Creato da alesio_pierotti il 05/01/2013
Blog di informazione, cultura e...
 

 

POLITICA > FLASH - Elezioni 2013: problemi con le firme per Maroni e Albertini

Post n°9 pubblicato il 23 Febbraio 2013 da alesio_pierotti
 
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I pm di Monza hanno aperto una inchiesta sulle 1200 firme raccolte, in appena quattro o cinque giorni, a sostegno dalla lista Maroni per le elezioni a presidente della regione Lombardia. Le firme, autentificate dal consigliere provinciale monzese per la Lega Nord Giuliano Beretta, sono state raggolte nella circoscrizione Monza e Brianza: per l’80% di essere sarebbero emerse irregolarità nelle procedure di autentificazione.

Anche la Lista Albertini e la Lista Monti hanno problemi simili: la procura di Cremona ha aperto un’inchiesta su alcune firme copiate da una lista all’altra. In altre parole, cittadini firmatari a favore della lista Monti si sono ritrovati anche tra i firmatari di quella a sostegno di Albertini. La presunta irregolarità riguarderebbe 30 firme su un totale di 641 firme raccolte a sostegno di Albertini nella provincia di Cremona.

 
 
 

CULTURA > FLASH - Il nuovo album di Jimy Hendrix

Foto di alesio_pierotti

James Marshall Hendrix è il nome con cui è registrato all'anagrafe uno dei più grandi cantautori statunitensi: Jimy Hendrix. Secondo la rivista RollignStone il cantautore di Seattle è stato il più grande chitarrista di tutti i tempi, precedendo in questa speciale classifica Eric Clapton e Jimmy Page. 

Il 5 marzo prossimo uscirà in tutto il mondo "'People, hell & angels'" (Experience Hendrix LLC/Legacy Recordings - divisione di Sony Music Entertainment): un nuovo e prezioso album di Jimi Hendrix con 12 tracce inedite del periodo 1968-1970: lo stesso delle "12 previously unreleased studio recordings" di "Valleys of Neptune", album uscito il 9 marzo 2010.

 

 
 
 

POLITICA - Ada Urbani Spadoni scrive, don Gianfranco Formenton risponde

Post n°7 pubblicato il 21 Febbraio 2013 da alesio_pierotti
 
Foto di alesio_pierotti

L'imprenditrice e industriale Ada Urbani Spadoni, eletta per il PDL per la XVI Legislatura (governi Berlusconi IV e Monti) per il Senato e candidata alle ormai imminenti elezioni, ha scritto una lettera indirizzata ai pastori del popolo cristiano dell'Umbria. Questa lettera chiede il sostegno dei parroci e dei loro fedeli per le prossime elezioni:

Gentile Parroco, 

mi sono decisa a scrivere questa lettera ai pastori del popolo cristiano dell'Umbria perché, dopo cinque anni trascorsi in Senato, so con certezza che nei primi mesi della prossima legislatura dovranno essere affrontati in Parlamento parecchi argomenti che riguardano temi etici importanti e delicatissimi. Mi riferisco, tra le altre, alle disposizioni sul fine vita (chi non ricorda il caso Englaro), alla legge sul matrimonio per le coppie omosessuali, all'adozione di bambini nelle stesse coppie omosessuali, alle problematiche sull'uso degli embrioni, all'apertura all'aborto eugenetico (che, di fatto, si va già diffondendo). 

In Parlamento, lo scorso anno, ho costituito, assieme ad altri colleghi, l'Associazione parlamentare per la Vita. Una Associazione che è stata un baluardo contro ogni attacco volto a modificare in senso negativo la nostra legislazione. Malgrado ciò recenti orientamenti dei giudici hanno intaccato lo stesso dettato costituzionale in tema di famiglia, di adozioni e di fine vita. 

Immagino che sulla politica economica del mio partito non tutto possa essere pienamente condivisibile e che, magari, alcuni preferiscano soluzioni diverse da quelle che abbiamo proposto o che abbiamo in programma di fare. Sui temi etici però, a differenza di altri partiti, il PdL è stato sempre unito e coerente, perché composto da molti cattolici e da altri che si definiscono laici adulti, la cui formazione culturale e politica è in ogni caso improntata al rispetto di tutti i valori non negoziabili. Se di politica economica si può discutere (ma io ho sempre lottato per orientare al bene comune l'azione dello Stato), su queste tematiche non ci sarà possibilità di mediazione. Mediare significherebbe comunque accettare che, prima o poi, si compia un'escalation che ha come traguardo la modificazione dei valori di fondo della nostra società, da ultima, per usare la denuncia dei vescovi spagnoli, la separazione della sessualità dalla persona: non più maschio e femmina, ma il sesso sarebbe un dato anatomico senza rilevanza antropologica. È necessario che nel futuro Parlamento ci sia un numero di persone sufficienti a non far passare leggi contro la famiglia, l'uomo e la sua vita. Io mi sono impegnata e mi impegnerò in questo senso. Per questo chiedo anche il Suo sostegno e ringrazio per tutto quello che riterrà di fare. 

