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Luce,Buio,forse Visioni,solo Visioni...

Creato da zazadgl10 il 23/10/2009
 

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  visita le mie foto!   

sfera nera

 

In frantumi

la sfera di cristallo

riflette scorci di nero colore.

Si fonde con il sogno

la trama d'alabastro

scivolando nel vuoto

di una notte senza fine.

                         Saffo

 



 

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Aglio, fravaglia, fattura che non quaglia! :)* Gioioso...
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Ho appena postato. Passa da me se ti va. Ti aspetto.
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Io non sono superstizioso...
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Grazie Cialt :)
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Occhio malocchio prezzemolo e finocchio!
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Area personale

 




Scoprimi perche' scoprendomi scoprirai di aver scopetro in me la piu' umile scoperta che tu abbia mai voluto scoprire...



Sono la mela marcia di un grosso cesto...
il resto marcirà presto...zazadgl10

       

 

Cade la pioggia e tutto lava
cancella le mie stesse ossa
Cade la pioggia e tutto casca
e scivolo sull’acqua sporca
Si, ma a te che importa poi
rinfrescati se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
Dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo e
non sa di noi
non sa di noi
non sa di noi
Cade la pioggia e tutto tace
lo vedi sento anch’io la pace
Cade la pioggia e questa pace
è solo acqua sporca e brace
c’è aria fredda intorno a noi
abbracciami se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
Dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo
E dimmi a che serve sperare
se piove e non senti dolore
come questa mia pelle che muore
che cambia colore
che cambia l’odore
Tu dimmi poi che senso ha ora piangere
piangere addosso a me
che non so difendere questa mia brutta pelle
così sporca
tanto sporca
com'è sporca
questa pioggia sporca
Si ma tu non difendermi adesso
tu non difendermi adesso
tu non difendermi
piuttosto torna a fango si ma torna
E dimmi che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione non muore
ma cambia colore
tu fammi sperare
che piove e senti pure l’odore
di questa mia pelle che è bianca
e non vuole il colore
non vuole il colore
no..
no..
La mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
scrivi tu la fine
io sono pronto
non voglio stare sulla soglia della nostra vita
guardare che è finita
nuvole che passano e scaricano pioggia come sassi
e ad ogni passo noi dimentichiamo i nostri passi
la strada che noi abbiamo fatto insieme
gettando sulla pietra il nostro seme
a ucciderci a ogni notte dopo rabbia
gocce di pioggia calde sulla sabbia
amore, amore mio
questa passione passata come fame ad un leone
dopo che ha divorato la sua preda ha abbandonato le ossa agli avvoltoi
tu non ricordi ma eravamo noi
noi due abbracciati fermi nella pioggia
mentre tutti correvano al riparo
e il nostro amore è polvere da sparo
il tuono è solo un battito di cuore
e il lampo illumina senza rumore
e la mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
ma scrivi tu la fine
io sono pronto

occhi

 

 Devi sapere che il principe azzurro non arriva su un cavallo bianco sguainando la spada, ma arriva a piedi, è pieno di polvere, puzza di sudore e si è anche perso un paio di volte prima di arrivare, ma prima o poi arriva.

           
  dal libro "Mi piaci da morire
           di Federica Bosco



Il suicidio è come...
come in una grande nuotata,
arriva un momento che non ce la fai più,
non riesci più ad andare avanti.
la terra sembra sempre così lontana,
ed improvvisamente esausto...

ti abbandoni alla corrente.

                    C M

 

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lago

Salice piangente con lacrime a forma di ramo,
perché piangi e non rispondi se ti chiamo?
E perché un giorno lui ti ha dovuto lasciare?
E perché non è potuto restare?

Sulle tue fronde si arrampicava
e con la sua piccola mano leggera ti accarezzava

Con la tua ombra vinceva l'estate
pensavi fossero eterne le sue risate?

Smetti di piangere salice piangente
perché questo piangere non servirà a niente,
credi che la morte te lo abbia tolto,
che non tornerà mai,

ma cercalo nel tuo cuore,
lo ritroverai.

Vada Sultenfuss (Anna Chlumsky)
 

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sigaretta

Dai fumatori si può imparare la tolleranza.

Mai un fumatore si e' lamentato di un non fumatore.

Sandro Pertini

 
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poesia

É più facile rinunciare ad un sentimento che perdere un'abitudine.

Marcel Proust

sangue

C'ero soltanto.
C'ero.
Intorno cadeva la neve.

