Ingiustizie.........

RSA

La mia vita è drasticamente cambiata da quando mia madre risiede in una Struttura RSA vederla costretta su una sedia rotelle mi Avvilisce, ma l'ha presa abbastanza bene, per lo meno la alzano mangia ed è sempre in compagnia......Purtropppo essendo rimasta sola cerco di riassestare la mia vita tra mille complicazioni.

Adesso h.5 mi sono svegliata da questo sogno mia madre che mi dice, certo che ci vedremo sono MORTA

Tutto sommato, la realtà delle RSA non è così drastico, l'anziano Ammalato non è solo sempre monitorato, cura personale, certo bisogna far fronte alla collera degli inservizienti, che per qualche ragione, perdono le staffe e trattano male l'Anziano......She Hurt Me.......risuona ancora nella mia mente, un'sentimento di odio mi avvilisce, come possono essere così insensibili, dovrebbero essere felici di aver un lavoro e di conservarlo da un'altra''senza di noi probabilmente sareste senza lavoro''

RSA luoghi di reclusione

                 Condannati a vivere in una struttura RSA a lunga degenza

Le RSA, sono dei luoghi di reclusione gestiti da medici generalisti, che insieme agli Assistenti Sociali e i Comuni, vivono sulle Pensioni degli Anziani non autosufficienti, ma dietro alla loro parvenza, sono dei luoghi tristi dove l'Anziano deve far fronte all'inesaurabile declino della propria esistenza!

Non accetto, che vi si abbandoni un'Anziano lucido in mezzo a dei malati psichici con patologie psichiatriche ben evidenti, tra ammalati di virus, senza telefoni in stanza,  con richiesta di trasferimento, dopo un mese, ancora poche risposte malgrado scambi di emails e chiamateavvenute tra chi ha il dovere di cambiare le cose, procedure avviate,  mava lunga degenza per quanto non sono certa di quanto la salute di mia madre regga-

L'abbandono di un'anziano in un posto che richieda di essere trasferito ogni giorno è una malsanità sanitaria non corretta facendo una violazione dei diritti umani, in un paese controllato dalla burocrazia

Ridiamo dignità all'essere umano

DESTINO AVVERSO - Sacrificare la propria vita per i genitori.

Che destino crudele,

               penso proprio che il Signore m'abbia castigata, dal mio coma, per aver voluto soprav vivere,    e adesso debbo reggerne le conseguenze -  un inferno- , da quando mia  madre è peggiorata, non cammina, i suoi 30 kili mi rabbrividiscono, non vogliono farla ricoverare, ha bisogno di una RSA Struttura a lunga degenza, passo il tempo che posso cercando una giustizia per chi non può farsela da sola, scrivendo lettere al Quirinale, al Comune di Milano ma il suo caso resta inosservato, Razzismo puro verso una Cittadina USA questo paese non Ama lo straniero, se ne sarebbe dovuta accorgere nei primi anni 70, o quando anch'io avevo scelto di non farci più ritorno.

Eppure rieccomi quà a patire le pene di una vita ingiusta........

Lasciata sola dalle istituzioni con madre ammalata a mio carico.........Appena dimessa dall'Ospedale

Spesso mi rendo conto quanto sia stato avverso il mio desino. adesso anche l'infermità di mia madre, che in casa si sorregge con un bastone strisciando le gambe in bagno si parlava di Lupus neanche quello sono stati in grado di diagnosticare, eppure, mi devo prendere la responsabilità di un'anziana donna, sola, indigente che senza di me non riuscirebbe a sopravvivere.

Bene io non ne posso più, il mio limite di sopportazione è sceso, caduto in basso

Sono stufa! 

L'ITALIA NON AMA GLI ADULTI IN DIFFICOLTA'

Purtroppo, a mio malgrado, ho riscontrato questa grossa problematica, parlando con gli ASSISTENTI SOCIALI rivolte ad aiutare i deboli, mi sono riscontrata in un grosso diverbio:

reddito

casa

Disabilità

e il risultato è lo stesso:

Adulti in difficoltà       per avere un'ascolto, debbono aspettare almeno 6 mesi per un'appuntamento

Fino al 45% Disabilità

Diversamente Abilie      2 anni di lista d'attesa per una consultazione con gli operatori rivolti al sociale

Aiuto economico solo se si percepisce un reddito di 300 euro mensili  

Anziani/  aiuto effettivo solo tramite Pensioni/Sussidi         Cittadini Europei

se ammalati solo la ASL può garantire un'aiuto tramite operatori socio assistenziali, competenti

Chi, non appartiene a questa ristretta cerchia  rimane tagliato fuori perennemente da qualsiasi AIUTO Esistenziale