Seconda Legge Universale – Corrispondenza –

2- Legge o Principio di Corrispondenza o Analogia

Pianeta determinante: Giove

“com’è al di sopra, così è al di sotto, com’è sotto,
così è sopra.
Come in alto così in basso. Come in basso così in alto”

Tra le leggi e i fenomeni dei diversi piani di vita, c’è sempre una corrispondenza.
Comprendere questa regola, significa risolvere molti dei tanti paradossi e dei segreti della natura.
Anche se al di sopra della nostra portata vi sono molti piani d’essere: con l’applicazione di questo principio della corrispondenza, ne possiamo scoprire molti lati che altrimenti rimarrebbero oscuri.
Inoltre, essendo questa una legge universale, essa vale su tutti i piani: materiale, mentale e spirituale.
La sua importanza presso gli ermetisti era tale, da essere considerata uno dei mezzi mentali più efficaci per l’eliminazione degli ostacoli che impedivano al loro sguardo di infrangere i muri del mistero.

Grazie alla sua applicazione, si riuscì ad intravedere il volto dell’egizia Iside e si imparò a passare con intelligenza dal noto all’ignoto; un po’ come accade con i principi geometrici, in base ai quali si possono misurare, da lontano le dimensioni, di stanze e movimenti di soli e pianeti. Con lo studio della monade, l’ermetista comprende l’arcangelo.
“Come in alto così in basso”.
Questa è la Legge secondo la quale uno dei mezzi con cui l’uomo può venire a conoscenza di Dio (Coscienza Suprema) è la comprensione di se stesso.
Il “Macrocosmo ripete se stesso nell’uomo, e il microcosmo è a sua volta riflesso in tutti gli atomi minori”.
“Come in alto così in basso“ significa anche che quello che seminiamo nei nostri pensieri ricadrà nella nostra realtà fisica e che quello che riusciremo a trasformare o non trasformare nell’organizzazione delle nostre società (macro – sistemi) ricadrà all’interno delle nostre relazioni personali e della nostra vita quotidiana (micro – sistemi).
I vecchi valori riconosciuti e il mondo fenomenico tangibile (emotivo e fisico) devono essere relegati in secondo piano nella coscienza umana al loro giusto posto e le realtà intangibili e il mondo delle idee e delle cause devono costituire, nel futuro immediato, il centro principale dell’attenzione.
L’universo si basa su uno scambio dinamico, il dare e ricevere, che allo stesso tempo rappresentano due aspetti diversi del flusso energetico analogicamente e d’accordo alle frequenze vibrazionali di esso.
L’energia segue il pensiero, come in alto così in basso, lì dove tutte le prospettive e idee di ogni genere che ha creato tutta l’umanità sono strettamente connesse con la promulgazione della potenza e della buona volontà.
Così come accade nella nostra dimensione così accade in ogni dimensione al di là di quale dimensione si tratti.
Nella mia ipotesi di riconoscimento dell’essere umano come essere creato per creare la propria realtà e di conseguenza il proprio destino s’intende che l’essere umano abbia lo stesso potenziale di Dio, così come in alto è in basso, così come nel grande è nel piccolo, nella piccola-grande realtà di ognuno di noi, la legge di corrispondenza esercita una continua azione al di la della presa di coscienza di tale realtà.
L’ essere umano in qualità di Dio, ha di conseguenza la stessa potenzialità e capacità creativa dell’universo.

Dal Libro: IL MONDO NEL MONDO – analìa scarpone –

Seconda Legge Universale – Corrispondenza –ultima modifica: 2017-12-30T18:05:59+01:00da analia13