Trasferimento calciatori: deferito Zamparini

Post n°338 pubblicato il 24 Febbraio 2012 da massimodonai
 

Insieme al patròn del Palermo, anche il presidente della Lazio, Lotito. E ci sono anche i nomi di Sabatini (DS) e Simonian (agente di calciatori) nell'ambito della vicenda seguita dalla Procura Federale

Roma - Il Procuratore Federale, valutati complessivamente gli esiti di una serie di ulteriori e autonomi procedimenti disciplinari sul trasferimento di alcuni calciatori ha, deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale il Palermo e la Lazio. Il Palermo è stato deferito a titolo di responsabilità diretta per le azioni e i comportamenti disciplinarmente rilevanti, posti in essere dal proprio dirigente con potere di rappresentanza della società all'epoca dei fatti oggetto di deferimento, Maurizio Zamparini, nonché a titolo di responsabilità oggettiva per le azioni e i comportamenti disciplinarmente rilevanti posti in essere dai propri tesserati senza potere di rappresentanza della società all'epoca dei fatti oggetto di deferimento, Roberto Felicori. La Lazio è stata deferita per responsabilità diretta in relazione alla condotta antiregolamentare ascritta al proprio Presidente e Legale Rappresentante, Claudio Lotito.

Nell'ambito della vicenda che riguarda il Palermo, oltre a Zamparini sono stati deferiti Walter Sabatini, al tempo ds dei siciliani e ora alla Roma, l'ex segretario Roberto Felicori e gli agenti di calciatori Marcelo Simonian, Andrea Perez Pacheco e Stefan Chirla. Per quanto riguarda la Lazio, oltre al presidente Lotito è stato deferito l'agente di calciatori Riccardo Petrucchi.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Palermo - arrivano gli sceicchi!

Post n°337 pubblicato il 05 Febbraio 2012 da massimodonai
 

I tifosi: "Speriamo sia vero"

 

Il presidente Zamparini sta cercando sinergie, o propri eredi (visto che non è più giovanissimo), in quel d'Oriente! Secondo lui, gli arabi sarebbero interessati a investire 200 milioni nel club e - promette il presidente - lo scopo sarebbe quello di diventare Campioni d'Italia entro 3 anni (!). 

Scudetto o non scudetto, l'iniezione di capitali significherebbe, per la città e soprattutto per il suo calcio, quasi un sogno da Mille e Una Notte. Dopo dieci secoli, dnque, riavremmo gli arabi sull'Isola... E, se la Storia non mente, non può che essere un graditissimo ritorno.


Anche San Giovanni degli Eremiti è in rosa... come il colore della squadra del Palermo!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Palermo cambia pelle (Passepartout, RAI 3)

Post n°336 pubblicato il 01 Gennaio 2012 da massimodonai
 

Bellissima la puntata del 1° gennaio di Passepartout dedicata interamente al capoluogo siciliano. Philippe Daverio e il suo team hanno realizzato un servizio straordinario sull'architettura di Palermo a iniziare dai Basile (padre et filius), per continuare con il campano Almeyda e irrobustendo poi il corpus della puntata con l'architetto veneziano Carlo Scarpa.

Di Giuseppe Damiani Almeyda, è singolare il fatto che aveva vinto il concorso per costruire Teatro Massimo ma venne "scalzato" dal sindaco e dalle altre autorità del tempo per porre al suo posto Ernesto Basile (che apparteneva alla "giusta" loggia massonica). Almeyda si aggiudicò comunque l'appalto per l'altro famoso teatro di Palermo: il Politeama. E ne venne fuori una meraviglia a metà tra la Semper Oper di Dresda e un edificio pompeiano.

La puntata si è conclusa con una passarella nella Palermo di oggi (che tende a sfruttare i suoi palazzi per ospitare eventi didattici e musicali) e con l'invito di Daverio, sottinteso ma non troppo, a riflettere su ciò che potrebbe diventare la città se si potessero eliminare in toto i suoi mali recuperando le sue bellezze.

