Dorisil mio mondo sospeso....riflesso nello spazio infinito |
L'amore è cieco, ma la sfiga ci vede benissimo!!!
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Post n°12 pubblicato il 03 Agosto 2006 da scultura2
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Se dovessi tornare indietro con certezza affermo che cancellerei gli anni dell’Adolescenza che ricordo come i più difficili: “il tuo corpo che cambia, nella forma e nel colore”, ti guardi allo specchio e ti ritrovi sagomata da tratti difformi che fatichi ad accettare. Dentro sentivo forti contrasti miscelati con la rabbia e la consapevolezza di non poter fermare l’enorme processo della crescita. Soffrivo per questo anatomia così complessa e abbondante. E quando uscivo con le amiche, i ragazzi subito pronti a burlarsi di questo “davanzale”. È difficile incastrare in manciate di lettere la complessità delle turbolenze interiori…… A questo si aggiungeva il conflitto con i genitori che consideravo dei rompiscatole, degli impiccioni, antiquati ed inchiodati ai “loro tempi”…….che non capivano nulla della mia vita, ma allo stesso ne volevano avere l’assoluto controllo e tutto questo scatenava in me rancori frammentari…. una sorta di odio-amore. Ero ADOLESCENTE, ma mi reputavo ADULTESCENTE: già pienamente in grado di badare a me stessa. Ho fatto tanti errori, forse troppi ma non riuscivo proprio a placare questa mia sete d’indipendenza. Mia madre dice sempre che ero e rimarrò sempre uno spirito libero…… e di contraddizione, un cavallo selvaggio difficile da domare e da tenere imbrigliato in una stalla. E mai come adesso me ne rendo conto…….sono un Sagittario: un connubio perfetto tra la fantasia e la concretezza. La mente chimerica ha sempre vagabondato, ma il duro impatto con la realtà ha continuamente placato le fasi del decollo… Ne sono trascorsi di anni da allora, ma ora più che mai comprendo che niente è avvenuto per caso…..e quei rimproveri e quelle punizioni incisivamente m’hanno plasmato in qualcosa che allo specchio riesco ad apprezzare. E solo oggi riesco a guardare con distacco controllato le critiche costruttive (quando sono tali) che mi facevano e che mi fanno: sono in continua evoluzione. Loro si sono presi la briga di educarmi, di istruirmi, di guidarmi in una rete insidiosa anche se spesso le modalità risultavano troppo rigide e drastiche……hanno sudato, hanno lottato con le unghie e con i denti….hanno sofferto, hanno pianto…..ed ora tocca a me ricambiarli per tutto quello che mi hanno insegnato dimostrandogli che ho una testa che funziona e un cuore che batte…. D’altronde mi sento in debito per quel regalo immenso che mi hanno donato: un piccolo spazio nell’universo!
Foto Paola Pansini dal ciclo "Introspezione" |
Eccomi qui dopo aver raccimulato le foto del week end che è iniziato con la cena di compleanno della Silvia e si è concluso domenica col compleanno di Samanta.. Le foto di seguito son tutte della cena.
