La parola...

Viva il conte Mascetti!

Premetto che per me il problema non è di nomi, ma di imbecillità, perché solo un imbecille scende ancora una volta a patti con Berlusconi sapendo non solo che la base lo considererà un tradimento ma soprattutto sapendo che ogni volta che si è scesi a patti con il cainano ci ha inculati a sabbia e sale.
Ciò premesso, e preso atto che ci ho sempre azzeccato a pensar male del PD, pure una scappatoia c'è: il conte Mascetti.
Convergiamo su di lui, e finalmente riusciremo ad avere un nome che sia fifty fifty come fosse antani, ma che soprattutto rappresenta in pieno la prematurazione della supercazzola degli italiani come di scoglionamento da politici inetti.
Blinda!