre accettato e voluto, il senso di responsabilità verso la community: molti cercano, troppo spesso, di sfruttarla senza doverle niente, e si sentono tanto più furbi quanto più riescono a snobbare e ingannare gli altri blogger.... Vi sono molte spiegazioni a questo comportamento che sembra si stia generalizzando, a partire dalla delusione che spesso la stessa comunità virtuale genera nei singoli, dal poco impegno di chi è più responsabile, per arrivare a episodi e a situazioni oggettivamente poco rispettose dei singoli: ma in ultima analisi, è sempre il disagio individuale e l'egoismo che stanno al fondo di comportamenti di chiusura o di disturbo. Il blogger consapevole, non dovrebbe chiudere gli occhi sulla realtà presente, nè nascondersi nel suo piccolo blog e farsi una nicchia in cui trovare un suo "ubi consistam". Infatti bloggare vuol dire, "darsi da fare": conoscere le situazioni, aprire gli occhi sulla realtà circostante, entrare nel vivo dei problemi..... altrimenti questa attività diventa vuota di senso e significato.
Post n°8170 pubblicato il 04 Febbraio 2015 da psicologiaforense
Una idea parassita ti invade la coscienza contro la tua volontà. Così ti capita di preoccuparti di cose che vanno al di là del tuo controllo. Pensi costantemente a qualcosa che ti è successo o che potrebbe succederti.... Ti ritrovi a ripetere più e più volte le stesse azioni senza una vera ragione... Ossessioni e compulsioni costituiscono fenomeni comuni ed estremamente diffusi. Talvolta hanno carattere doloroso, straziante, inaccettabile sia per chi personalmente ne soffre, sia per chi indirettamente ne è a contatto..... IL CERVELLO BLOCCATO L'ossessione (o "idea fissa" o "idea parassita") è una rappresentazione mentale che per il suo contenuto non ha nulla di anormale o morboso, ma che acquista tali caratteri per l'insistenza, l'intempestività e l'irresistibilità con cui compare, non voluta, nel pensiero di una persona. Essa è vissuta da quest'ultima come eterogenea, a volte addirittura come in conflitto con se stessa; ciò provoca nell'individuo piena consapevolezza del suo carattere morboso e giustifica il fatto che essa si accompagni sempre a sentimenti spiacevoli che possono andare fino all'angoscia e alla disperazione. Lavarsi le mani continuamente, controllare il gas, verificare la chiusura di porte e finestre più del necessario, seguire un ordine preciso nel compiere banali azioni quotidiane. Sono i rituali più diffusi di chi soffre di ossessioni che possono essere di diverso tipo: SEMPLICI (persistenza nella mente di certe melodie o di certe immagini); DUBITATIVE (incapacità di ricordare un nome, una data, un numero, ecc.... ma la cui ricerca si impone, ritorna con ostinazione, "fa impazzire"...); INIBITRICI (dubbi, scrupoli, rimorsi, fobie, ecc ); IMPULSIVE (in cui il pensiero tende a tradursi in movimenti coatti, per esempio quando l'individuo pensa di poter dire cose irripetibili, bestemmie, ecc. o eseguire atti sconvenienti, ridicoli, persino delittuosi...).
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49