Riappare il contropiede difensivo italiano!

L’Italia chiude la trasferta negli Stati Uniti con due vittorie. Rispetto alla partita incerta contro il Venezuela nell’ultima partita, questa volta hanno affrontato il più forte Ecuador, e hanno giocato con facilità quello che una volta era considerato un tradizionale contropiede difensivo. Quasi tutti i giocatori hanno ricevuto opportunità di allenamento durante questo percorso e il sistema sperimentale 3421 ha dato un segnale positivo, di grande significato per la prossima Coppa dei Campioni.

A soli 3 minuti dall’inizio della partita, Lorenzo Pellegrini, indossando la maglia numero 10 maglietta nazionale Italia, ha aiutato l’Italia a passare in vantaggio. Nella Coppa dei Campioni di tre anni fa Pellegrini perse l’occasione di essere incoronato con la squadra a causa di un infortunio. Questa volta in Coppa dei Campioni vuole essere il protagonista di questa squadra.

Nel recupero Barella approfitta di un contropiede e segna, chiudendo il punteggio sul 2-0. Barella, che ha giocato 53 partite con la Nazionale, ha indossato per la prima volta la fascia da capitano e ha giocato l’intera partita. In questa stagione, il nazionale italiano che indossa un maglietta Inter Milan non è stato bravo come previsto nell’attacco del club, ma mantiene comunque un’alta efficienza nella squadra nazionale.

 

Efficienza e praticità sono sinonimo di Pulisic

Pulisic, indossando la magliette calcio numero 11, ha corso e festeggiato dopo aver segnato come al solito. All’epoca non immaginava che questo gol sarebbe stato una pietra miliare per il Milan: il 5.000esimo gol del Milan in Serie A.

Dal primo gol al 5.000esimo gol, dal lontano 1929 al 2024, al Milan c’è voluto quasi un secolo. Gunnar Nordahl, Paolo Ferrario, Daniele Massaro e Kaká hanno segnato 1.000, 2.000, 3.000 e 4.000 gol in Serie A nella storia dei rossoneri rispettivamente nel 1950, 1964, 1991 e 2007. Quasi tutti sono diventati leggende del servizio meritorio.

Pulisic deve ringraziare innanzitutto se stesso per questo record. Contro l’Empoli ha segnato il 4.998esimo gol del Milan in Serie A, e nelle quattro partite precedenti la notte dei record del Verona, l’americano ha realizzato quattro gol consecutivi in maglietta AC Milan. La gente non ha mai visto un Pulisic così stabile! “Efficiente” e “pratico” sono sinonimi di Pulisic in questa stagione! I tifosi sperano che possa continuare ad avere ispirazione e continuare a segnare gol!

Lo scontro rosso e blu è emozionante come le montagne russe

Domenica allo stadio di Anfield sono accorse 59.947 persone, un record, per assistere al duello tra Guardiola e Klopp. Il rosso maglietta Liverpool decorava gli stand su tutti i lati. Anche se le due squadre finirono con un pareggio per 1-1, la partita fu comunque descritta come una “montagna russa” che lasciò la gente con la voglia di di più.

Il Manchester City ha utilizzato un intelligente calcio d’angolo per aprire le marcature al 23′. Stones ha segnato con un assist di De Bruyne, continuando la tradizione di Mr. Big Scene. Al 50′, il passaggio di ritorno di Aké è stato un grande regalo per l’Armata Rossa. Mac Allister ha pareggiato il punteggio con un punteggio di 12 yard e ha mantenuto il punteggio fino alla fine.

In questo incontro tra i magliette calcio rosso-blu non c’è processo, né pietà, e non c’è nemmeno vittoria o sconfitta. A fine partita Klopp si è incamminato verso Guardiola e la scena in cui i due si sono abbracciati a lungo ha suscitato emozioni contrastanti. Gli eroi si amano sempre, ma non esiste banchetto che duri per sempre. Se si incontreranno di nuovo la prossima volta, magari un “Ehi amico, come stai?” è abbastanza!

Raspadori punta alla Juve

Il bel calcio del Napoli della scorsa stagione è scomparso, ma Raspadori è comunque apparso puntuale per battere la Juventus, come se la storia si stesse ripetendo. I tifosi hanno esclamato che Raspadori può indossare la medaglia di “Juventus Killer” perché il giocatore 24enne che indossa un maglietta Napoli ha segnato un totale di 24 gol in Serie A, quattro dei quali mirati alla rete della Juventus.

Il 23 aprile 2023 la Juventus ha giocato contro il Napoli. Nei minuti di recupero, Raspadori ha tirato al volo un tiro al volo che ha ucciso la Juventus, eliminando l’ultimo ostacolo sulla strada della squadra verso lo scudetto e preparando il Napoli ad essere incoronato campione. Quasi un anno dopo, Raspadori è ancora così calmo e ancora una volta ha aiutato il Napoli a segnare 3 punti.

Forse questo è il destino. Quando Raspadori veste il Sassuolo magliette calcio può segnare anche contro la Juventus. È interessante notare che la Juventus una volta voleva introdurre questa nemesi della Juventus, ma ha rinunciato a causa della commissione di trasferimento di 30 milioni di euro. Successivamente, il piano di Raspadori di segnare gol contro la Juventus ogni anno potrebbe continuare a verificarsi.