La risposta di don Granfranco Formento merita di essere letta:

Gentile Senatrice, 


ho ricevuto la sua lettera ai pastori del popolo cristiano dell'Umbria e ho deciso di risponderle in quanto pastore di una parte di questo popolo al quale recentemente il Card. Bagnasco ha raccomandato, dopo alcune eclatanti ed astrali promesse elettorali, di non farsi abbindolare. 

Vedo che nella sua lettera lei parla in gran parte dei cosiddetti temi etici che lei riferisce unicamente ai luoghi comuni che tutti i politici in cerca di voti e consensi toccano quando si rivolgono ai cattolici: il fine vita, le unioni omosessuali, gli embrioni, l'aborto. 

La ringrazio anche per la citazione dei vescovi spagnoli e per il suo impegno per la formazione culturale e politica improntata al rispetto di tutti i valori non negoziabili. 

Ma rivolgendosi ai pastori del popolo cristiano lei dovrebbe ricordare che tra i valori non negoziabili nella vita, nella vita cristiana e soprattutto in politica entrano tutta una serie di comportamenti di vita, di etica pubblica e di testimonianza sui quali non mi sembra che il partito di cui lei fa parte né gli alleati che si è scelto siano pienamente consapevoli. 

Sarebbe bello stendere un velo pietoso su tutto ciò che riguarda il capo del suo partito, sul quale non credo ci siano parole sufficienti per stigmatizzare i comportamenti, le esternazioni, le attitudini pruriginose, le cafonerie, le volgarità verbali che costituiscono tutto il panorama di disvalori che tutti i pastori del popolo cristiano cercano di indicare come immorali agli adulti cristiani e dai quali cercano di preservare le nuove generazioni. 

Sarebbe bello ma i pastori non possono farlo perché lo spettacolo indecoroso del suo capo è stato anche una vera e propria modificazione dei valori di fondo della nostra società (come lei dice) operata anche grazie allo strapotere mediatico che ha realizzato una vera e propria rivoluzione (questa sì che gli è riuscita) secondo la quale oramai il relativismo morale, tanto condannato dalla Chiesa, è diventato realtà. Concordo con lei, su questo mediare significherebbe accettare. 

Un'idea di vita irreale ha devastato le coscienze e i comportamenti dei nostri giovani che hanno smesso di sognare sogni nobili e si sono adagiati sugli sculettamenti delle veline, sui discorsi vacui nei pomeriggi televisivi, sui giochi idioti del fine pomeriggio e su una visione rampante e furbesca della politica fatta di igieniste dentali, di figli di boss nordisti, di pregiudicati che dobbiamo chiamare onorevoli.

Oltre a questo lei siederà nel Senato della Repubblica insieme a tutta una serie di personaggi che coltivano ideologie razziste, populiste, fasciste che sono assolutamente anti-cristiane, anti-evangeliche, anti-umane. Mi consenta di dirle francamente che il Vangelo che i pastori annunciano al popolo cristiano non ha nulla a che vedere con ideologie che contrappongono gli uomini in base alle razze, alle etnie, alle latitudini, ai soldi e, mi creda, mentre nel Vangelo non c'è una sola parola sulle unioni omosessuali, sul fine vita e sull'aborto: sulle discriminazioni, invece, sul rifiuto della violenza e su una visione degli altri come fratelli e non come nemici ci sono monumenti innalzati alla tolleranza, alla nonviolenza, all'accoglienza dello straniero, al rifiuto delle logiche della furbizia e del potere. 

Mi dispiace, gentile senatrice, ma non riterrò di fare qualcosa né per lei, né per il suo partito, né per i vostri alleati, anzi. Se qualcosa farò anche in queste elezioni questo non sarà certo di suggerire alle pecorelle del mio gregge di votare per quelli che mi scrivono lettere esibendo presunte credenziali di cattolicità. 

