L’infezione da coronavirus continua la sua marcia trionfante in tutto il mondo. Il numero di casi ha superato i 60 milioni e il numero delle vittime si avvicina a 1,5 milioni. Finora non è stato possibile fermare la diffusione della malattia e gli scienziati scommettono sulla vaccinazione, senza la quale l’immunità collettiva si formerà a lungo e dolorosamente.
immunità di gregge: cos’è e come funziona
Diffondendosi, le infezioni virali vengono trasmesse da persona a persona. Una persona malata infetta una o più persone sane, che diventano anch’esse fonte di infezione.
Il modo migliore per fermare la diffusione di molte infezioni virali è attraverso la vaccinazione. La vaccinazione in realtà imita la malattia, costringendo il corpo a produrre anticorpi per combattere il virus – dopo la vaccinazione appare l’immunità. Le persone vaccinate, il cui sistema immunitario ha già familiarità con l’agente patogeno, non infettano gli altri e non si verifica la trasmissione dell’infezione.
Se la maggior parte della popolazione ha anticorpi contro un particolare agente patogeno, che è apparso dopo una malattia o in seguito a una vaccinazione, sarà possibile affermare che è sorta l’immunità di gregge. Questa è una situazione in cui l’infezione non può diffondersi liberamente all’interno della popolazione.
Più persone vengono vaccinate (o si sono ammalate), più forte sarà l’immunità di gregge, altrimenti chiamata immunità di popolazione: sarà più difficile per il virus circolare in tali condizioni, i non vaccinati saranno fuori pericolo.
Affinché l’immunità della popolazione funzioni, è importante il numero di persone in una popolazione con un’immunità già sviluppata. La loro quota dipende dalla malattia: il livello soglia per la poliomielite è di circa l’80% e per il morbillo è di circa il 90%.
Immunità delle persone e coronavirus
Nel marzo 2020, gli scienziati hanno iniziato a proporre diverse versioni dello sviluppo degli eventi. Secondo uno di loro, la diffusione della malattia potrebbe arrestarsi solo dopo che la popolazione globale avrà acquisito l’immunità di gregge al COVID-19, ovvero gli anticorpi contro il coronavirus compaiono in circa il 70% degli abitanti del mondo.
Oggi non ci sono dati esatti su quante persone nel mondo hanno avuto un’infezione da coronavirus. A causa del fatto che non esiste uno standard unico per la registrazione dei casi, diversi paesi utilizzano approcci diversi per registrare le persone infette (in Cina, ad esempio, i portatori asintomatici non sono inclusi nelle statistiche generali), è difficile calcolare quante persone effettivamente si è ammalato.
I dati variano notevolmente da paese a paese: ad esempio, nello Yemen, la percentuale di casi è del 3%, nel Regno Unito – 14% e negli Stati Uniti – 35%. L’immunità di gregge in Russia differisce da regione a regione – la percentuale minima di casi (meno del 10%) è stata registrata nella regione di Nizhny Novgorod, nel territorio di Krasnodar e la massima – a Mosca, nella regione di Mosca e San Pietroburgo (circa 20 %).
La Svezia potrebbe acquisire l’immunità di gregge al covid più velocemente di altri paesi. Ciò è dovuto alle misure restrittive minime che le autorità del Paese hanno introdotto.
Non c’era l’autoisolamento forzato di più settimane e il divieto di uscire. Gli eventi di massa sono stati vietati nel Paese e molti scolari sono stati trasferiti al lavoro a distanza. Una tale strategia, che ha causato sconcerto e persino condanna, potrebbe essersi rivelata efficace: non c’è stato un aumento esplosivo dell’incidenza, l’onere per i servizi medici si è rivelato moderato.
Quando aspettarsi un vaccino
Ora, secondo le stime più approssimative, non più del 20% degli abitanti del mondo è stato infettato da un’infezione da coronavirus. Ovviamente, a questo ritmo, ci vorranno anni, non mesi, per sviluppare l’immunità di gregge. La malattia può essere molto difficile, soprattutto per i soggetti a rischio. Ciò significa che la formazione dell’immunità della popolazione in modo naturale sarà accompagnata da un numero enorme di vittime.
La vaccinazione aiuterà ad accelerare la comparsa del cosiddetto strato immunitario. Ora diversi gruppi di ricerca e aziende farmaceutiche stanno lavorando contemporaneamente alla creazione di vaccini. Alcuni vaccini candidati hanno già mostrato un’elevata efficacia.
Il capo dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Ghebreyesus, è fiducioso che l’unico modo per far fronte alla diffusione del coronavirus sia attraverso l’uso di un vaccino. Gli esperti della società di analisi Citi Research sono d’accordo con lui, che ha calcolato:
Ora sappiamo molto di più sulla natura dell’infezione da coronavirus rispetto all’inizio dell’anno. È noto che l’immunità associata a covid-19 non viene preservata per tutta la vita: il livello di anticorpi diminuisce gradualmente nell’arco di sei mesi. È possibile che la vaccinazione non fornisca protezione per tutta la vita. I ricercatori suggeriscono che le vaccinazioni COVID-19 dovranno essere stagionali, in modo simile a come attualmente veniamo vaccinati contro l’influenza.
Riferimenti
1. Immunità di gregge: come funziona? 26/04/2016.
2. Quanti di noi probabilmente hanno contratto il coronavirus finora? 17/06/2020
3. Rospotrebnadzor ha rivelato la massima immunità collettiva al coronavirus nella popolazione infantile. 7.10.2020
4. La Svezia potrebbe diventare il primo paese con immunità di gregge al COVID-19. 30/10/2020.
5. Quando il mondo raggiungerà l'”immunità di gregge”? Intervengono gli economisti di Citi. 24/11/2020.