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Runners Blog Valenza

Il diario di corsa di Daniele. La corsa a modo mio: passione, emozioni, amicizie, Scritti, foto e commenti delle gare mie e del gruppo dei miei amici, qui poche volte si parla di risultati importanti e molte volte invece di risultati modesti però ottenuti sempre con tanta passione e tanto impegno.

 

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Riunione Calendario Fidal 2010

Post n°252 pubblicato il 20 Gennaio 2010 da c.danny
 

Venerdì 22 gennaio 2010

Siamo ormai a fine gennaio ma il calendario delle gare della provincia di Alessandria non è ancora definito e forse a questo punto non lo sarà mai.

Venerdì ci sarà la riunione che speravo fosse quella definitiva, dove si doveva solo discutere di poche date ancora sovrapposte nel calendario come sempre molto affollato. La causa di questo notevole ritardo era la delibera della fidal nazionale del novembre scorso tristemente nota come "1 euro Tax" che aveva scosso tutto l'ambiente con clamorose proteste, che sembrava a un certo punto fosse sparita e che i comitati regionali potessero decidere in merito, così siamo arrivati oltre metà gennaio e sembra che alla fine abbiano così deciso: "Suddivisione gare regionali e provinciali, regionali aperte a tutti, provinciali solo ai piemontesi, regionali tassa 350 euro con SIGMA, Provinciali tassa 150 senza SIGMA."

Quindi, si venerdì ci sarà la riunione ma forse non ci sarà un calendario.

Dall'umore che ho percepito in giro credo che ci sarà chi invece che con la fidal organizzerà o con la UISP o con l'AICS e forse qualcun altro farà solo delle non competitive.

Si potrebbe creare il paradosso che un organizzatore che continui ad affiliarsi alla fidal per una gara che abbia 200 partecipanti debba pagare 150 euro di tassa più € 0,50 a partecipante per un totale di  più di 250 euro e non possa accettare atleti da altre regioni mentre un organizzatore al di fuori della fidal paga al massimo € 50 e può far correre chi vuole (un notevole vantaggio).

Rimane il fatto che solo la fidal può organizzare gare competitive (quindi con premiazioni) gli altri enti possono organizzare solo non competitive senza classifiche e premiazioni.

Chi si ostina a voler fare le cose giuste e per bene come farà?

Le alternative che mi vengono in mente sono:

1)Continuare a organizzare con la Fidal riducendo i premi e i riconoscimenti.

2)Continuare a organizzare con la Fidal aumentando i prezzi (€ 5 a gara sono già troppi).

3)Fare delle non competitive dando solo pacco gara a tutti senza premiazioni.

4)Fare delle finte non competitive premiare come sempre e fare finta di niente.

La uno, la due e la tre sono legali la quattro no, ma temo che la tentazione sia forte, possibile che gli onesti debbano sempre essere i più penalizzati?

Magari c'è qualche brillante soluzione che io non riesco a vedere....

Danny

 

 

 
 
 
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Orafo in Valenza per vocazione, runner per passione, dal 2006 scrive sul blog: Runners Valenza.


 

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