Creato da r6simo il 12/12/2008

simor6

tu lo sai

PANTERA

Quelle come me donano l'anima,perchè un'anima da sola, è come una goccia d’acqua nel deserto. Sono capaci di grandi amori e grandi collere, grandi litigi e grandi pianti grandi perdoni, grandi sacrifici.
Quelle come me non tradiscono...hanno valori che sono incastrati nella testa come se fossero pezzi di un puzzle, dove ogni singolo pezzo ha il suo incastro e lì deve andare. Niente per loro è sottotono, niente è superficiale o scontato, non le amiche, non i figli, non la famiglia, non gli amori che hanno difeso e subito, non le guerre combattute con le unghie e con i denti. Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive...

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La donna celtica cammina in pace, ma porta con sé, inosservate, le sue armi.
Si considera come una parte della ragnatela del creato
Ma anche una persona unica e degna di grande valore.
Ama e rispetta la famiglia, gli amici, la comunità
Ma trova ispirazione nella solitudine.
Sa comandare, ma sa anche quando lasciarlo fare agli altri.
Lavora per imparare, per insegnare, per condividere e mantenere i segreti,
per cambiare restando uguale a se stessa,
per essere umana e divina.
Il pianeta ha bisogno di donne celtiche, che portino dentro di sé
un inesauribile calderone pieno di forza interiore
un utero da cui possa nascere un mondo nuovo e migliore.

DOPO UN PO IMPARI LA SOTTILE DIFFERENZA TRA TENERE UNA MANO E INCATENARE UN ANIMA, E IMPARI CHE L AMORE NON è APPOGGIARSI A QUALCUNO E LA COMPAGNIA NON è SICUREZZA E INIZI A IMPARARE CHE I BACI NON SONO CONTRATTI E I DONI NON SONO PROMESSE E INCOMINCI AD ACCETTARE LE TUE SCONFITTE A TESTA ALTA E CON GLI OCCHI APERTI, CON LA GRAZIA DI UN ADULTO,NON CON IL DOLORE DI UN BAMBINO. E IMPARI A COSTRUIRE TUTTE LE TUE STRADE OGGI PERCHE IL TERRENO DI DOMANI è TROPPO INCERTO PER FARE PIANI. DOPO UN PO IMPARI CHE ANCHE IL SOLE SCOTTA SE NE PRENDI TROPPO. PERCIO PIANTI IL TUO GIARDINO E DECORI LA TUA ANIMA,INVECE DI ASPETTARE CHE QUALCUNO TI PORTI I FIORI . E IMPARI CHE PUOI DAVVERO SOPPORTARE. CHE SEI DAVVERO FORTE. E CHE VALI DAVVERO

« ...........HO VINTO........

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Post n°255 pubblicato il 10 Febbraio 2010 da r6simo

Ciao, sono tornata perchè mi sembrava giusto dare il verdetto. Sono stati 2 anni duri, quello che mi ha massacrato veramente però più che quei 2 giorni che hanno segnato per sempre me e la mia famiglia,(ed è facile ora dire:"cancella tutto e ricomincia"No! non si può e lo sappiamo), è stato non essere creduta subito dal Tribunale di Biella grazie all'influenza che ha in zona l'artigiano edile. Essere, mortificata da gente ignorante additata da provocatrice, approfittatrice, mitomane. Ore e ore in un aula sotto in suo sguardo minatorio che solo io conoscevo(a Torino ha dimostrato in una frazione di secondo come si trasforma perdendo il controllo, in quello che è veramente lui) prove, perizie, sequestro di telefoni per mesi, testimoni ..e ogni volta?"rinviato, rinviato"ma rinviato cosa? per cercare di rimandare un verdetto che sapevano ingiusto? Giorni, notti a piangere crollando sempre più moralmente e fisicamente, ma alla mattina raccoglievo tutte le mie forze e continuavo a lavorare, tenete una casa di 2 piani con giardino da sola, ma sopratutto...fare la mamma, che penso sia stata la cosa più impegnativa con tutti i pensieri che avevo (tra l'altro il mio ex marito aveva tentato di chiedere l'affidamento cavalcando l'onda per non dover pagare gli alimenti, per cui anche l'ansia di rischiare di perdere i miei figli).Due anni! Due lunghissimi anni lottando da sola per arrivare alla "VIRITà".Fortunatamente al Tribunale di Torino la legge è veramente "UGUALE PER TUTTI". Ora un pò alla volta mi rialzerò, vorrei poter tornare al più presto a lavorare perchè questa storia ha prosciugato finanziariamente quel poco che ero riuscita a risparmiare per me e per i miei figli con una stipendio da operaia (altro che approfittatrice !!) Ringrazio tutte le persone che hanno creduto in me già da subito, i miei genitori che nonostante le loro mille paure hanno avuto il coraggio di restare sempre alle mie spalle pronti ad aiutarmi, ringrazio tutte le volontarie del Telefono Rosa di Torino in particolare Lella che non mi hanno mai lasciato sola nè giorno nè notte quando pensavo di crollare, Aurora che mi trasmetteva e sosteneva con la sua fede, tutte le mie amiche sempre presenti e tutti voi che mi avete ascoltato....a tutte le donne che hanno subito, subiscono, subiranno violenza, non siete sole non permettetelo, lottate per la giustizia, perdere la dignità è come perdere la vita....Simona Capacci

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tristezza54 il 10/02/10 alle 12:28 via WEB

cara ho letto voglio solo abbracciati forte forte

simor6

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