Mi sforzerò, come raccomanda il cardinale, di mettere in guardia tutti dal farsi abbindolare da certi ex-leoni diventati candidi agnelli. Se le posso dare un consiglio, desista da questa vecchia pratica democristiana di scrivere ai preti solo in campagna elettorale, e consigli il suo capo di seguire l'esempio fulgido del Papa. Sarebbe una vera opera di misericordia nei confronti del nostro popolo.

Una domanda: a parte la vergognosa idea di scrivere ai parroci per indirizzare le intenzioni di voti dei loro parrocchiani, erano possibili altri tipi di risposta da parte di un buon pastore cristiano ?

 
 
 

POLITICA - Oscar Giannino e lo Zecchino d'Oro

Foto di alesio_pierotti

L’ormai ex candidato leader del movimento “Fare per fermare il declino”, Oscar Giannino, ha stabilito un record: è il primo politico italiano o presunto tale ad essere sbugiardato in piena campagna elettorale, ad appena due passi due dalle elezioni. Francesco Merlo ne traccia oggi un ritratto severo ed indulgente al tempo stesso; un ritratto che condanna con un sorriso tutto italiano colui che fu l’abilissimo capo ufficio stampa del Partito Repubblicano di Giorgio La Malfa e più severamente tutti coloro che adesso approfittano della sua sciagura. L’aver mentito su lauree e master mai conseguiti è sicuramente grave: soprattutto perché non è necessario per forza avere un titolo di studio per fare grandi cose e per essere grandi uomini. Stendiamo un velo pietoso su tutti quei professori ed intellettuali che, rimasti sedotti dalle sue parole, erano accorsi sotto le sue bandiere e che ora lo abbandonano  puntoli il dito contro come novello diavolo. La cosa che più mia ha colpito è però l’aver mentito sulla sua partecipazione allo Zecchino d’Oro: a che scopo ? Pensava forse che questa partecipazione arricchisse il suo curriculum come e più dei ruoli importanti e reali come la collaborazione con un grande giornale come il Sole 24 Ore o le consulenze ad enti, banche ed istituzioni ? No; sono disposto a capire la necessità, profondamente sciocca, di inventarsi titoli di studio: siamo ancora prigionieri di un mood culturale che vede nei titoli di studio un valore aggiunto spesso a scapito delle reali potenzialità e dei valori di una persona. Ma inventarsi la partecipazione allo Zecchino d’Oro ! No, questa non posso proprio capirla.

Come ha concluso Francesco Merlo “Mi auguro che Giannino ne rida, all’inizio magari a denti stretti. Qui infatti la critica politica cede il passo alla letteratura, all’ antropologia del falsario visionario, al rapido esploratore dell’incognito che si è permesso qualche escursione nei territori del vuoto. Speriamo che alla fine la risata diventi fragorosa e che Giannino brindi a tutti noi esclamando come il Giannetto della Cena delle beffe: <Chi non beve con me, peste lo colga>”.

Spero che Giannino accetti l’invito del Senato della prestigiosa Accademia della Bugia di Le Piastre, in provincia di Pistoia: quello di tenere una lectio magistralis sulla bugia nel corso del 37esimo campionato nazionale della bugia che si terrà nell’agosto prossimo. In cambio otterrà la tanto sospirata laurea e un master per capo metato (il locale per l’essiccazione delle castagne) tenuto dai migliori carbonai della zona.

 
 
 

SCIENZA E MEDICINA> FLASH- Il meteorite di Cheliabinsk

Post n°5 pubblicato il 20 Febbraio 2013 da alesio_pierotti
 
Foto di alesio_pierotti

Mentre profondevo il mio impegno a migliorare l'aspetto del blog (non sono ancora riuscito a modificare l'immagine in alto a destra...orribile e fuori contesto !) ho avuto tempo di leggere questa notizia:  

"Il meteorite esploso nei cieli di Cheliabinsk, in Russia, il 15 febbraio scorso, aveva un diametro di circa 15 metri e pesava circa 7.000-10.000 tonnellate. Sono i primi dati relativi al corpo celeste ottenuti dalle informazioni fornite dalle osservazioni satellitari. A tracciare uno dei primi identikit dell'oggetto e' Andrea Milani, dell'Università di Pisa e responsabile del gruppo di ricerca NeoDyS, specializzato nel calcolare le orbite degli asteroidi piu' vicini alla Terra"

Impressionante, veramente impressionante: come del resto le immagini ed i video dell'esplosione.

(Fonte notizia: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2013/02/20/Meteorite-Cheliabinsk-diametro-15-metri_8278797.html)

(Fonte immagine: http://en.rian.ru/images/17948/45/179484533.jpg)

 
 
 

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