donne d'elite

Un fatto di cronaca: un Roth aggredisce un bimbo. E' un fatto grave. Grave e' anche l'opportunismo, la scelleratezza, l'approssimazione con cui si da la notizia. Il giornalista per qualche riga in piu' sulla pagina di cronaca, intervista il presidente della codacons di turno, che senza competenze, si lancia in un accorato appello per il ripristino delle liste dei cani pericolosi.

Io penso che;

1. Se dovessimo fare una lista di razze pericolose al primo posto bisognerebbe mettere la razza umana. E non e' qualunquismo, ci sono fatti a supporto di questo.
2. Suddividiamo la razza umana a seconda della provenienza geografica...alcuni popoli sono piu' pericolosi di altri.
3. eliminiamo le attenuanti generiche, o del caso. No voglio piu' sentir parlare del background.....a meno che lo stesso principio non lo si applichi per tutte le razze e i generi viventi.
4. insomma non esistono cani pericolosi, anche se alcuni per stazza, carattere, risultano piu' aggressivi di altri...vedasi i chiwawa...chi li prende con se dovrebbe innanzitutto rispettarli, amarli, no usarli come spauracchio o surrogato affettivo....hanno un'anima e molto piu' grande della nostra!