metafore

PENSIERI

Dopo gli auguri per il nuovo anno, non ho più scritto

su questo blog che, pure, mi è particolarmente caro,

perchè  contiene  tanti  post, frutto  dei miei pensieri

più  intimi  e  profondi, scaturiti  anche  da  momenti

particolari e da serie riflessioni sulla mia vita.

Oggi, avendo avuto occasione, come spesso mi capita,

di commentare un post visitato, mi è  venuto voglia di

trascriverne  qui  il  contenuto,  conseguenza  del  mio

modo di pensare su di un  argomento che, da  sempre

ed oggi in particolar modo, penso sia di dominio pubblico:

gli amanti. Anche se l'interesse fosse solo limitato a pochi,

ho ritenuto non completamente  superfluo  parlarne  ai

miei amici virtuali,comunicare il mio pensiero, chiedere

cosa, a loro volta, ne pensano. Dunque :

Per me, gli  amanti  sono due poveri disgraziati appesi,

per il tempo che dura,  ad un filo sottile e  fragile che li

fa continuamente ondeggiare tra felicità e disperazione.

Forse  vorrebbero che  tutto  finisse, in  un modo o nell'

altro, ma  non  hanno  abbastanza  forza  per staccarsi.

Secondo  me, la loro, non  è  affatto  una  situazione  di

piacere,nonostante l'aureola di romanticismo e di fascino

misterioso che le si attribuisce o le si ricama intorno.