Nessuno è assicurato contro gli infortuni, nemmeno durante l’orario di lavoro. Tuttavia, forse ci pensano solo stuntmen, vigili del fuoco, addestratori di animali e rappresentanti di altre professioni pericolose. Ma anche un impiegato può subire un infortunio sul lavoro. Questo non va dimenticato, dato che il risarcimento in caso di infortunio sul lavoro è più consistente del risarcimento per infortuni domestici.

Lesioni è un termine medico per lesioni personali. E “infortunio sul lavoro” è già un termine legale. Questo concetto è definito dall’art. 227 del Codice del lavoro della Federazione Russa. Elenca gli eventi causati da fattori esterni che hanno determinato la necessità di trasferire la vittima ad un altro lavoro. Elenchiamo le condizioni, la cui totalità indicherà che abbiamo un infortunio sul lavoro e non un infortunio domestico.

In primo luogo, per l’attribuzione di un evento ad infortunio sul lavoro, determinante è il fatto che a seguito dell’infortunio il lavoratore abbia perso (temporaneamente o totalmente) la sua capacità lavorativa, ovvero sia deceduto.

In secondo luogo, deve essere il risultato di ustioni, congelamento, annegamento, scosse elettriche o radiazioni, morsi di animali, lesioni personali, anche inflitte da un’altra persona o subite a seguito di un incidente, esplosione, crollo di un edificio, disastro naturale o altri di cui all’art. 227 fattori esterni.

In terzo luogo, tali danni sono considerati incidenti sul lavoro se sono ricevuti:

1. sul territorio del datore di lavoro o in un altro luogo in cui viene svolto il lavoro:

• durante l’orario di lavoro nello svolgimento delle mansioni lavorative (così come quando si lavora nei fine settimana e nei giorni festivi)
• durante le pause comprese nell’orario di lavoro
• nel tempo necessario per mettere in ordine gli strumenti di produzione e l’abbigliamento prima di iniziare e dopo aver terminato il lavoro

2. in caso di viaggio verso il luogo di lavoro o ritorno in un veicolo aziendale o personale, che viene utilizzato a fini di produzione per ordine del datore di lavoro o in conformità con il contratto di lavoro;

3. sulla strada per il luogo del viaggio di lavoro e ritorno, durante i viaggi di lavoro con i mezzi pubblici o forniti dal datore di lavoro, nonché quando si cammina verso il luogo di lavoro o l’incarico a piedi;

4. durante il riposo interturno quando si viaggia su un veicolo come turno (camionista, conducente);

5. quando si lavora a rotazione durante il riposo tra i turni e durante la permanenza in un campo di rotazione o su una nave durante il tempo libero dal lavoro di guardia e di bordo;

6. quando si eseguono altre azioni lecite dovute a rapporti di lavoro o compiute nell’interesse dei datori di lavoro, sebbene non siano incluse nelle mansioni lavorative.

Vale la pena spiegare l’ultimo punto. Ad esempio, un dipendente di un’impresa edile ha un’istruzione adeguata e può lavorare come gruista, imbracatore o muratore in un cantiere edile. Con contratto di lavoro svolgeva attività di muratore. Uno degli operatori della gru si è ammalato e ha avvertito il datore di lavoro che non sarebbe venuto a lavorare. Il caposquadra del cantiere decide che un giorno il muratore lavorerà per il gruista. Questa decisione non è stata formalizzata da alcun ordine. L’impiegato ha iniziato a salire sulla gru ed è caduto da un’altezza. Le sue mansioni lavorative non includevano le funzioni di gruista, ma le svolgeva su richiesta del dirigente e si infortunava durante l’orario di lavoro mentre svolgeva il lavoro. Questo caso può essere considerato un esempio dell’attuazione di altre azioni legali.

Puoi selezionare un altro gruppo di azioni simili. Supponiamo che si sia verificata una situazione di emergenza in un’organizzazione: un incendio. Tutti i dipendenti si sono precipitati a spegnere l’incendio e uno di loro ha ricevuto ustioni di varia gravità e avvelenamento da monossido di carbonio. In questo caso il dipendente ha compiuto atti leciti che non rientrano nelle sue mansioni lavorative, poiché secondo tutte le regole, in caso di incendio, i dipendenti devono lasciare i locali.

Tuttavia, come qualificare un infortunio ricevuto da un dipendente che non lavora con un contratto di lavoro, ma è in fase di pratica lavorativa o di riqualificazione? Può contare sul fatto che la sua situazione venga riconosciuta come incidente sul lavoro? Si scopre che può. Ai sensi dell’art. 227 del Codice del lavoro della Federazione Russa, le seguenti categorie di lavoratori sono equiparate ai dipendenti che svolgono le loro funzioni in base a un contratto di lavoro, in particolare:

• studenti e apprendisti in stage
• persone in formazione professionale (riqualificazione) nell’ambito di un accordo studentesco
• membri di cooperative di produzione e imprese contadine (agricole), che prendono la partecipazione del lavoro personale alle loro attività
• Persone condannate alla reclusione e coinvolte nel lavoro.

