Scontri di principii

Brigate rosse e terroristi islamici

L'altro giorno alla radio ho sentito un giornalista fare questo paragone, e secondo me il paragone e' proponibile e puo' mettere in luce alcune somiglianze interessanti.

In particolare il giornalista (Parenzo di Radio 24 tanto per capirci) ha messo in luce che il rapporto tra i brigatisti e le persone di fede comunista e' simile al rapporto tra i terroristi islamici ed i musulmani comuni. Cosi' come i brigatisti sono arrivati ad uccidere anche persone di fede comunista, cosi' anche i terroristi islamici uccidono anche musulmani. Tutto vero.

Poverino, pero'. Forse il fatto di essere un giornalista di sinistra, probabilmente con un passato comunista (non ne sono certo, ma mi sembra probabile) gli avra' fatto pensare che questa similitudine poteva servire a scagionare l'islam da ogni responsabilita' rispetto agli attentati dei terroristi. Ma non e' cosi', caro Parenzo. Anzi, e' esattamente l'opposto, questo paragone serve solo ad inchiodare maggiormente le responsabilita' dell'islam, che sono assolutamente simili a quelle del comunismo.

Che cos'e' infatti il comunismo? E' un'ideologia illiberale che prevede una fase violenta per il raggiungimento del potere. E' ispirandosi a questa ideologia che i brigatisti uccidevano le persone. La violenza faceva parte del bagaglio di questa ideologia malvagia. Analogamente l'islam e' un'ideologia illiberale che prevede l'uso della violenza per la propria affermazione. Il paragone e' assolutamente perfetto. Da notare che entrambe le ideologie non rispettano la carta dei diritti fondamentali dell'uomo.

Con cio' non voglio dire assolutamente che i musulmani siano fuorilegge, cosi' come non erano e non sono fuorilegge i comunisti (quei  pochi che sono rimasti). Chi crede in un'ideologia malvagia ma si astiene dal compiere reati non puo' essere considerato un fuorilegge, qualsiasi sia il motivo per cui non li compie. Quello che pero' questo paragone rivela e' che l'islam e' assolutamente un'ideologia malvagia, con caratteristiche illiberali non molto diverse dal comunismo, e pertanto e' assolutamente lecito additarla come tale. Non solo e' lecito, e' consigliato, anche se pericoloso, come il Charlie Hebdo dimostra.

Dulcis in fundo, il comunismo ha avuto successo in passato ed ha soggiogato popoli interi, ma ora e' ridotto ai minimi termini e non passeranno molti anni prima che diventi uno scheletro nell'armadio della storia, un qualcosa che verra' studiato come un errore dell'umanita'. Chissa' che l'islam non faccia la stessa fine.