Creato da oro.colato il 27/12/2008

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La bambola Milchi della Migliorati

Post n°1186 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da oro.colato

Non mi intendo molto di bamble però ricordo perfettamente lo slogan della Migliorati, "Migliorati le bambole dei sogni"

 
 
 

Il celeberrimo Master Mind

Post n°1185 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da oro.colato

Ed ecco pubblicizzato uno dei giochi da tavolo più cervellotico in assoluto, costruito e venduto in tutte le salse

 
 
 

L'orologio decodificatore delle giovani marmotte

Post n°1184 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da oro.colato

Bellissimo!!! ricordo che in quegli anni volevo questo orologio a tutti i costi...solo che non avevo con chi decodificare i messaggi eheheheh

 
 
 

Le pubblicità su "topolino" Nesquik regala Sideral

Post n°1183 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da oro.colato

Adesso ditemi che non leggevate prima la pubblicità nei vecchi giornaletti di Topolino e poi il fumetto

 
 
 

la merendina Ciù Ciù

Post n°1182 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da oro.colato

 

 
 
 

BICICLETTA BMX MONARK

Post n°1181 pubblicato il 01 Settembre 2012 da oro.colato
 

Era il 1978 quando andavamo in giro con queste biciclette,non so bene se in italia qualcuno l'ha posseduta però essendo stato in basile negli anni 80 non potevo non mettere questa bicicletta che era la copia esatta di una moto dell'epoca. serbatoio, sella alcune parti in plastica a rifinire la bici e i freni a tamburo...boom di vendite per questo gioiellino negli anni '80.  

Mi rivolgo ai giovani di oggi, onestamente...
ma non state invidiando quello che abbiamo avuto noi quando eravamo bambini?

 
 
 

Frankenstein Jr. e Gli Impossibili

Post n°1180 pubblicato il 01 Settembre 2012 da oro.colato
 

Per riuscire a debellare il male una volta per tutte il Prof.Conroy costruisce un robot superpotente per suo figlio Bob, chiamato Frankenstein Jr.

 

 Il piccolo Bob quando si trova in pericolo usa l’anello che ha al dito che emette un raggio laser che arriva fino alla base di Frankenstein, prima colpisce la porta, poi l’antenna posta sulla cima testa del robot, attivandolo. frankenstein Jr. si sveglia, sbatte i pugni e corre a liberare il suo piccolo amico ed insieme a lui combatte il male!

 

- GLI IMPOSSIBILI -

 

 Gli Impossibili sono la parodia del tipico gruppo di supereroi, che al grido di "Tutti per uno!" riescono a sconfiggere anche gli avversari più improponibili. Tre ragazzi formano una band musicale chiamata "Gli Impossibili"; migliaia di fans assediano i tre musicisti ad ogni loro concerto, ma in realtà loro sono tre supereroi: Coil Man(Capace di trasformarsi in un uomo molla) Fluid Man(uomo acqua) e Multi Man (capace di generare infinite copie di se stesso).

Durante i loro concerti, se qualche furfante sta cercando di violare la legge, i tre vengono avvertiti tramite un monitor posto sul basso di Coil Man dal loro capo chiamato Big D e lasciano subito il concerto, saltando sulla loro auto, la Flymobile, che si trasforma in una macchina volante, precipitandosi sul posto per annientare il male e far trionfare la giustizia.

 

negli anni ’70,erano famosissimi i loro motti, presenti anche nella sigla italiana: Coil Man(’solo un folle sfida le sue molle’), Fluid Man (’in una goccia la forza di una roccia’) e Multi Man(’a capo di un plotone la furia di un ciclone’)

 
 
 

Kimba il leone bianco

Post n°1179 pubblicato il 01 Settembre 2012 da oro.colato
 

Kimba, il leoncino nato dal manga "Janguru Taitei", scritto da Osamu Tezuka tra il 1950 e il 1954, è un personaggio molto amato rimasto negli annali dell’animazione di tutti i tempi.Dal manga sono state tratte due serie di 52 e 26 episodi (Jungle Taitei - 1a serie e Jungle Taitei Susume Leo - 2a serie) prodotte da Mushi Production tra il 1965 e 1966, trasmesse dal 1978 su varie reti locali, e poi acquistate e raccolte sotto un unico titolo da Mediaset, "Kimba il leone bianco: giungla di avventure", nel 1999. Le serie vennero ridoppiate e venne prodotta una nuova sigla cantata da Cristina D’Avena (che potete ascoltare qui). Dopo essere andato in onda su Hiro, "Kimba il leone bianco: giungla di avventure" arriva anche sul digitale, in onda da dal 23 dicembre, dal lunedí al sabato alle 19.15 su Boing.