Per quanto riguarda gli infortuni extraprofessionali, essi comprendono rispettivamente gli infortuni che hanno causato invalidità temporanea, se avvenuti in casa, durante il tragitto verso o dal lavoro (se la vittima non guidava su mezzi di trasporto ufficiali, e anche non su un personale utilizzato per scopi commerciali). Una disgrazia simile può verificarsi anche vicino all’azienda o ad altro luogo di lavoro durante l’orario di lavoro (comprese le pause programmate).

Pertanto, se un commesso si rompe una gamba sulla scala mobile mentre scende in metropolitana almeno cinque minuti dopo la fine della giornata lavorativa, l’infortunio sarà domestico. Tuttavia, se la stessa disgrazia accade a un corriere fuori servizio, la frattura sarà classificata come incidente sul lavoro.

Poiché non è facile distinguere a prima vista queste situazioni, sorge una domanda importante: chi deve classificare l’infortunio subito dal lavoratore? Questa responsabilità è del datore di lavoro (e non dell’operatore sanitario). Il datore di lavoro organizza un’indagine secondo le modalità previste dall’art. 227 – 231 del Codice del lavoro della Federazione Russa, creando una commissione speciale. Alle indagini partecipa anche il lavoratore infortunato o il suo legale rappresentante.

Se, all’esito delle indagini, l’incidente è riconosciuto come infortunio sul lavoro, il lavoratore, ai sensi dell’art. 8 della legge federale del 24 luglio 1998 N 125-FZ può contare sui seguenti tipi di sicurezza:

• Indennità di invalidità temporanea pari al 100% della retribuzione media
• Copertura assicurativa sotto forma di pagamenti forfettari e mensili. Nominato in caso di perdita permanente della capacità professionale di lavorare in tutto o in parte (clausola 1.14 della procedura temporanea per la nomina e l’attuazione dei pagamenti assicurativi, approvata dall’Ordine dell’FSS della Federazione Russa N 6 del 13.01.2000)
• pagamento delle spese accessorie per cure, produzione e riparazione di protesi, assistenza agli infortunati, per acquisto di medicinali, presidi medici e altro
• retribuzione per ferie aggiuntive (oltre alle ferie annuali retribuite) per l’intero periodo di cura, tenendo conto del tempo di viaggio.

Si noti che le prestazioni di invalidità temporanee e il congedo aggiuntivo sono pagati dal datore di lavoro, che quindi presenta tali importi per il pagamento all’FSS della Federazione Russa. Ma i pagamenti assicurativi e il pagamento delle spese per cure e riabilitazione sono effettuati dall’FSS della Federazione Russa. Maggiori informazioni sulla procedura per l’assegnazione e il pagamento di questi importi nei seguenti materiali.

Il diritto a questi pagamenti sono le persone che svolgono un lavoro con un contratto di lavoro. Ma che dire di coloro che lavorano con un contratto di diritto civile? Ad esempio, una famiglia ha assunto una tata per un bambino. Mentre camminava con il bambino, è scivolata e si è rotta una gamba. Ora è il momento di guardare il contratto. Il fatto è che se vi è fissato l’obbligo del datore di lavoro di pagare i premi assicurativi all’FSS della Federazione Russa, allora la vittima ha il diritto di ricevere tutti i pagamenti elencati (clausola 1, articolo 5 della legge N 125-FZ) . Coloro che intraprendono lavori in base a un contratto di diritto civile dovrebbero prestare attenzione a questa condizione in anticipo. Dopotutto, si verificherà una situazione completamente diversa se il contratto non contiene indicazioni su tale obbligo del datore di lavoro. Quindi il datore di lavoro rimborserà la donna danneggiata solo per i guadagni persi (clausola 3, articolo 8 della legge N 125-FZ). Tuttavia, potrà chiedere il rimborso delle spese di riabilitazione medica, sociale e professionale attraverso il tribunale (articolo 1085 del codice civile della Federazione Russa).

Se l’incidente è riconosciuto come un infortunio domestico, al dipendente viene assegnata una prestazione di invalidità temporanea calcolata in base ai suoi guadagni medi dei due anni civili precedenti, tenendo conto della durata del servizio (clausola 1, articolo 14 della legge federale del 29 dicembre 2006 N 255-FZ).

Per ulteriori informazioni sulla procedura per un dipendente infortunato, sulle indagini su un incidente, sui diritti e gli obblighi di un dipendente e datore di lavoro nel campo della protezione del lavoro, leggere i seguenti materiali.