Vi propongo un test breve per determinare il proprio tipo secondo l'enneagramma. Sono molto affascinata da questa teoria sufi che aiuta nel cammino dell'auto-conoscenza. Vi do le istruzioni se volete farlo. Scrivetemi poi il risultato nei commenti e ad ogni persona interessata, scriverò in sintesi ciò l'enneagramma indica sulla propria tipologia di personalità.
Scegliete un paragrafo in ognuno dei due gruppi di giudizi che meglio riflette le vostre attitudini generali e il vostro modo di essere, come siete stati per la maggior parte della vita. Basta concordare con l'80-90%, riconoscendosi soprattutto con il tono e la filosofia generale. Fate quindi attenzione al discorso generale, più che alle singole frasi. Seguite l'intuizione senza stare a pensarvi troppo e siate sinceri con voi stessi, senza dare giudizi.
Datemi quindi un coppia di lettere scelte tra (A;B;C) e (X;Y;Z).
A. Ho avuto la tendenza ad essere abbastanza indipendente e deciso. Ho capito che la vita va meglio se l'affronti a testa alta. Ho definito i miei obiettivi, mi sono fatto coinvolgere e voglio far accadere le cose. Non mi piace perdere tempo. Voglio raggiungere qualcosa di grosso ed avere importanza. Non necessariamente cerco il confronto, ma non permetto che si faccia di me quello che si vuole. Per la maggior parte del tempo so che cosa voglio e mi do da fare per questo. Tendo a lavorare e a divertirmi sempre al massimo.
B. Ho avuto tendenza ad essere tranquillo e ho l'abitudine a star solo. Socialmente non attiro l'attenzione su di me e non è per me abituale affermarmi con forza. Non mi piace assumere il comando o essere così competitivo come altri. Molti direbbero che sono un sognatore. Buona parte delle mie emozioni nascono dall'immaginazione. Posso essere abbastanza contento anche senza essere attivo in ogni momento.
C. Ho tendenza ad essere responsabile e impegnato. Mi sento malissimo se non mantengo i miei impegni e non faccio quello che ci si aspetta da me. Voglio che la gente sappia che io sono là per loro e che faccio quello che penso sia meglio per loro. Ho spesso compiuto grandi sacrifici personali per il bene degli altri, sia che loro lo sappiano o meno. Spesso non mi prendo abbastanza cura di me stesso, faccio il lavoro che è necessario e mi riposo (facendo quello che realmente voglio) solo se avanza tempo.
X. Sono una persona che abitualmente mantiene una prospettiva positiva e pensa che le cose andranno per il meglio. Generalmente trovo qualcosa per essere entusiasta e diversi modi per tenermi occupato. Mi piace stare tra la gente ed aiutare gli altri ad essere felici. Mi piace condividere il mio benessere con gli altri (non sempre mi sento OK, ma tento di non mostrarlo a nessuno). Tuttavia il fatto di essere "positivo" ha talvolta il significato di non occuparmi dei miei problemi per troppo tempo.
Y. Sono una persona di forti sentimenti verso le cose. La maggior parte della gente capisce quando qualcosa non mi va. Posso non essere a mio agio con le persone, il fatto è che sono più sensibile di quanto non voglia: voglio sapere in che relazione sono con gli altri (cosa provano/pensano di me, entro quali limiti muovermi) e su chi e su cosa posso contare. E' piuttosto chiaro agli altri in che termini sono con me. Quando sono preoccupato di qualcosa voglio che gli altri rispondano e si impegnino allo stesso modo come faccio io. Conosco le regole, ma non voglio che la gente mi dica che cosa devo fare. Voglio decidere da solo.
Z. Tendo ad avere autocontrollo e ad essere troppo logico. Non sono a mio agio quando ho a che fare con i sentimenti. Sono efficiente, direi perfezionista. Preferisco lavorare da solo. Quando ci sono problemi o conflitti personali cerco di tenere i miei sentimenti fuori dal gioco. Alcuni dicono che sono troppo freddo e distaccato, ma io non voglio che le mie situazioni emozionali mi distraggano da quello che è veramente importante per me. Generalmente non mostro le mie reazioni quando gli altri mi danno fastidio.
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