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Messaggi del 15/01/2012
Post n°550 pubblicato il 15 Gennaio 2012 da asu1000
I GIORNALISTI E L’ARROGFANZA DEL PADRONE di Francesco Casula La vicenda dei quattro giornalisti di Sardegna Uno, licenziati in tronco – e momentaneamente sospesi – travalica il fatto contingente assumendo un significato più ampio. Attiene infatti al pluralismo, alla qualità e alla libertà di informazione in Sardegna oggi. Che sembrano seriamente minacciati, come lo furono negli anni 60 quando un avventuriero come il petroliere Rovelli sequestrò l’intera informazione, inquinandola e catramandola. Gli stessi inquietanti segnali arrivano oggi dal proprietario di Sardegna Uno, Giorgio Mazzella che, con fare padronale e arrogante, recapita ai giornalisti licenziandi una Lettera piegata in tre, e chiusa con due punti di cucitrice, senza neppure usare neppure una busta per la raccomandata. Il Sindacato dei giornalisti, opportunamente, ha contestato tali licenziamenti ritenendoli oltretutto “illegittimi, ritorsivi e infondati”. Mi chiedo: non saranno anche frutto di un clima politico-culturale in cui sta andando avanti l’idea perversa del licenziamento facile? Mazzella ha giustificato la decisione col fatto che deve tagliare i costi, perché i conti non sono in ordine. Bene. Ma i responsabili saranno i giornalisti o lui stesso? Che ha ridotto – e vieppiù vuole ridurre – Sardegna Uno a una TV smorta e senza mordente, con palinsesti lontani dai bisogni e dagli interessi del pubblico? Una Tv - come ha sostenuto Giacomo Mameli – che Mazzella utilizza “per pavoneggiarsi e per pubblicizzare le sue attività imprenditoriale”? Sarebbe poi interessante sapere i criteri con cui ha scelto i giornalisti da licenziare. Premesso che la mia solidarietà va a tutti e quattro, di due posso prendermi la licenza di parlare, conoscendoli bene da decenni: Gianni Zanata e Piersandro Pillonca. Due giornalisti de gabbale: che non sempre è facile ritrovare nelle redazioni televisive. Ma anche due intellettuali di spessore: scrittore delizioso il primo; gran conoscitore delle cose sarde il secondo. E’ soprattutto grazie a Pillonca che la Lingua sarda, sdoganata e legittimata, è potuta irrompere negli studi televisivi, raggiungendo così decine di migliaia di Sardi, sollecitandoli all’uso e alla valorizzazione. Ma Zanata e Pillonca sono soprattutto due giornalisti con la schiena dritta. Mazzella li preferisce invertebrati, yes man. Per suonare il piffero del principe non per offrire un’informazione critica. Pubblicato su SARDEGNA Quotidiano del 15-1-2012
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Questo blog, bilingue ( in Sardo e in Italiano) a disposizione, in modo particolare, di tutti i Sardi - residenti o comunque nati in Sardegna - pubblicherà soprattutto articoli, interventi, saggi sui problemi dell'Identità, ad iniziare da quelli riguardanti la Lingua, la Storia, la Cultura sarda.
Ecco il primo saggio sull'Identità, pubblicato recentemente (in Sardegna, university press, antropologia, Editore CUEC/ISRE, Cagliari 2007) e su Lingua e cultura sarda nella storia e oggi (pubblicato nel volume Pro un'iscola prus sarda, Ed. CUEC, Cagliari 2004). Seguirà la versione in Italiano della Monografia su Gramsci (di prossima pubblicazione) mentre quella in lingua sarda è stata pubblicata dall'Alfa editrice di Quartu nel 2006 (a firma mia e di Matteo Porru).
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