Reus: Ti offrirò questa birra!

Nell’ultimo turno della Bundesliga, il Dortmund ha affrontato il Darmstadt in casa. Alla fine, con i gol di Maatsen, Reus, Brandt e Malen, il Dortmund ha sconfitto gli avversari 4-0. Lo stesso giorno, il club ha dato il benvenuto al suo 200.000esimo membro: il diciottenne Noah Schwanitz ha ricevuto un magliette calcio commemorativo con “200.000” stampato sopra e un’iscrizione a vita al club.

Questa è l’ultima partita di Marco Reus al Westfalenstadion. Prima della partita, i tifosi sugli spalti del Dortmund hanno mostrato il nome di Reus e un gigantesco TIFO del numero 11 maglietta Borussia Dortmund per rendere omaggio alla leggenda del “Bumblebee”. Il vecchio capitano ha salutato perfettamente con un passaggio e un tiro, e ha speso i suoi soldi per offrire a tutti i tifosi del South Stand una birra da bere dopo la partita.

La Tribuna Sud può ospitare circa 24.545 persone, e una birra solitamente costa 4,90 euro, il che significa che se ogni tifoso beve una birra, costerà almeno 120.000 euro. Reus ha scritto sul biglietto: “Grazie di tutto! Addio birra, per favore. Il tuo Marco.”

Storica qualificazione del Bologna alla Champions League

Juventus e Bologna si sfideranno nella Champions League 2024-25 dopo che la Roma ha perso 2-1 contro l’Atalanta. Il giorno prima il Bologna, in trasferta, continuava a occupare il terzo posto dopo aver battuto il Napoli 2-0. I bianconeri, indossando in casa la maglietta Juventus, hanno pareggiato 1-1 con la retrocessa Salernitana e hanno bisogno dell’aiuto dell’Atalanta per determinare il proprio posto.

Era la prima volta nella storia del Bologna che si qualificava alla Champions League ed era una delle storie della stagione, forse seconda solo alla storica stagione del Bayer Leverkusen. Il Bologna, infatti, non partecipa a nessuna competizione europea da più di 20 anni. Stagione eroica quindi per il Bologna che scriverà un nuovo capitolo nel Bologna magliette calcio. Congratuliamoci con loro!

La prossima stagione la Champions League adotterà un nuovo formato di competizione, con la partecipazione di altre 4 squadre. L’Italia riceverà una quota aggiuntiva. Oltre alle già confermate Inter e Milan, al momento c’è un’altra posizione indecisa.

Con più infortuni, come affronterà il Bayern il Real Madrid?

Grazie all’ottima prestazione del Leverkusen, l’unico obiettivo del Bayern è la Champions League. In questo turno, hanno affrontato il Francoforte, che doveva lottare per un posto europeo. Kane, indossando il magliette calcio n. 9, ha segnato due volte e ha segnato 42 gol, stabilendo il suo record personale di gol in una sola stagione.

La vittoria per 2-1 sul Francoforte ha regalato al Bayern la quarta vittoria consecutiva e ha vendicato la sconfitta esterna per 1-5. Ma c’è stato un incidente. Al 7′ De Ligt ha avuto un incidente mentre lottava per la vetta vicino alla linea mediana, ma è subito tornato in campo per continuare la partita, e il Bayern si è subito affidato a Laimer per assistere Kane ad aprire le marcature.

Di conseguenza, Laimer è diventato il prossimo protagonista inaspettato. Al 27′ Laimer, in gran forma, è costretto a smettere di brillare in un maglietta FC Bayern München per un infortunio alla caviglia destra. Il centrocampista austriaco non è sceso in campo anche il giorno dopo con De Ligt e Musiala. Di fronte a questa situazione, il Bayern deve riflettere attentamente su come affrontare l’imminente partita contro il Real Madrid durante questi tre giorni di riposo.

Vázquez è l’artefice della rimonta

È stata sicuramente una settimana perfetta per i tifosi del Real Madrid. Pochi giorni fa, il Real Madrid ha sconfitto il Manchester City ai calci di rigore per 2 ore e ha conquistato le semifinali di Champions League. Nel fine settimana, il Real Madrid ha salutato il Barcellona al Nuovo Bernabeu. Anche se la squadra era visibilmente stanca ed è rimasta in svantaggio due volte, il Real Madrid ha comunque rimontato e ha concluso 3-2.

