Ischia Taiji Quan
L'arte marziale taoista nell'isola dIschiaQuesta è una tecnica affascinante e di difficile esecuzione.
Questa tecnica "parte" da un movimento che viene effettuato con gambe divaricate e piedi paralleli. Le braccia ruotano davanti alle ginocchia come due pendoli deviando o colpendo. La tecnica termina come da immagine, la mano destra è sollevata oltre la spalla con il gomito che "punta" alle spalle. La sinistra è al fianco con la spalla che sporge dopo un fa jin (esplosione di forza). Il peso è maggiormante sulla gamba destra poichè la tecnica termina con uno spostamento da sinistra a destra.
Nella pratica questa tecnica può avere effetto sia su un avversario frontale che alle nostre spalle.
Frontale: la destra afferra un braccio e con lo spostamento del peso traina l'avversario. La spalla sinistra è un colpo dato all'avversario per farlo cadere.
All'inidietro: Le braccia si "aggrovigliano" a quelle dell'avversario ed il fa jin diventa Kao (colpo di spalla) tramite la spalla destra facendo perdere l'equilibrio all'avversario dietro di noi oppure infliggiamo a lui un colpo di gomito.
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In questa posizione il praticante deve prestare attenzione ad alcuni punti del suo corpo come:
- La schiena (leggermente arrotondata in avanti).
- La mano in alto deve superare la spalla.
- L'altra mano deve trovarsi all'altezza del fiano ed il braccio leggermente curvo.
- L'anca rivolta in avanti.
- Il ginocchio avanzato non deve superare la punta del piede.
- Il piede indietro deve trovarsi non allineato con quello anteriore ma sufficientemente distante per consentire un buon equilibrio.
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Le prossime gare nazionali di Taiji Quan ed altri stili interni si svolgerano al Palaveliero di San Giorgio a Cremano (Napoli) Sabato 22 Aprile.
Inizieranno la mattina (previsto per le ore 9:00) con lo stile Yang (salvo cambiamenti) e termineranno con lo stile Chen.
...che la tecnica sia con me!!! :)~
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Molti insegnanti non prendono in considerazione l'apertura e la chiusura e quindi non la considerano una tecnica delle varie forme.
Questo è un errore in quanto l'apertura serve a predisporre il corpo per l'esecuzione della forma e la chiusura per ritornare alo stato di "normalità" (se in una gara non si effettua la chiusura gli arbitri devono considerarla una penalità) .
L'apertura consiste nell'allargare il piede sinistro fino alla larghezza delle spalle (vedi foto). Sia nel Chen che nello Yang il piede in queste due tecniche poggia a terra prima la punta.
Nel Chen inoltre le mani tendono a spingere ulteriormente verso il basso rilassando ancor più le spalle.
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Di seguito la seguenza di tecniche per la forma base di Taiji Quan stile Chen
Prima linea
- Apertura
- Il Bodhisattva che batte nel mortaio
- La gru bianca che apre le ali
- Frusta semplice (vedi foto)
- Dividere la criniera del cavallo selvaggio (dx e sx)
- Il Gallo d'oro su una sola zampa (dx e sx)
- Parata circolare sul ginocchio
- Calcio di tallone (destro)
- Pugno nascosto
Seconda linea
- La ragazza di giada che lancia la spola
- Allacciare la veste
- Mani come la nuvole
- Colpo di spalla laterale (Kao)
- Il drago che si stende per terra
- Avanzando, sette stelle
- Cavalcare la tigre
- Calcio ruotato battuto (a fio di loto)
- Colpo di "cannone" che ripara la testa
- Il Bodhisattva che batte nel mortaio
- Chiusura
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Inviato da: FaustoBertigiorni
il 15/03/2006 alle 15:54
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