Quarto Chakra – Anahata

ANAHATA

Risonante senza percussione
(verde) Cuore
Il quarto chakra è situato dietro lo sterno al centro del torace.
Anahata è un termine sanscrito e significa “Suono che viene prodotto senza che due oggetti si colpiscano”, possiede anche altri significati tali “non colpito”, “non ferito”, “fresco”, “pulito”. Anahata è il chakra del cuore e rappresenta il centro dell’intero sistema energetico dei chakra. Anahata collega i tre centri inferiori (primo, secondo e terzo chakra) legati sostanzialmente agli aspetti materiali con i tre chakra superiori (quinto, sesto e settimo chakra) di genere più mentale e spirituale legati al pensiero, emotività e intuizione.
L’energia del quarto chakra ci dona la capacità di esprimere amore puro e incondizionato attraverso la vibrazione, fremito dell’universo in procinto della sua meravigliosa manifestazione attraverso sentimenti d’amore per gli esseri viventi e apertura verso la vita.

Il suo colore è il verde, simbolo di equilibrio, compassione, armonia, amore per la natura, amore per il benessere, buona salute e depurazione.
La ghiandola endocrina associata a questo chakra è il timo, e questo centro energetico regola l’attività dei polmoni e bronchi, il cuore e il sistema circolatorio e respiratorio.
La chiusura, blocco o scarso flusso energetico in questo chakra può manifestarsi con l’incapacità di esprimere amore e con il rifiuto di ricevere manifestazioni d’affetto, compassione o apprezzamento, oppure addirittura rifiuto ad essere abbracciati o sfiorati.
Quando invece l’energia che fluisce in questo chakra è in eccesso, si rischia di identificarsi eccessivamente con il dolore altrui e con situazioni penose o angoscianti di amici o conoscenti, provando eccessiva sofferenza al punto di compromettere le proprie emozioni e creare, in certi casi, delle dipendenze da situazioni negative e tristi che appartengono alla realtà di altre persone.
Le posizioni o posture yoga (asana) che serviranno per ristabilire un armonioso flusso energetico del quarto chakra riequilibrando lo stato ottimale sono quelle che stimolano l’apertura del torace. Nel perfetto flusso energetico su Anahata, l’individuo raggiunge la sua massima predisposizione alla propria evoluzione avvicinandosi ad ottenere la sua completa integrità nell’equilibrio tra amore e saggezza, diventando l’asse centrale del cosmo e preparandosi per l’evoluzione successiva.
Questo chakra appartiene all’elemento aria, la materia più sottile, il prana ed energia vitale.

Riequilibrio del flusso energetico sul quarto chakra

Basteranno solo dieci minuti per fare tutta la pratica, e possibilmente ripeterla per al meno tre giorni all’inizio e quando sentiamo il bisogno dopo aver ripristinato per la prima volta il flusso energetico.
Questa pratica non è meditazione, non è qualcosa che faremo forzatamente potremo ricorrere ad essa quando sentiamo di avere segnali che indicano uno squilibrio, mancanza o eccesso di energia che generano alcuni comportamenti legati a questo chakra ( difficoltà d’amare, di ricevere o dare affetto, difficoltà di riconoscere la natura e di amare quello che siamo e naturalmente l’eccesso, ovvero il contrario in eccesso, di tutte queste sensazioni)

Pratica.

Seduti, nella tipica posizione del loto, o in una posizione comoda respiriamo profondamente visualizzando una potente e brillante fiamma di colore verde (colore che appartiene al quarto chakra), in questa posizione rilassati e continuando a respirare profondamente, sentiamo come questa fiamma verde penetra nel nostro corpo dall’alto verso il basso posizionandosi nella zona del cuore (posizione del nodo del secondo chakra), sentiamo il flusso di energia caldo e rilassante come un morbido abbraccio avvolgente in tutta la zona del quarto chakra, continuando a respirare dolcemente e sentendo la leggerezza che quella fiamma sta apportando sul nostro chakra, restiamo qualche minuto immobili, sentendo colui che sente, sentendo di essere il sollievo che stiamo provando.
Dopo qualche minuto, sempre respirando lentamente e in modo consapevole lasciamo che questa fiamma verde esca dalla zona del nostro quarto chakra e si espanda verso l’esterno e poi verso l’infinito.
Respiriamo ancora per qualche minuto dolcemente e sentiamo il sollievo, il benessere, la perfezione e la leggerezza che proviamo, ringraziando per questo nuovo equilibrio.

Dal libro: Il mondo nel mondo – analìa scarpone –

Quarto Chakra – Anahataultima modifica: 2017-12-30T21:46:17+01:00da analia13