Kimba (Leo) è figlio del coraggioso leone albino Panja e della dolce e saggia leonessa Eliza che lo darà alla luce su di una nave diretta al giardino zoologico. Nella storia che si svolge in Africa, a metà del XX secolo, si narra del re della foresta Panja che vuole mantenere per tutti gli animali della foresta un posto sicuro in cui vivere ma nonostante i suoi sforzi viene catturato insieme alla sua compagna Eliza. Sulla nave che li porta verso lo zoo, Eliza dá alla luce il piccolo Kimba. La madre trasmette al figlio gli stessi ideali del padre Panja, che il piccolo mette in pratica immediatamente, facendosi amici i topolini che si trovano a bordo della nave, i simpatici piccoli roditori che lo sosterranno prima della fuga.

Dopo aver affrontato una tremenda tempesta, il piccolo ma determinato animale, Kimba, riesce, con l’incoraggiamento della madre e guidato dalle farfalle, a raggiungere la terraferma. Il cucciolo è lontano dalla sua terra natia e viene ritrovato ed accudito da alcuni uomini.

Grazie alla sua intelligenza, Kimba si accorge che la cultura umana può essere utile, e decide di continuare l’opera del padre, convinto che gli uomini e gli animali potessero convivere e darsi un aiuto senza essere di continuo assillati dalla paura di una possibile convivenza. Una volta tornato a casa dovrà impegnarsi per riconquistare il ruolo di sovrano che gli spetta di diritto, dopo la morte del padre. Per vivere in pace c’è bisogno della comunicazione e della reciproca comprensione tra animali ed esseri umani.
vi allego il video della prima sigla, sicuro che vi faccia canticchiare esattamente come facevate in quegli anni

  

 
 
 

Fantazoo-Alvaro e Camilla

Post n°1178 pubblicato il 01 Settembre 2012 da oro.colato

Fantazoo è una serie televisiva a cartoni animati realizzata da Telescreen, Teleimage e Meander Studio Si tratta di una co-produzione nippo-olandese basata su una serie olandese di fumetti a strisce, ancora oggi pubblicata da diversi quotidiani e settimanali dei Paesi Bassi, intitolata Ox Tales (traducibile letteralmente dall'inglese come I racconti del bue) e creata da Wil Raymakers e Thijs Wilms.

La serie fu trasmessa inizialmente dall'emittente giapponese TV Tokyo dal 7 aprile 1987 al 29 marzo 1988 ed è composta da 104 episodi di 12 minuti ciascuno, sebbene in alcune occasioni siano stati trasmessi a coppie, formando così 52 puntate della durata di 24 minuti.

In seguito Fantazoo è stato doppiato e mandato in onda in numerosi paesi del mondo; in Italia fu lanciato per la prima volta da Odeon Tv nel marzo 1989, e successivamente da diverse reti televisive locali (anche attraverso l'ex syndication Junior Tv). Le storie di Fantazoo ruotano attorno alle buffe e surreali vicende quotidiane di Alvaro, un bue gestore di una fattoria affollata da animali di ogni specie, vestito con una tutona rossa e con gli zoccoli di legno ai piedi, ed affiancato dalla sua migliore amica, la tartaruga Camilla (talvolta chiamata anche 'Gnappetta).

Nel doppiaggio italiano, per caratterizzare meglio i due protagonisti del cartone, Alvaro e Camilla parlano due diversi dialetti italiani, rispettivamente il romanesco e il fiorentino.Personaggi principali Alvaro il bue (nome originale: Boes; doppiato da Piero Tiberi) Camilla la tartaruga (nome originale: Dolly; doppiata da Graziella Polesinanti

 

 
 
 

Lettino da mare anni 70

Post n°1177 pubblicato il 07 Agosto 2012 da oro.colato
 

Questo tipo di sdraio la ricordate??

 Mio padre la custodiva come il sangue di San Gennaro la ricordo benissimo era blu ogni estate la tirava fuori la caricava in macchina e ci si metteva sopra fino all'ora del rientro, ovviamente le righe dietro la schiena erano il marchio di fabbrica di questo tipo di sdraio.

