PEZZI, pezzotti

C'è da ricordare che anche grillo ha applicato lo stesso principio: non ti potevi candidare nel suo "partito" se non eri iscritto a una certa data pregressa, molto pregressa.... chi sale sul carro del vincitore non piace a nessuno, credo sia un principio di democrazia.

Già si sapeva che dalle primarie del P.D. del 2009 sarebbe uscito il vincitore delle odierne elezioni? Sorrido... Scherzi a parte, mi pare che con Grillo si sia usato un metro di giudizio molto miope. Si è sottovalutata la sua capacità di aggregare consensi e di intercettare l'insoddisfazione generale per il malcostume politico. Grillo è stato demonizzato, con superbia intellettuale, dalla élite del partito e anche dall'establishment mediatico-giornalistico. Molti italiani sono inferociti sia con quella élite, sia con quell'establishment. Bisogna accettare questo dato di realtà.

Io lo accetto, infatti governeranno loro, se vorranno, ma che lo si voglia imporre nel mio partito solo perchè è uno sciacallo che raccoglie lo scontento generale è un altro paio di maniche... quello nel 94 ha votato berlusca.... Noi abbiamo un partito, è un'altra cosa, prendiamo atto della sconfitta ma chi non ha votato per noi e avrebbe votato se grillo fosse stato il nostro premier, non può farci la morale. Ciascuno paga le proprie responsabilità, pazienza, è la democrazia.

Marion, scusami, ma che significa "governeranno loro"? Il P.D. ha il premio di maggioranza alla Camera e certamente non può ritirarsi sull'Aventino. Grillo non è uno sciacallo e non è nemmeno Dio sceso in terra, è semplicemente uno che ha provato a fare qualcosa per attivare un processo di cambiamento ormai non rinviabile. Non mi sfugge che certe sue promesse non sono realizzabili (per esempio, il reddito di cittadinanza... pura illusione!). Io avrei votato il P.D. (come ho fatto tante volte in passato) non "se Grillo fosse stato il candidato premier del partito", bensì se il partito avesse avuto antenne più sensibili e dirigenti meno presuntuosi. E poi diciamocela tutta: il P.D. non si è impegnato con la necessaria energia né per la riforma dell'antidemocratica legge elettorale, né per risolvere il problema del monopolio editoriale di Berlusconi. Adesso che vogliamo fare? Perseverare nell'errore? Ai comizi di Grillo, uno dei video più seguiti dal pubblico degli scontenti è stato quello di Luciano Violante, che in Parlamento ricordava a Berlusconi di avergli salvato le televisioni... Salviamo, piuttosto, i minimi sindacali della democrazia.

Quindi hai votato grillo :) ok
non è ora di fare discussioni che andavano fatte prima.. ti avrei peraltro risposto che con il governo tecnico non SAREBBE MAI STATO POSSIBILE (come ho scritto all'inizio della sua vita) di fare QUALSIASI riforma POLITICA.... era ovvio che il PDL non l'avrebbe permesso. Ora ciascuno si assuma le proprie responsabilità. Viva grillo premier.