Il meraviglioso gol di Bellingham nel recupero ha fatto risuonare al Bernabeu il familiare “Hey Jude”. Il temperamento mostrato da questo ragazzo di 20 anni che indossa la maglia n. 5 magliette calcio è affascinante. Questo gol ha eguagliato il numero di gol di Bellingham al Clasico con Zidane, che è passato anche lui dalla maglia n. 5 del Real Madrid.

Alla fine della partita, Bellingham ha spinto Lucas Vázquez, che gli aveva fornito un assist, davanti alla tribuna, permettendo al più grande contributore della partita di ricevere gli applausi dei tifosi. Vázquez, che indossa la maglia numero 17 maglietta Real Madrid, è l’artefice di questa inversione. Tutta la squadra del Real Madrid è molto stanca a causa delle “sequele della Champions League”, e Vázquez è diventato un importante promotore dell’attacco.

Ancora a 10 punti dal quarto posto

Il Manchester United ha pareggiato 2-2 con il Bournemouth, a 10 punti dal quarto posto, e il suo biglietto per la Champions League per la prossima stagione è sempre più lontano. Il magliette calcio in trasferta del Manchester United sembrava molto bello in questa partita, ma la loro prestazione non corrispondeva a questa maglia. Bruno Fernandez, autore di una doppietta, è uno dei pochi giocatori della squadra in grado di produrre risultati entusiasmanti.

Anche il centrocampista, che indossa la maglia numero 8 maglietta Manchester United, ha ricevuto molti elogi a fine partita. Anche nelle partite precedenti il portoghese ha lottato ed è stato un esempio per tutta la squadra. Il secondo gol della partita è stato il 52esimo di Bruno per il Manchester United.

Nel primo tempo la prestazione del Manchester United è stata peggiore che in tutte le partite recenti. Anche il Bournemouth ha completato 12 tiri e segnato due gol. Bruno è stato uno dei giocatori più motivati in campo e ha ricambiato il favore prima della fine del primo tempo, molto impegnato anche Onana. Nel secondo tempo Garnacho, che aveva giocato da titolare per 30 partite consecutive, è stato sostituito da Amad Diallo, suscitando polemiche.

Come è finito il Brest al secondo posto?

Se non presti attenzione alla Ligue 1 da molto tempo, sicuramente non ti renderai conto che la seconda squadra in classifica è il Brest (Stade brestois 29). Se segui la Ligue 1, rimarrai stupito dal fatto che il Brest sia una delle squadre più straordinarie di questa stagione. Il team sta lavorando per portare magliette squadre con il logo “SB29” nei teatri europei.

Il Brest è una squadra retrocessa perenne. Nell’albo d’oro del club, il record più fulgido è il campionato di Ligue 2 nella stagione 1980-81. Inoltre, ha raggiunto i quarti di finale della Coppa di Francia nel 1983 e nel 2015. Anche molti francesi non ne sanno molto e il nostro sito ufficiale attualmente non elenca i loro magliette calcio. Come sono arrivati al secondo posto?

Il Brest ha molti giocatori di squadre amatoriali o retrocesse della Prima Divisione, e l’allenatore è un direttore sportivo. Tuttavia, la loro formazione stabile, il basso ricambio di giocatori maturi e l’armonia nello spogliatoio sono le ragioni dei loro successi. Il raggiungimento di risultati inaspettati dimostra che sei sulla strada giusta. Quattro dei cinque obiettivi fissati dal tecnico del Brest sono stati finora raggiunti. L’ultimo obiettivo sarà “raggiungere la Champions League”?

Manchester City e Arsenal pareggiano senza reti

L’emozionante resa dei conti che i fan si aspettavano non ha avuto luogo. Blue Moon e i Gunners hanno giocato con estrema cautela. Il risultato di 0-0 ha permesso al Liverpool, che in precedenza aveva ribaltato il Brighton 2-1, di tornare in vantaggio. Ovviamente gli applausi sono arrivati dai tifosi che sostengono i rossi maglietta Liverpool.

Il capocannoniere Haaland era in uno stato di noia. I difensori dell’Arsenal Saliba e Gabriel hanno congelato con successo Haaland. Non è riuscito a giocare Alvarez, che ha uno stile di gioco più agile. Saliba, che indossava un maglietta Arsenal, è stato il migliore in campo, ma è dispiaciuto di non aver portato via tre punti, ma il pareggio non è stato poi così male perché la difesa della squadra è migliorata.