 

Vai al sito di Passepartout

Fai un'escursione nell'architettura di Palermo dal dopoguerra a oggi

Playlist su Youtube: Palermo, storia, arte, architettura

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Malasanità - laboratorio di analisi clandestino a Palermo. 5000 donne devono rifare il test. Diversi ginecologhi indagati

Post n°335 pubblicato il 28 Dicembre 2011 da massimodonai
 

Siamo nel Terzo Millennio ma in Sicilia e nel Sud Italia in generale non c'è pace sotto gli ulivi... della sanità. Ecco quanto accaduto (ancora una volta); e non si tratta dell'ennesimo laboratorio odontoiatrico abusivo, ma di ben peggio.

 

Articolo del Giornale di Sicilia ( http://www.gds.it ):

 

Sequestrata dai carabinieri del Nas la struttura allestita in una casa di Baida da un tecnico di laboratorio in pensione, ex dipendente dell'ospedale Civico, che è stato denunciato

 

PALERMO. Un laboratorio abusivo di analisi cliniche-citologiche è stato sequestrato a Palermo dai carabinieri del Nas. La struttura - allestita da un tecnico di laboratorio in pensione, già dipendente dell'ospedale civico di Palermo, presso la propria abitazione a Baida - era priva di qualunque requisito e impiegava attrezzature e dispositivi non autorizzati.

I Nas hanno constatato che il pensionato, con la complicità della figlia biologa che opera in un laboratorio autorizzato della città, effettuava migliaia di analisi clinico-citologiche, tra cui pap-test, su campioni prelevati a pazienti in cura da ginecologi, del tutto ignare, che ricevevano esiti non rispondenti agli standard procedurali previsti.

Gli investigatori hanno accertato tra l'altro che gli esami destinati ai medici, corredati dell'esito diagnostico e dei relativi vetrini avvolti in carta di giornale, venivano raccolti in sacchetti della spesa. Presso il laboratorio abusivo sono stati scoperti, inoltre, un timbro dell'Ordine nazionale dei biologi, fatture non intestate, richieste di esami citologici da parte di medici e relativi vetrini ancora da esaminare.

Le circa 5.000 pazienti vittime del raggiro, in via di identificazione con l'ausilio dei medici prescrittori, saranno invitate a ripetere gli esami in un laboratorio accreditato, vista l'inattendibilità degli esami precedentemente svolti. Il valore dell'attrezzatura sequestrata dal Nas nel laboratorio abusivo si aggira intorno ai 500 mila euro.

(Giornale di Sicilia)

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Uwe Jaentsch

Post n°333 pubblicato il 06 Novembre 2011 da massimodonai
 

Abita a Palermo da 12 anni e, con le sue installazioni in palazzi abbandonati e monumenti decaduti, invita la cittadinanza a riscoprire la città, riappropriandosene. Uwe Jaentsch è un pugno nell'occhio per polizia e agenti municipali, e a volte anche per i vigili del fuoco. Questi corpi intervengono sempre a frotte quando l'artista austriaco si concentra su un angolo del centro-città facendolo risaltare con i suoi addobbi.

Come il 3 novembre 2011: http://www.youtube.com/watch?v=7DAvngokbYA


Piazza Garraffello (alla Vucciria) dopo il "trattamento" da parte di Uwe

 

Jaentsch ha recentemente realizzato il film-evento AC/DC. Greetings from Palermo - viaggio in Sicilia di un Goethe del XXI secolo (breve presentazione su La Repubblica). Le sue trovate, pur non essendo necessariamente geniali (ci hanno già provato diversi artisti del luogo), hanno la possibilità di accendere più di un lume grazie soprattutto al coraggio che è proprio dei furisteri, i quali, al contrario degli stessi siciliani, non si scoraggiano così facilmente giacché è come se da noi vivessero una vacanza permanente.

Vedi quest'altro video sull'ultima opera di Uwe Jaentsch

E questo è il canale Youtube dedicato all'artista austriaco.

