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InEquitalia, pignora anche questo!

Nella notte del 25 Febbraio scorso CasaPound Italia ha messo a segno una singolare protesta contro Equitalia ed i suoi metodi di riscossione. Davanti alle sedi del concessionario alla riscossione sono stati appesi striscioni riportanti la frase:

“(IN)EQUITALIA PIGNORA ANCHE QUESTO”,

oltre a numerose mutande, calzini ed altra biancheria intima anch’essa appesa intorno alle sedi con i cartelli “PIGNORATO DA EQUITALIA”.

I militanti di CasaPound, inoltre, hanno distribuito un pieghevole nel quale sono stati evidenziati i motivi della protesta e le proposte di CasaPound Italia per arrestare i comportamenti scorretti perpetrati da Equitalia, che verra' distribuito a partire da sabato in tutte le regioni.

Il singolare gesto di protesta è stato attuato in maniera capillare su tutto il territorio nazionale. Tra le sedi di Equitalia oggetto del gesto dimostrativo da parte di CasaPound vi sono state: Aosta, Domodossola, Torino, Novara, Milano, Pordenone, Lucca, Pistoia, Prato, Foligno, Frosinone, Tivoli, Sassari, Pescara, Vasto, Napoli, Salerno, Foggia, Lamezia Terme, Palermo, Reggio Emilia, Carpi, Avellino, Perugia, Terni, Arezzo, Verona, La Spezia, Parma, Firenze, Udine, Rovereto, Borgo Val Sugana, Padova, Latina, Bracciano, Ostia, Viterbo, Frascati, Nola, Cuneo, Macerata.

L'azione è stata coordinata in modo magistrale: un gesto dimostrativo di natura pacifica e portata nazionale. A CasaPound vanno i nostri complimenti per aver dimostrato una capacità organizzativa ed esecutiva superiore a quella di tanti movimenti ed associazioni di consumatori e contribuenti, a cui invece piace andarsi a rinchiudere negli uffici dei soliti politici di turno ottenendo ben poco.

http://www.casapounditalia.org/index.php?option=com_content&view=article&id=1689%3Ainequitalia-pignora-anche-questo&catid=1%3Aultime&Itemid=169

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