Kobayashi Issa

 

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candele

Una candela si consuma,ed un uomo non crede al presente.
Cosa significhera'per lui la fiamma?
Forse un passato mai esistito ma molto amaro
o forse una interpretazione fatta male.
Lui pensa ma non sa che la candela sta per spegnersi
e lui non vedra'mai piu' la fiamma.



 

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abbraccio

Il male viene fatto senza sforzo, naturalmente, è l’opera del fato;
il bene è sempre il prodotto di un’arte.

Charles Baudelaire

 

occhi

 

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fatina

La maldicenza non risparmia nessun ricercatore della verita'.
Piu' sei in alto e piu' sei preso di mira da chi non vuol salire e non ha le capacita'.
Piu' sai e piu' diventi il bersaglio degli ignoranti.

 dedicata a Bio



"È grave essere diversi?" 
"È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie. 
È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi del mondo, non ha creato una sola foglia identica all'altra.
 Ma tu ritieni che l'essere diverso sia follia e così hai scelto di vivere in questo ospedale psichiatrico. 
Perché qui, visto che tutti sono diversi, diventi uguale agli altri."

Veronika decide di morire.
Paulo Coelho.

 

 

« Il risveglio.Ue',Ui',La' la sfortu... »

L'eroe Infame.

Post n°39 pubblicato il 23 Marzo 2012 da zazadgl10

Non e' che capiti tutti i giorni di ritrovarsi in situazioni cosi' ed a me e' capitato pochissime volte e tutte le volte per un motivo ben preciso...
Mi sono resa conto solo molto dopo quale potesse essere il segnale e per questo non l'ho ancora capito...comunque stavo tentando di fare la seria invece devo parlare di una cazzata che mi e' successa qualche giorno fa,ma nel fare la seria non ci ho creduto neppure io percio' bando alle ciancie e via con la spiegazione.
Eccomi all'ennesimo volo da prendere in pochi giorni,tutto fila liscio come sempre,sono in un ritardo mostruoso e spero vivamente che lo sia anche il mio volo,lo e' e nella fila dei ritardatari non sono l'unica a pensarla cosi'...
Non ho il mio fedele iPod con me percio' uso la radio del telefono,a parte Radio Maria che riceve anche sotto terra,si sente malissimo ma decido che anche cosi' va bene al mio scopo,isolarmi dal mormorio del resto della fila.
Mentre sono in coda a testa bassa guardo le scarpe della gente e mentre osservo capisco che oggi e' la mia giornata fortunata,50 euro.
50 euro davanti ai miei occhi sotto un sedile,nessuno sembra averli visti,tutti sembrano fare e pensare ad altro attorno a me,se li ho visti io devo prenderli io o almeno cosi' dovrebbe essere.
Una ragazza seduta di spalle parla al telefono ed e' abbastanza lontana da loro per averli persi lei,calcolo la distanza,la caduta,il vento,persino il pi greco;nulla sembra collegare questi soldi a lei percio' calcolo il ci culo e decido che quei soldi saranno miei e saro' io a raccoglierli.
"Cavolo potrebbe essere imbarazzante...e se li raccogliesssi e qualcuno mi fermasse dicendomi che sono suoi?che vergogna magari qualcuno li ha visti e non ha avuto il coraggio di prenderli...va bene,va bene aspetto ancora un po' cosi' sono sicura che non li abbia visti nessuno...". 
Nel 15 minuti che seguono nessuno si muove ne guarda verso la',cosa che non faccio neppure io a dire il vero cosi' evito di farli vedere agli altri,non si sa mai,comunque non succede nulla cosi' escogito il mio piano diabolico per raccoglierli senza farmi notare troppo.
"Mi siedo anche io alle spalle degli altri,avvicino la mia valigia al pavimento e poi non so in qualche modo faro',mi sento una ladra piu' che una persona fortunata...".
Pensato e fatto,sono seduta e nessuno mi guarda,io e 50 siamo gia' diventati amici e sto gia' pensando a come spenderli "potrei sempre aspettare che tutti prendano il volo ed andare via per ultima...",ma dai sono solo pochi soldi ed insomma che sara' mai cosi decido di aprire il taschino della mia valigia,faccio cadere una sciarpa e con lei raccolgo i miei cinquantoni belli e li infilo dentro la borsa.
Presi,oggi e' una bella giornata.Din Don-Din Don:"Il volo in partenza per...",tutti si alzano e' arrivato il momento,e' fatta sono salva e' fortunata,sono tra gli ultimi e la fila e' grande percio' resto seduta,quando dietro a delle persone in piedi scorgo il volto di un ragazzo che mi fissa,mi sposto e lo rivedo che mi fissa tra le giacche delle persone ed in ogni spiffero di sciarpe e capotti,resto seduta ed anche lui resta seduto come me e continua a fissarmi.