 

 

 

E, ancora, il canale dello stesso Uwe dedicato a Riesi (Caltanissetta): http://www.youtube.com/user/UWEtiAMA

 

Per una ricerca dettagliata sulle simpatiche pazzie austro-palermitane, digitare su Google "Uwe Jaentsch", "Uwe Jäntsch", "Costanza Lanza di Scalea", "merker.tv" (band austriaca). Ma tanto  materiale si trova molto ben concentrato su http://www.costanzalanzadiscalea.it/

 

Per l'arte performativa in generale nel capoluogo siculo, apri il sito di Palab.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Più veloce della luce? I neutrini .Più veloci dei neutrini? Le minchiate

Post n°332 pubblicato il 04 Novembre 2011 da massimodonai
 

 

Riprende la rubrica "Pallonate" del duo comico sull'edizione palermitana di Repubblica. Leggete l'articolo apparso il 1° novembre: vi delizierà! Parla di "una scoperta tutta siciliana"...

 

 

Ficarra E Picone --- Sito ufficiale del duo comico con informazioni, immagini, news e video che ripercorrono la loro carriera.
www.ficarraepicone.it


Ficarra e Picone - Blog --- Portale interamente dedicato ai due comici Ficarra e Picone dove torvare biografia, date ed eventi, forum, immagini, file audio e video.
www.ficarrapicone.altervista.org/


Ficarra e Picone - Il 7 e l' 8 --- Tutte le informazioni che cerchi sul film della coppia comica Ficarra e Picone. Recensione, cast, trailer, articoli, commenti del pubblico, frasi celebri, poster, media e dvd.
www.mymovies.it/battute/?id=46436


Ficarra e Picone Page --- Portale dedicato al duo comico Ficarra e Picone con tante informazioni sui due personaggi, la biografia e le curiosità sulla carriera artistica.
www.ultracomici.it/public/ficarra_e_picone/1/index.aspx

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

E' uscita l'autobiografia di Pino Caruso

Post n°331 pubblicato il 29 Ottobre 2011 da massimodonai
 

Pino Caruso: Nasco improvvisamente a Palermo

Un libro da tempo attesissimo. Le pagine di vita di un grande comico.

Un'ottima recensione dell'autobiografia del comico palermitano è a questo link: http://www.cassaroute.it/sezioni/menuprincipale/strips/520-pino-caruso-qnasco-improvvisamente-a-palermoq

 

 Compralo su Amazon.it

 

Per gli ignari: Chi è Pino Caruso

Nato assai povero, è riuscito a farsi un nome dapprima nell'avanspettacolo, poi anche in teatro, infine in tv. Ha recitato in diversi film (spesso nel ruolo del siciliano "tradizionale") e, cosa poco nota, è un grande scrittore che ha vinto diversi premi prestigiosi. Leggi tutto su Wikipedia

Sito personale di Pino Caruso

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Sicilia, studenti in rivolta

Post n°330 pubblicato il 07 Ottobre 2011 da massimodonai
 

"Contro la crisi e le manovre finanziarie del governo Berlusconi, contro i tagli alla scuola pubblica della Gelmini e le misure repressive messe in atto dalla sua riforma come il tetto delle 50 assenze e il 5 in condotta."

 

Riecco l'autunno e, come un anno fa, gli studenti esprimono tutto il loro malessere invadendo le strade e le piazze di quasi 100 città italiane (mentre Berlusconi continua a ripetere che "non c'è nessun problema" e "siamo un governo forte"). In alcuni casi - come a Roma - passanti e persino negozianti hanno applaudito i giovani. Di contro, i poliziotti, praticamente in assetto di guerra, in diverse occasioni hanno cercato di ostacolare la protesta.

