Blog
Un blog creato da illibrosullajaguar il 18/05/2010

LibroSullaJaguar

13 volte, la sicurezza non è un gioco

 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

La presetazione del libro? Ecco tutte le foto!

Post n°8 pubblicato il 27 Maggio 2010 da illibrosullajaguar
Foto di illibrosullajaguar

Daniele Maver, ad Land Rover Jaguar Italia, l'ingegner Maybe responsabile sicurezza Jaguar Car, Giuseppe Franco (Asaps), Mario Valducci (presidente commissione trasporti della Camera), Delfina di Stefano (Polizia di Stato), Filippo Rutundo (Philobiblion), Claudio Giustini (librerie Arion) e l'autore Vincenzo Borgomeo hanno presentato alle Officine Farneto, il libro "13 volte" scritto su pezzi di Jaguar d'epoca, una volta accarezzati, amati dagli appassionati clienti e oggi supporti per lanciare un importante messaggio di sicurezza stradale.

Al centro della sala una maestosa XJ passo lungo su una divertente scenografia stradale, mentre su scenografici cubi erano esposti parti originali del famoso 'Nice Magazine'

 

VAI ALLA GALLERIA DI IMMAGINI

 
 
 

Il libro sulla Jaguar? Ecco il testo completo

Post n°7 pubblicato il 25 Maggio 2010 da illibrosullajaguar
Foto di illibrosullajaguar

Tredici volte
La sicurezza stradale non è un gioco  -  Il libro sulla Jaguar
di Vincenzo Borgomeo

"Era una notte buia e tempestosa". Nell'ossessivo incipit più famoso della storia della letteratura moderna c'è il segreto della sicurezza stradale. Un incipit che non apparteneva a un verso dantesco, a un'idea di Omero, o al genio di Leopardi ma che era stato scritto da un cane. Si, dal bracchetto più famoso e dispettoso del mondo: Snoopy, nato nel 1950 dalla fantasia e dalla matita di Charles Schultz. Per essere precisi, il romanzo era scritto così: "Era una notte buia e tempestosa. A un tratto, echeggiò uno sparo. Una porta sbatté. La giovane lanciò un grido. Una nave pirata apparve improvvisamente all'orizzonte!


Mentre milioni di uomini morivano di fame, il re viveva nel lusso.
Nel frattempo, in una piccola fattoria del Kansas, cresceva un ragazzo".
Qui Snoopy srotola il foglio dalla macchina da scrivere. Lo legge con attenzione. Poi ne infila un altro e scrive: Seconda parte: "Nella seconda parte - dice ridendo - tutto ciò trova un legame...".

Il legame, in realtà non arriva mai. Lo scrittore Snoopy continua a prendere in giro tutti. Un tormento continuo. "Era una notte buia e tempestosa". Un eterno tormento misto a euforia, un continuo ripetersi di fatti teoricamente comici ma in realtà ossessivi. Ecco quello che succede con la sicurezza stradale: si ripetono all'infinito gli stessi concetti. E li si rimescolano senza senso, in modo ossessivo (servono pene più dure, la velocità non è la causa degli incidenti, a che servono macchine veloci se devo andare a 130, non esistono più le mezze stagioni). Solo che nella realtà, "il re non viveva nel lusso", ma le persone continuano a morire: 13 volte al giorno in Italia, con 893 feriti per 633 incidenti stradali. A livello Europeo significa cinquantamila vittime l'anno, oltre 1,7 milioni di feriti e il 2 per cento del PIL perduto. Il 10% delle persone coinvolte sono bambini. Numeri da epidemia, basti dire che nel mondo gli incidenti stradali provocano 1,2 milioni di morti e 50 milioni di feriti ogni anno.

E tutto si stravolge, perfino l'auto, simbolo di passione, gioia di vivere, potenza economica, diventa uno strumento di morte. Questo "libro" una volta era una Jaguar, una principessa delle auto, la più bella del reame. Una volta ha fatto sognare, ha corso veloce, ha conquistato donne e uomini. Una volta. Oggi fa riflettere perché questi temi  li "trasporta" sulla propria pelle. Così, ancora, una volta, le sue auto riescono ad andare oltre la funzione, oltre la materia: un ruolo coerente con la missione di questa marca che in 75 anni non ha mai costruito semplici mezzi di trasporto ma sempre qualcosa di più.

 
 
 

Jaguar celebra i suoi 75 anni con il lancio della nuova XJ ed "il libro sulla Jaguar" di Vincenzo Borgomeo

Post n°6 pubblicato il 20 Maggio 2010 da illibrosullajaguar
 
Foto di illibrosullajaguar

"Un oggetto di design, per avere successo, deve superare la prova del tempo, sfidando l'avvicendarsi delle mode e l'oblio del passato. Jaguar ha una gamma di vetture che sono icone oggi come lo erano al momento del loro lancio, testimonianza
di un'antica tradizione di creare vetture belle, veloci e sicure". Così Ian Callum, Direttore Design di Jaguar Cars presenta la nuova ammiraglia XJ, lanciata sul mercato proprio nell'anno dei festeggiamenti per il 75° anniversario del marchio.

