Per vendere on-line oggetti creati da se stessi (es. opere dell'ingegno e della
creatività) non *dovrebbe* essere richiesta la partita IVA. Il noto Decreto Bersani (D.
Lgs. n. 114/98) non dovrebbe trovare applicazione nei confronti di
"chi vende o espone per la vendita le proprie opere d'arte e quelle
dell'ingegno a carattere creativo". Si tratta di scambio di prodotti
person to person, direttamente tra privati, dove manca lo svolgimento
"professionale" dell'acquisto per la rivendita e deve trattarsi di
attività meramente occasionale; di conseguenza non potendosi parlare di
commercio in senso proprio non sorge il problema dell’apertura della partita
IVA. Data la complessita' della
materia fiscale conviene *sempre* prendere visione in prima
persona della legislazione im materia (D. Lgs. n. 114/98 e successive modificazioni) ed in caso di incertezza,
chiedere ulteriore riscontro ad un commercialista o ad un consulente
fiscale.
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 05/10/2016 alle 17:39
Inviato da: ginaginagina
il 29/12/2011 alle 11:34
Inviato da: Manuela
il 23/11/2009 alle 02:59
Inviato da: elsewhere_perhaps
il 02/06/2008 alle 16:33
Inviato da: acquerellimassimo
il 24/05/2008 alle 20:36