A Palermo, 8.000 studenti sono partiti alle 9,45 dal Politeama per raggiungere i Quattro Canti, bloccando completamente il traffico. Il motto: "Salviamo la scuola pubblica", ma anche "Cammarata vattene" (con riferimento al poco amato sindaco del capoluogo trinacro). Occupato Palazzo delle Aquile (il municipio) dal cui balcone è stato calato uno striscione che recita, precisamente: "A scuola ci cadono i calcinacci in testa e tu vai in barca a spese nostre - Cammarata vattene!"

Le saracinesche della Mondadori, in via Ruggero Settimo, sono rimaste abbassate. La libreria, durante i cortei studenteschi dello scorso anno, era stata bersaglio delle rimostranze degli studenti che ne avevano colpito le vetrine con uova, sassi e vernice (essendo la Mondadori proprietà della famiglia Berlusconi).

 

"Save school not banks" è lo stesso slogan degli studenti americani che in questi giorni partecipano al movimento "Occupy"

 

L'Unione degli Studenti spiega in una nota che "il 40 % delle scuole è privo di certificato di idoneità statica, il 47% dei giovani è precario, il 29% dei giovani è disoccupato, il governo ha tagliato le risorse per le borse di studio del 94,75%. Inoltre  siamo in piazza per ribadire il nostro no ad una politica di continui tagli alla formazione, di riforme calate dall'alto. A tutto ciò fin dallo scorso anno abbiamo contrapposto non solo la forza dei nostri 'no', ma anche e soprattutto la forza delle nostre proposte".

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Zamparini attacca Berlusconi

"E' rincitrullito. Se ne vada"

 

"Non entrerò mai in politica, sarei un pazzo a farlo". Lo ha detto il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ai microfoni del programma di Radio 2 Un giorno da pecora, smentendo la sua possibile discesa in campo per fornire il proprio contributo alla politica. Ai conduttori che gli hanno chiesto lumi sulle dimissioni del premier Silvio Berlusconi, "Zampa" ha ribattuto secco: "Magari! Ma si è talmente attaccato e rincitrullito su quel posto lì che non so perché rimanga. Tutti vogliamo che se ne vada, ma non se ne va".

Qui il presidente del Palermo dimentica che non è che Mister B. non voglia andarsene, bensì non può. Il perché lo ha già spiegato Confalonieri.

 

Nell'intervista radiofonica, Zamparini ha esternato comunque ciò che pensano milioni di italiani, ovvero che oramai siamo... ostaggi!

 

E la cessione proprio al Milan di Berlusconi di Antonio Nocerino, uno dei pilastri del centrocampo del Palermo?

"Nocerino me lo ha quasi estorto Galliani" ha risposto il 70enne patron rosanero, "perché ormai loro sono talmente poveri che comprano i giocatori a fine contratto".

Certo che qui gatta ci cova: 500.000 per un giocatore nazionale di 26 anni? E, a parte tutto, Nocerino al Palermo non era neppure a fine contratto...

 

Comunque sia, noi palermitani dobbiamo essere grati a questo affarista "venuto dal Nord". Ricordiamoci che, prima di lui, il Palermo ha militato per 30 anni nelle serie inferiori (non in A, ad ogni modo). Dal 2004, "Zampa" tiene la squadra nella massima divisione e arriva sempre tra il quinto e l'ottavo posto.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Apoteosi a Palermo

Che partitona! Al Barbera, il Palermo batte l'Inter 4-3 e Devis Mangia  - allenatore della Primavera, inizialmente deriso e anzi già quasi compianto in quanto tutti si chiedevano quante settimane sarebbe riuscito a mantenere il suo posto - può così festeggiare un esordio in odore di Storia.

Si rivelano dunque giustificate le paure dei tifosi interisti, largamente espresse su tutti i media e in tutti i bar d'Italia alla vigilia del campionato: la difesa a 3 voluta da Gasperini non può assolutamente funzionare per una squadra come questa...

