mi sa ke nn esisto

Post N° 64

Per il Nepal

Accorre oramai

dal ricordo

per nebbie disperse.

Accorre ignorata: 

davvero

o per finta

non conta.

Accorre lontana

e partì da lontano

senz'altri rimpianti.

Accorre:

e da sola

riapre d'un colpo

i sipari del tempo.

Non è chel'idea

ma l'idea che resiste,

tra venti contrari, 

a quei venti

s'innalza".

A me fa molta impressione apprendere che un certo paese, per quanto remoto, è infiammato da una rivoluzione di tipo marxista. E' davvero come se ideologie, ormai da tutti relegate nel secolo scorso, tornassero prepotentemente a far sentire la propria voce. Ma è così, in fondo: l'ultimo gigante comunista, la Cina, concede sempre di più ad una concezione particolarissima di capitalismo...ed il Nepal invece...

Lo so, da qui, da uno dei paesi ke sono nel G8, potrebbe sembrare una cosa insignificante, una bagattella da piccolo stato: ma se dovessi scommettere tra chi, se noi o loro, vagherà superstite tra le rovine (non so quanto prossime ma certo) venture...beh, io saprei su ki puntare e non punterei su di noi, l'Italia, l'Europa.

La nostra cultura è vecchia, pregevole senza dubbio, ma ripiegata su se stessa: dovremmo avere l'umiltà di porci il problema della direzione in cui vanno le nuove spinte vitali.

Invece, il Nepal, com'era prevedibile, resta sfocato sullo sfondo e la sua storia passa in sordina.