Terzo Chakra – Manipura

MANIPURA

Città della Gemma
(giallo)
Plesso Solare
Il terzo chakra si trova all’altezza dell’ombelico ed è il chakra del plesso solare.
Manipura è un termine sanscrito e significa “la città della gemma o la città del gioiello splendente ” , la sua energia rappresenta la forza di volontà, la determinazione, il potere personale e la fiducia in sé stessi, l’azione e affermazioni personali positive.
Il suo colore è il giallo; simbolo dell’energia della luce del sole, della conoscenza e consapevolezza.
La ghiandola endocrina associata a questo chakra è il pancreas, responsabile dei processi digestivi in quanto regola le funzioni della milza, stomaco, fegato, intestino tenue e cistifellea.
Quando l’energia che fluisce sul chakra del plesso solare è bloccata o ha scarso flusso si possono percepire sensazioni legate alla perdita della forza di volontà, perdita dell’autostima, della spontaneità e fiducia in sé stessi. Contrariamente, quando il flusso energetico su questo chakra è eccessivo, si potrebbe percepire un desiderio sfrenato di potere, di controllo e conseguente manipolazione, arroganza ed eccessiva sicurezza in sé stessi, portandoci spesso a non ascoltare gli altri senza alcuna ragione provabile.

Le posizioni o posture yoga (asana) per stimolare e regolare il flusso energetico sul terzo chakra sono quelle che utilizzano gli addominali poiché è proprio in questa zona del corpo, chiamata anche plesso solare, che risiede l’energia di Manipura, energia associata all’elemento fuoco e responsabile delle funzioni digestive, mentre, un regolare flusso di energia sul terzo chakra, permette di sentirci leggeri, in buona proporzione fisica evitando anche eventuali malattie o disturbi dell’apparato digerente.

Riequilibrio del flusso energetico sul terzo chakra.

Basteranno solo dieci minuti per fare tutta la pratica, e possibilmente ripeterla per al meno tre giorni all’inizio e quando sentiamo il bisogno dopo aver ripristinato per la prima volta il flusso energetico.
Questa pratica non è meditazione, non è qualcosa che faremo forzatamente potremo ricorrere ad essa quando sentiamo di avere segnali che indicano uno squilibrio, mancanza o eccesso di energia che generano alcuni comportamenti legati a questo chakra (mancanza di volontà, di potere, di fiducia in sé stessi, mancanza di determinazione e naturalmente l’eccesso, ovvero il contrario in eccesso, di tutte queste sensazioni)

Pratica.

Seduti, nella tipica posizione del loto, o in una posizione comoda respiriamo profondamente visualizzando una potente e brillante fiamma di colore gialla (colore che appartiene al terzo chakra), in questa posizione rilassati e continuando a respirare profondamente, sentiamo come questa fiamma gialla penetra nel nostro corpo dall’alto verso il basso posizionandosi nella zona del plesso solare (posizione del nodo del terzo chakra), sentiamo il flusso di energia caldo e rilassante come un morbido abbraccio avvolgente in tutta la zona del terzo chakra, continuando a respirare dolcemente e sentendo la leggerezza che quella fiamma sta apportando sul nostro chakra, restiamo qualche minuto immobili, sentendo colui che sente, sentendo di essere il sollievo che stiamo provando.
Dopo qualche minuto, sempre respirando lentamente e in modo consapevole lasciamo che questa fiamma gialla esca dalla zona del nostro terzo chakra e si espanda verso l’esterno e poi verso l’infinito.
Respiriamo ancora per qualche minuto dolcemente e sentiamo il sollievo, il benessere, la perfezione e la leggerezza che proviamo, ringraziando per questo nuovo equilibrio.

 

Dal Libro: il mondo nel mondo – analìa scarpone –

Terzo Chakra – Manipuraultima modifica: 2017-12-30T22:31:31+01:00da analia13