Nella calda serata alla Favorita, si inizia in un clima di grande aspettativa per entrambe le parti. Dopo i primi 20 formidabili minuti di marca palermitana, con Capitan Miccoli che spinge i suoi all'arrembaggio - purtroppo senza poter registrare la gioia del goal -, è Diego Milito a regalare il vantaggio ai nerazzurri: una rete piuttosto fortuita. In seguito a un calcio d'angolo, c'è un tiraccio di Stankovic e la sfera rimpalla sul piede dell'attaccante argentino. (Può essersi anche trattata di una deviazione volontaria di Milito, ma non ne siamo sicuri.) Si va negli spogliatoi con l'Inter che conduce per 1-0.

Ripresa: nuova spinta coraggiosa dei Rosanero che, nel tripudio dei tifosi di casa, pareggiano con Fabrizio Miccoli già al 2'.

L'Inter non ci sta e prova a tornare in vantaggio. E ci riesce ancora: con Milito, su rigore. L'attaccante insacca dal dischetto nonostante il laser che lo disturba, sparatogli negli occhi da qualcuno in tribuna. 1-2!

Ma, pochi minuti dopo, azione fulminante di Miccoli in coppia con Hernandez. I due seminano il panico nei ranghi "difensivi" degli ospiti (no, caro Gaspman: la difesa a 3 davvero non può funzionare) e il Palermo, meritatamente, si porta sul 2-2.

La partita prosegue a ritmi altissimi. Saltano praticamente gli schemi. Nel finale, la magia di Miccoli su punizione (per lui, doppietta e 52sima rete con la maglia del Palermo) e, poi, la bomba terra-aria di Pinilla (subentrato a Hernandez) che ghiaccia Julio Cesar e trasforma il Barbera in una bolgia dove il tripudio si mescola alle lacrime di gioia incredula.

 

Accorcia Forlan. Il suo primo goal italiano riaccende le speranze dei Nerazzurri... Ma è un flebile lumicino. Mancano ormai solo 4 minuti e il Palermo regge abbastanza bene l'assalto scoordinato dei vari Sneijder, Obi, Jonathan ecc.

 

Risultato finale: Palermo-Inter 4-3.

C'era chi, come me, dava preventivamente per spacciati gli uomini di Mangia. Ma Gasperini, nuovo tecnico dell'Inter, è riuscito nell'impresa di perdere un match sulla carta già vinto, ridicolizzando un team di campioni milionari nel tentativo di imporre loro un 3-4-3 che non trova giustificazioni né in cielo, né in terra.

In conclusione: Forza Palermo, e onore al "Mister Nobody" che d'ora in poi dovrà essere chiamato con nome e cognome - Devis Mangia.

 

Giustamente, il sito di Eurosport intitola:

Inter colabrodo, il Palermo se lo Mangia

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Palermo annega nella monnezza... e anche Zamparini sembra impazzito

Ohibò! Agosto se n'è andato, sta per ricominciare la scuola e... che si dice a Palermo?

Calcisticamente parlando, siamo candidati alla retrocessione; e, per quanto riguarda la città in sé, riecco le montagne di immondizie puzzolenti...

 

Palermo più sporca dopo le vacanze - Speriamo che arrivino presto le piogge a liberarci di sporcizia e cattivi odori

La nostra amata città è nel completo e più assoluto degrado. Se ne accorge soprattutto chi è stato fuori in ferie: una sorta di shock assale il cittadino che rientra e vede carta e cartacce, sacchetti vuoti e cumuli di sacchi di spazzatura abbandonati ad ogni angolo, bottiglie di plastica e di vetro, erbacce che crescono ai bordi dei marciapiedi, e poi cacca, tanta tanta cacca... Vedi Palermo e poi muori!

Avete ospiri "straneri"? Volete far fare loro una passeggiata in Via Libertà? Ebbene, ecco che persino nella strada più à la page della città vi faranno compagnia scarafaggi e topi! 

 

Zamparini è ottimista. Noi... noi no

"Sono contento per questo nuovo gruppo giovane. Voglio che domenica, contro l'Inter, i giocatori tirino fuori i denti e che li azzannino. Sono ottimista, perché ritengo il Palermo una squadra più forte ed equilibrata dello scorso anno e perché i giocatori credono nel nuovo mister".