E' stato proprio una bel fine settimana, merito anche del riposo di domenica pomeriggio a casa della Francy al lago.... estate in bilico |
Questa giornata ha il sapore della tristezza, del senso di vuoto....ebbene Roby non lavora più qui, non sarà più il mio collega! Ieri era il suo ultimo giorno di lavoro e non ci siamo nemmeno salutati poichè al mio orario di uscita non era ancora rientrato in ditta. Ed è stato un bene perchè conoscendomi mi sarei commossa. "RIMARRAI SEMPRE IL MIO COLLEGA PREFERITO. SMU@CK" Come al solito mi riesce più facile esprimere per iscritto che faccia a faccia...ho difficoltà nel gestire le emozioni che m'accarezzano il cuore. Più tardi ricevo un SMS: "Grazie per i balletti, per i sorrisi......... per l'amicizia, grazie per essere così. Ti voglio bene" Inevitabilmente perdo qualche lacrima....mi sento soffocare da un vortice di tenerezza mentre vedo scorrere nella mente fotografie con la sua immagine. Grazie per tutte le volte che mi hai ascoltato, per avermi capito e accettato, grazie per "tutto quello che sei".....quella carezza di buonumore al tramonto. ...e la tristezza diviene gioia per la consapevolezza di aver perso un collega sì, ma soprattutto per aver trovato una grande persona sul mio cammino della vita! |
Ho deciso di scrivere, scrivere su questo mio stato intimo che non riesco a descrivere. Sì, una bella contraddizione, ma sento il bisogno di farlo. Ok decido di ristabilire un contatto, ma i muri sono troppo alti e di cemento armato. Troppe mezze verità, troppe cose non dette, troppo nulla aleggia attorno a me....e l'orgoglio prende il sopravvento. Rileggo i messaggi e mi arrabbio, ci rifletto e mi avvilisco, ci ripenso e provo un gran senso di solitudine per essere stata esclusa da tante cose....vorrei chiamarla e sentire la sua voce, ma ho paura che le emozioni negative prendano il sopravvento. Paulo Coelho scriveva nell'Alchimista "Ascolta il tuo cuore, esso conosce tutte le cose"....e il mio cuore è triste, ha paura.....sento troppo il peso della negatività. Una famiglia spaccata dal dolore, dall'incompresione, da punti fermi irremovibili su tutti e due i fronti. E' difficile stare nel mezzo! Sono disorientata.....ma troverò la forza di alzare il telefono! |
Per chi non lo sapesse i Negramaro sono: Giuliano Sangiorgi (voce e chitarre); Emanuele Spedicato (chitarre); Ermanno Carlà (basso); Danilo Tasco (batteria); Andrea Mariano (pianoforte e sintetizzatori); Andrea De Rocco (campionatore). Ieri sera siamo andate al concerto dei mittici Negramaro. Silvia ed io li avevamo già sentiti dal vivo lo scorso 16/06/2006 all'HEINEKEN JAMMIN' FESTIVAL , ma per Vera (cugina di Silvia) era la prima volta. ore 20.30: arrivo in quel di Villafranca e tra carica adrenalinica e sclero mentale, col nostro solito culo, parcheggiamo a pochi metri dal castello, mooolto suggestivo. C'è tanta gente fuori, ma scamonando li bruciamo sul tempo e ci fiondiamo all'interno delle mura. Silvia ha un fiuto da segugio e rimedia dei favolosi posti in piedi proprio sotto il palco. ore 21.05: l'ambiente si sta scaldando e qualcuno intona persino "Fratelli d'Italia"... si sentono ancora i riflessi della Vittoria ai Campionati del mondo! Siamo cariche e nonostante il caldo afoso Silvia non rinuncia a provocare....ci incita (sì è una pazza furiosa) a seguirla nel fare le deficenti: le andiamo dietro! Un tipo ad un certo punto si volta, guarda Silvia negli occhi e le fa:"Ma state bene?" e lei:"Sanissime!!!" ceeeeeeeeerto come no, nè!?! ore 21.40: anche se con un po' di ritardo il concerto ha inizio. Davvero bravi sti ragazzi, ma soprattutto Giuliano che ha una capacità di coinvolgimento del pubblico strepitosa, grazie alla sua personalità eclettica, frizzante e pure ironica. Cantiamo, balliamo e poghiamo....Silvia nella foga riesce aaddirittura a perdere gli occhiali. ore 23.10: i Negramaro ringraziano la folla e chiudono la serata. Ci dirigiamo verso l'uscita per scattare le ultime foto che immortalano questa sera di mezza estate, quando ahimè ci accorgiamo di aver perso le chiavi dell'auto: panico!!!! ore 23.45: dopo quasi 1 ora di ricerche mi si avvicina un carabiniere che mi svela l'arcano: le chiavi son state ritrovate da una gentil signora che le ha consegnate alle forze dell'ordine. Okkay possiamo tornare a casa! E' stata una serata favolosa......indimenticabile.....grazie Sivia per questo impagabile regalo!!! |
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il 17/04/2009 alle 08:04
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