Controllo la mia radiolina e continuo a farmi gli affari miei quando ad un tratto alzo la testa e me lo trovo davanti  a distanza di pochi cm da me,io seduta lui in piedi.
Mi tocca e mi dice:"Hai trovato qualcosa per terra?".
Io faccio finta di non sentire e continuo a guardare il pavimento in compagnia della mia musica,mi ritocca e mi fissa dicendomi:"Hai trovato qualcosa?",non so cosa rispondere ma presumo che lui li avesse visti prima di me,essendo gia' la' quando sono arrivata io in fila,e che stesse aspettando di prenderli cosi' quasi incazzata rispondo:"Scusa.C'e' qualche problema?",mi tolgo le cuffie,l'imbarazzo sale e sento che sto arrosendo come non mai.
Lui mi dice una frase che non potro' mai dimenticare e cioe':"Siamo tutti giovani ed abbiamo tutti bisogno...",mi strattona il braccio,rispondo nuovamente come prima,quando mi accorgo con la coda dell'occhio che c'e' la ragazza in piedi dietro di me che mi parla.
"Li ho persi io,ho solo quelli e mi servono per pagare le bollette,me li sarei presa anche io,ti capisco,ma per favore...",non appena mi ha detto questo ho aperto la borsa:"Non capivo di chi fossero e non mi sembrava li avessi persi tu da quella posizione,ma se sono i tuoi anzi scusami...".
Lui dice "Ecco!"proseguendo spedito verso la fila,lei ringrazia e lo segue,io aspetto ancora un pochino e rimetto le cuffie cercando di far passare il rossore.
Salendo sulla navetta e poi sull'aereo mi sono sentita addosso gli occhi di tutti quelli in fila con me neppure fossi Arsenio Lupin,certo avrei dovuto chiedere a chi avevo attorno di chi fossero prima di prenderli (a questo proposito voglio rendervi partecipe di aver reso numerosi portafogli ed oggetti preziosi lavorando in un posto pubblico,anche laddove era quasi impossibile capire chi fosse il proprietario;per i contanti piu' volte ho reso a delle persone dei soldi anche se probabilmente non erano i loro,ma davanti alla mia richiesta tutti hanno detto grazie e li hanno solo presi,forse il mio gesto e' stato fatto anche per questo...) ma era anche vero che li avevo resi al legittimo proprietario non appena interpellata. 
Ho meditato e pensato durante il volo a quel ragazzo che voleva darmi lezioni di vita parlando in quel modo e con i suoi strattoni,poi ho capito che era ovvio che lui li avesse visti prima di me e che il suo gesto piu' che da buon Samaritano era di un Giuda che ha voluto farsi bello di fronte a tutti alle mie spalle,magari aveva anche visto la ragazza perderli senza dire nulla prima,era ovvio,cosi' un po' per sentirmi meglio un po' per la mia dignita' all'uscita dal volo ho fermato la ragazza e le ho parlato per qualche minuto.
In realta' lei non si era mai accorta di averli persi e non li stava cercando,mentre io essendo alle sue spalle non vedevo,lui l'ha avvisata e lei si e' accorta che erano suoi ed ha iniziato a cercarli,quindi ha confermato la mia teoria,lui sapeva anche chi li aveva persi,se avesse voluto restituirli sarebbe andato a parlarle prima e non solo quando "...si e' reso conto che qualcuno li ha raccolti".Oltre a lui li avevano visti anche altre persone perche' mentre saliva sull'aereo a chi le chiedeva quanti fossero piu' di una persona rispose per lei,"50 euro!".Ci salutiamo,lei mi dice grazie ancora ed io le chiedo scusa ancora mentre lui passa a testa bassa questa volta vedendoci parlare.
In realta' nei giorni sucessivi ho vinto qualche spicciolo alla Roulette (poco piu' di 50 euro)percio' giustizia e' fatta,credo che la mia storia servira' di lezione piu' che a me a lui che per aver parlato senza rendersi conto si e' fatto scoprire piu' disonesto di me che non potevo sapere,piu' che un uomo onesto si e' dimostrato un'eroe Infame.
                                                                                                        zazadgl10

 

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Commenti al Post:
CialtroneStraparla
CialtroneStraparla il 23/03/12 alle 14:22 via WEB
Mentre il ragazzo ti strattonava potevi rubargli il portafogli!
 
 
zazadgl10
zazadgl10 il 24/03/12 alle 12:58 via WEB
Hai ragione ma mi e' venuto in mente solo quando lui si e' allontanato...
 
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