Tuttavia, un punteggio così vicino tra le tre squadre è stato emozionante e molti fan hanno deciso di acquistare magliette calcio per partecipare a questo gioco interessante. Il Manchester City ha la maggiore esperienza nella lotta per la vittoria a fine stagione, seguito dal Liverpool. L’Arsenal sembra relativamente debole, ma deve aver imparato abbastanza lezioni dal fallimento della scorsa stagione. Quindi questa situazione di stallo per il campionato continuerà. Indoviniamo: chi riderà per ultimo?

Riappare il contropiede difensivo italiano!

L’Italia chiude la trasferta negli Stati Uniti con due vittorie. Rispetto alla partita incerta contro il Venezuela nell’ultima partita, questa volta hanno affrontato il più forte Ecuador, e hanno giocato con facilità quello che una volta era considerato un tradizionale contropiede difensivo. Quasi tutti i giocatori hanno ricevuto opportunità di allenamento durante questo percorso e il sistema sperimentale 3421 ha dato un segnale positivo, di grande significato per la prossima Coppa dei Campioni.

A soli 3 minuti dall’inizio della partita, Lorenzo Pellegrini, indossando la maglia numero 10 maglietta nazionale Italia, ha aiutato l’Italia a passare in vantaggio. Nella Coppa dei Campioni di tre anni fa Pellegrini perse l’occasione di essere incoronato con la squadra a causa di un infortunio. Questa volta in Coppa dei Campioni vuole essere il protagonista di questa squadra.

Nel recupero Barella approfitta di un contropiede e segna, chiudendo il punteggio sul 2-0. Barella, che ha giocato 53 partite con la Nazionale, ha indossato per la prima volta la fascia da capitano e ha giocato l’intera partita. In questa stagione, il nazionale italiano che indossa un maglietta Inter Milan non è stato bravo come previsto nell’attacco del club, ma mantiene comunque un’alta efficienza nella squadra nazionale.

 

Efficienza e praticità sono sinonimo di Pulisic

Pulisic, indossando la magliette calcio numero 11, ha corso e festeggiato dopo aver segnato come al solito. All’epoca non immaginava che questo gol sarebbe stato una pietra miliare per il Milan: il 5.000esimo gol del Milan in Serie A.

Dal primo gol al 5.000esimo gol, dal lontano 1929 al 2024, al Milan c’è voluto quasi un secolo. Gunnar Nordahl, Paolo Ferrario, Daniele Massaro e Kaká hanno segnato 1.000, 2.000, 3.000 e 4.000 gol in Serie A nella storia dei rossoneri rispettivamente nel 1950, 1964, 1991 e 2007. Quasi tutti sono diventati leggende del servizio meritorio.

Pulisic deve ringraziare innanzitutto se stesso per questo record. Contro l’Empoli ha segnato il 4.998esimo gol del Milan in Serie A, e nelle quattro partite precedenti la notte dei record del Verona, l’americano ha realizzato quattro gol consecutivi in maglietta AC Milan. La gente non ha mai visto un Pulisic così stabile! “Efficiente” e “pratico” sono sinonimi di Pulisic in questa stagione! I tifosi sperano che possa continuare ad avere ispirazione e continuare a segnare gol!

Lo scontro rosso e blu è emozionante come le montagne russe

Domenica allo stadio di Anfield sono accorse 59.947 persone, un record, per assistere al duello tra Guardiola e Klopp. Il rosso maglietta Liverpool decorava gli stand su tutti i lati. Anche se le due squadre finirono con un pareggio per 1-1, la partita fu comunque descritta come una “montagna russa” che lasciò la gente con la voglia di di più.

Il Manchester City ha utilizzato un intelligente calcio d’angolo per aprire le marcature al 23′. Stones ha segnato con un assist di De Bruyne, continuando la tradizione di Mr. Big Scene. Al 50′, il passaggio di ritorno di Aké è stato un grande regalo per l’Armata Rossa. Mac Allister ha pareggiato il punteggio con un punteggio di 12 yard e ha mantenuto il punteggio fino alla fine.

In questo incontro tra i magliette calcio rosso-blu non c’è processo, né pietà, e non c’è nemmeno vittoria o sconfitta. A fine partita Klopp si è incamminato verso Guardiola e la scena in cui i due si sono abbracciati a lungo ha suscitato emozioni contrastanti. Gli eroi si amano sempre, ma non esiste banchetto che duri per sempre. Se si incontreranno di nuovo la prossima volta, magari un “Ehi amico, come stai?” è abbastanza!