Insomma, Zamparini vede rosa, in barba all'atmosfera depressa che si  respira nell'ambiente attorno al club. Lui vede rosa, noi vediamo nero.

"L'obiettivo è stare nella parte sinistra della classifica" rimarca Zampa, "la squadra è più forte di Genoa e Fiorentina..." Eppure, il nostro capitano, Fabrizio Miccoli, appena pochi giorni fa parlava di "una tranquilla salvezza"...

Il presidente punta sui nuovi: Acquah e il portiere greco Tzorvas.

L'antivigilia della sfida ai nerazzurri è anche l'occasione per parlare del nuovo stadio inaugurato dalla Juve. "Non sono invidioso ma felice per un nuovo stadio realizzato. Speriamo che quello del Palermo sia il secondo. Entro settembre lo presenterò a politici e stampa".

Chiusura dedicata al calo abbonamenti, fermi quest'anno a poco più di 12 mila tessere. "Certo il Cesena ha fatto 12 mila, l'Udinese 14 mila, però squadre come Bologna e Fiorentina hanno fatto di meno. Il calo è da attribuirsi a una situazione economica drammatica. Oggi, un barista mi ha detto che dopo anni non veniva a vedere l'Inter perché non aveva gli 80 euro per pagare il biglietto. Purtroppo è anche vero che non c'è l'entusiasmo di dieci anni fa".

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

C'era da aspettarselo! Pioli licenziato ancor prima dell'inizio del campionato

Se non fossimo arrabbiati, ci sarebbe da ridere! Appena poche settimane fa, Zamparini annunciava (testuale): "Il miglior acquisto del Palermo 2011-2012? Pioli! Vedrete, Pioli durerà cinque anni."

Già. E' notizia fresca, sentita uora uora: "Zampa" ha deciso di licenziare, dopo solo qualche mese, l'allenatore parmense ex tecnico del Chievo! Risultati troppo deludenti quelli ottenuti da Pioli nel precampionato, e il patron rosanero non se la sente di rischiare con lui nell'imminente inizio di Serie A.  Tre i capi d’imputazione che sancirebbero la condanna di Pioli:

1) Incapacità di imporre il nuovo modulo con la difesa a tre (uno dei principali motivi per cui era stato chiamato al capezzale del Palermo post-Rossi),

2) confusione tattica dopo i primi deludenti risultati e conseguente ritorno alla difesa a quattro,

3) mancato feeling con la vecchia guardia dello spogliatoio, che ha abbandonato in massa la Sicilia (direzione PSG, Fiorentina e Genoa).

Il problema difesa è comunque quello più grosso: troppi gol subiti, 12 nelle ultime cinque partite (!). Un problema che tra l'altro perdurava dalla gestione Rossi e che Pioli avrebbe dovuto risolvere.

 

A proposito di Rossi: è lui, grande beniamino dei tifosi palermitani, il candidato preferito da Zamparini. Purtroppo però sembra che un Rossi-ter non ci sarà. Il buon Delio infatti dice di avere più di un'offerta da altri club e di non sentirsela di ritornare a Palermo dopo così poco tempo dalla sua (per tutti noi sorprendente) cacciata... Beh, vedrem!

Certo che "Zampa" di allenatori ne ha mangiati parecchio! Sommando le sue gestioni di Venezia e Palermo, ne ha fatto vera e propria incetta, in certe stagioni arrivando ad assumerne addirittura quattro. Ecco la lista con tutti gli allenatori che hanno lavorato per l'eccentrico dictator del club rosanero:

Al Venezia
1987-88 Ferruccio Mazzola
1988-89
Aldo Cerantola, G.B. Fabbri
1989-90 Antonio Pasinato, Tato Sabadini
1990-91 Alberto Zaccheroni
1991-92 Alberto Zaccheroni, Rino Marchesi, Alberto Zaccheroni
1992-93 Alberto Zaccheroni, Pietro Maroso, Alberto Zaccheroni
1993-94 Giampiero Ventura
1994-95 Giampiero Ventura, Gigi Maifredi, Giampiero Ventura, Gabriele Geretto
1995-96 Beppe Marchioro, Gianfranco Bellotto
1996-97 Gianfranco Bellotto, Walter De Vecchi, Gianfranco Bellotto
1997-98 Walter Novellino
1998-99 Walter Novellino
1999-00 Luciano Spalletti, Giuseppe Materazzi, Luciano Spalletti, Francesco Oddo
2000-01 Cesare Prandelli
2001-02 Cesare Prandelli, Sergio Buso, Giuseppe Iachini


Al Palermo
2002-03 Roberto Pruzzo, Ezio Glerean, Daniele Arrigoni, Nedo Sonetti
2003-04 Silvio Baldini, Francesco Guidolin
2004-05 Francesco Guidolin
2005-06 Luigi Delneri, Giuseppe Papadopulo
2006-07 Francesco Guidolin, Renzo Gobbo e Rosario Pergolizzi, Francesco Guidolin
2007-08 Stefano Colantuono, Francesco Guidolin, Stefano Colantuono
2008-09 Stefano Colantuono, Davide Ballardini
2009-10 Walter Zenga, Delio Rossi
2010-11 Delio Rossi, Serse Cosmi, Delio Rossi
2011-12 Stefano Pioli, (Delio Rossi?)

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Il Palermo batte il Siena 3-1

Post n°324 pubblicato il 22 Luglio 2011 da massimodonai
 

In rete vanno Pinilla su rigore, Mantovani e Zahavi

 

Sei vittorie in altrettante partite del Palermo durante il ritiro estivo, con la squadra di Pioli che lascia davvero un'ottima impressione e sembra già pronta per l'impegnativo compito del turno preliminare di Europa League.

Si respira aria di Serie A al "Comunale" di Bressanone: è la prima sfida stagionale tra due formazioni che faranno parte della massima serie nel campionato 2011/12.

Al 18’, alla prima vera occasione, il Siena passa in vantaggio: punizione dal limite di Reginaldo, staffilata sul secondo palo e pallone alle spalle di Sirigu. Due minuti più tardi, una punizione di Zahavi da posizione defilata non viene deviata da nessun rosanero e finisce di un soffio a lato. Al 36' Ilicic lancia Nocerino, che viene steso negli ultimi sedici metri da Angelo: calcio di rigore che Pinilla trasforma un minuto più tardi spiazzando Pegolo.

La formazione di Sannino prova a reagire con Reginaldo a 3 minuti dal termine del primo tempo, ma Sirigu respinge il tiro dal limite del brasiliano. Subito dopo, il Palermo si porta sul 2-1: Ilicic si libera sulla sinistra, cross rasoterra dello sloveno, piatto sinistro di Mantovani e rosanero in vantaggio; è il primo minuto di recupero.

Nella ripresa, Miccoli prende il posto di Pinilla. Il capitano al 7' serve Ilicic: sinistro a giro dello sloveno termina non lontano dall'incrocio dei pali. La squadra di Pioli continua a spingere e al 15' trova la rete del 3-1. Percussione centrale di Zahavi, l'israeliano calcia dal limite e il pallone termina la sua corsa all'angolino basso alla destra di Pegolo.

La girandola dei cambi porta Pioli a dare spazio anche a Goian, Acquah e Gonzalez. Al 32' Ilicic calcia dalla distanza, ma il pallone termina alto. Tre minuti più tardi lo sloveno viene sostituito dal connazionale Bacinovic. L'ultima occasione dell'incontro è per il senese D'Agostino, entrato nella ripresa, che va vicino alla rete con una punizione dal limite.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

massimodonaiGnomaMikydangag2studiotarantinoaNiko_70diletta.castellimisskitty4marematicomaurizio_elettricogueli.angeloCilly8rosaenero75ceccarellisusannathegate_ggas.o0
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963