 
 
 

Prodotti in vendita per dimagrire. anni 70

Post n°1176 pubblicato il 07 Agosto 2012 da oro.colato
 
Tag: ANNI 70

diciamo che qualsiasi ulteriore spiegazione è superflua. Dico slo che io avrei preso il modello "lusso" con sle 2900 lire in più eheheheheh

 
 
 

Sinclair ZX Spectrum 48k

Post n°1175 pubblicato il 03 Agosto 2012 da oro.colato
 

Il Sinclair ZX Spectrum, prodotto a partire dal 1982 dall'inglese Sinclair Research Ltd di Clive Sinclair, è un microcomputer originariamente dotato di microprocessore Z80 a 8-bit, linguaggio BASIC di 16 kB in ROM, 16 kB di RAM espandibili a 48 kB e una caratteristica tastiera in lattice con 40 tasti multifunzione.In Europa è stato il principale antagonista del Commodore 64 e conquistò una discreta fetta di mercato grazie al prezzo di listino più abbordabile. Le tante soluzioni costruttive adottate per contenere i costi senza penalizzarne le funzionalità spinsero alcuni recensori dell'epoca a classificarlo come "il computer con il miglior rapporto prezzo-prestazioni".

 Le piccole dimensioni, la velocità di calcolo e il prezzo relativamente basso lo resero popolare negli anni ottanta in tutto il mondo, tanto che se ne ebbero versioni clonate e praticamente uguali in estetica ma con nomi diversi, come l'Inves Spectrum in Spagna, il Moscow e poi il Baltic in Russia.L'interprete BASIC venne fortemente personalizzato dalla Sinclair per compensare i limiti della tastiera e per sfruttare al massimo le caratteristiche grafiche e sonore della macchina.Furono prodotte varie versioni dello Spectrum: oltre alle prime a 16 e a 48 kB, possiamo ricordare quella con una tastiera vera derivata da quella del Sinclair QL (Spectrum +) e le ultime, dopo l'acquisizione del progetto da parte dell'Amstrad con BASIC esteso, 128 kB di RAM ed il registratore a cassette o il floppy incorporato. Lo avevo identico mi si ruppe il numero zero della tastiera lo dovetti accantonare per il semplice fatto che quasi tutti i giochi che caricavo per farli partire si doveva premere il tasto zero.

Certo che ora basta accendere il telefonino e giocare a giochi simili,ma non c'è più sfizio a giocare con il commodore oppure lo SPECTRUM ZX 48K???Ma la tecnlogia va avanti,per fortuna cose del genere le fabbriche,le creano ancora...

commando per spectrum 48k

 
 
 

Seiko sports 100

Post n°1174 pubblicato il 02 Agosto 2012 da oro.colato
 

Un bellissimo orologio Seiko anni '70 
Io lo avevo identico ricordo perfettamente che in quel periodo facevamo a gara per chi aveva l'orologio con più funzioni, e per passare il tempo? far partire il cronometro con i centesimi di secondo e fermarlo a 3 secondi e 00 centesimi di secondo, d'altrone ancora non avevamo i videogiochi e ci accontentavamo di quello che avevamo. 

 
 
 

Addio a George Jefferson (Sherman Hemsley)

Post n°1173 pubblicato il 25 Luglio 2012 da oro.colato
 

 

Voi amanti degli anni 70-80 ricorderete tutti la serie tv "the jefferson" 253 episodi in 11 stagione che parlavano di una famiglia di colore, divenuta benestante grazie alla proprietà di alcune lavanderie, che tenta con difficoltà di integrarsi nel tessuto sociale dell'alta borghesia Newyorkese, composto per la stragrande maggioranza da bianchi.

 Con questa tematica il telefilm era davvero divertente a tratti esilarante grazie ance ai personaggi che lo componevano i due protagonisti in primis: Sherman Hemsley (george Jefferson) e Isabel Sanford (Louise Jefferson).

Oggi 25 luglio 2012 Sherman Hemsley, meglio noto come George de "I Jefferson", è morto nella sua casa per cause naturali. Aveva 74 anni.

 
 
 

I trasferelli

Post n°1172 pubblicato il 06 Luglio 2012 da oro.colato

Ricordate i trasferelli?


Erano un tipo di adesivi per bambini che in Italia ebbe una grande popolarità a cavallo fra gli anni '70 e anni '80. Erano lettere(ma anche figurine di personaggi dei fumetti) con fondo adesivo impresse su un foglio di materiale plastico trasparente. Appoggiando il foglio trasparente su una superficie, era possibile "trasferire" le lettere  sulla superficie grattando il foglio, per esempio con una matita o un righello.

 

Il concetto generale era simile a quello della decalcomania, ma senza umidificazione della superficie adesiva; questo rendeva i Trasferelli adatti al trasferimento dei soggetti su carta. Ricordo che dal foglio di plastica si poteva trasferire tutto compreso i trattini che separavano la serie di lettere, ed io trasferivo anche quelli proprio perchè era divertente farlo, insomma il foglio di plastica che conteneva le lettere si buttava quando era completamente pulito.

 
 
 

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