estrella

Non so quale sia in particolare l'evento che ti abbia portata ad una considerazione del genere. Ho avuto la fortuna di seguire, a distanza, qualche piccolo passo di questa tua evoluzione ed è stato emozionante il vedere cosa fiorisse, giorno dopo giorno, in te. Quel che mi sembra però più di tutti il problema è questa netta distinzione che si avverte fra te e il resto del mondo. Che siano tutti uomini, in questo senso, ha paradossalmente meno importanza, supponendo si tratti semplicemente di "gusti" (da quel che si legge non è che esci con uomini e con donne, ci vivi le stesse cose e solo gli uomini ti hanno delusa...ma magari mi sbaglio!). Immagino l'isolamento sia normale, quando si lavora su noi stessi in modo così radicale come fai tu. Proprio visto quel che stai affrontando da sola, prenditi tempo. Lascia che le cose da fuori vengano quando sarà il momento e non preoccuparti se quel momento non è ancora arrivato, non sentirtene giudicata e non pensare che sia una tua condizione particolare ad obbligarti a confrontarti con i limiti altrui, questo succede a tutti al mondo e sempre. Non mollare e non farti buttare giù. A differenza di chi hai incontrato, te hai capito che il senso della vita sta nello scoprirsi nuovi ogni giorno.

sagge parole quelle ke hai scritto li condivido pienamente, tante volte si vuole di piu scoprire di piu conoscere di piu, ma non si sa mai se e giusto lasciare il vekkio per il nuovo, pero e anke vero ke tante volte si conoscono persone alla quale stai bene ke ti fanno divertire ke la pensano come te e questo ti rende felice anke se magari e da poko ke i si conosce, mi piace quello ke scrivi abbiamo molto punti in comune

hai ragione mi piace quello ke hai scritto bisogna dosare le parole sia quando si scrivono sia quando si dicono, perkè tante volte possono sembrare macigni e fanno male, e tante volte possono fare sognare e li magari un qualkosa di positivo ce, ma in entrambi i casi quando si dicono ho si scrivono col cuore li puo fare davvero male ho invece piacere a secondo il testo ho le parole, comunque hai pienamente ragione

CIAO un saluto interessante il blog...g

Io riconosco un solo giudice: la mia coscienza.
Ed è il più severo di tutti.

Si è veramente liberi quando ci si può mettere a nudo ed essere completamente se stessi senza timore di non essere compresi

mi fa piacere non essere l unica a sentirmi così "complicata" :) buona giornata

Non so perché ma leggendo le tue parole ritrovo il mio pensiero che per un giorno intero mi ha tenuto compagnia . Dany

mi trovo in sintonia con quello che hai scritto...dolce notte ..giorgio