Una coincidenza non certo casuale perché nella storia della Jaguar, dalla E-type alla MKII, ogni modello ha sempre rappresentato l'eccellenza, sia sul fronte del design che in quello delle innovazioni tecnologiche, spesso avendo immediati riscontri anche nei successi sportivi. Ecco perché la nuova XJ, con la sua seducente combinazione di lusso, prestazioni, tecnologie all'avanguardia e design propone una coraggiosa ed intelligente interpretazione della visione Jaguar del 21° secolo. Un "coraggio" espresso anche con una nuova iniziativa legata al mondo della sicurezza stradale: un libro scritto fisicamente su pezzi di carrozzeria di Jaguar d'epoca per sottolineare da una parte l'attenzione del marchio ai problemi della sicurezza, dall'altro l'affascinante tesi che vede le macchine di Coventry come qualcosa di più che semplici mezzi di trasporto visto che, ancora una volta, le Jaguar riescono ad andare oltre la funzione, oltre la materia: un ruolo coerente con la missione di questa marca che in 75 anni non ha mai costruito semplici mezzi di trasporto ma sempre qualcosa di più.

Nasce così "13 volte  -  Il libro sulla Jaguar", un libro di Vincenzo Borgomeo, che prende spunto dall'esperienza di "Nice Magazine", la pubblicazione nata dall'idea dell'artista Brendon Carey, un insolito 'wood magazine'- oggi vero oggetto di culto fra i collezionisti - che rispondeva all'esigenza di comunicare con un pubblico che non si accontentava dei comuni e popolari rotocalchi pieni di glamour, immagini colorate e lucenti ma che andava alla ricerca di una voce semplice e naturale del legno, del'real wood'.

"Il libro sulla Jaguar" ha un suo seguito on line con il blog www. illibrosullajaguar. it e avrà una tiratura in serie limitata di 100 pezzi numerati, venduti al prezzo di 100 euro l'uno. Il ricavato sarà devoluto interamente all'Asaps (Associazione Amici Polizia Stradale), una delle più attive sul tema della sicurezza stradale. La distribuzione è curata in esclusiva dalle librerie Arion, la più grande catena di librerie indipendenti d'Italia.

 
 
 

La struttura del libro? Un parafango...

Post n°5 pubblicato il 18 Maggio 2010 da illibrosullajaguar
Foto di illibrosullajaguar

C'è la pergamena, la carta pregiata, la velina. Ma anche un parafango, un cofano o un pezzo di tetto: questi i pezzi che sono stati usati come pagine per "Il libro sulla Jaguar", pezzi cercati con passione dalla "Scuderia Jaguar Storiche" e provenienti dalle Jaguar d'epoca più belle, dalla MKII alla E-type, dalla S-Type alla XJ. Un modello oggi riproposto in chiave moderna e che fa da sfondo al lancio di questa singolare iniziativa per la sicurezza stradale.

 
 
 

I benefattori della sicurezza stradale

Post n°4 pubblicato il 18 Maggio 2010 da illibrosullajaguar
Foto di illibrosullajaguar

Il ricavato della vendita del libro sulla Jaguar (100 pezzi numerati venduti a 100 euro l'uno) andrà tutto all'Asaps, associazione amici polizia stradale. Un piccolo gesto per una grande associazione che lavora con pochi mezzi e tanta passione per migliorare la sicurezza stradale nel nostro Paese.

Tante le loro iniziative, dagli Osservatori su temi specifici (alcol e pirati della strada solo per citarne un paio) allo studio analitico dei vari fenomeni, dalle iniziative per la sicurezza di pedoni o bambini. Insomma una vera e propria missione, difficile da descrivere in poche righe: per capirlo un giro sul loro portale vale più di mille discorsi...

VAI AL SITO

 
 
 

Un libro che una volta era una Jaguar...

Post n°3 pubblicato il 18 Maggio 2010 da illibrosullajaguar
 
Foto di illibrosullajaguar

Questo “libro” una volta era una Jaguar, una principessa delle auto, la più bella del reame. Una volta ha fatto sognare, ha corso veloce, ha conquistato donne e uomini. Una volta. Oggi fa riflettere perché questi temi  li “trasporta” sulla propria pelle.

Così, ancora, una volta, le sue auto riescono ad andare oltre la funzione, oltre la materia: un ruolo coerente con la missione di questa marca che in 75 anni non ha mai costruito semplici mezzi di trasporto ma sempre qualcosa di più.

 
 
 

13 volte, il messaggio

Post n°2 pubblicato il 18 Maggio 2010 da illibrosullajaguar
 
Foto di illibrosullajaguar

Il messaggio di questo 'libro' (chiamarlo così è sempre un po' difficile...) e un messaggio forte, chiaro, legato alla sicurezza stradale. Il titolo, d'altra parte, è proprio "13 volte", ossia il numero delle vittime che ogni giorno muoiono sulle nostre strade.

 

 
 
 

L'idea: tutto è iniziato da Nice Magazine...

Post n°1 pubblicato il 18 Maggio 2010 da illibrosullajaguar
Foto di illibrosullajaguar

Sette parti in legno, dipinte in diversi colori e con la scritta Nice Magazine, ricavate dal taglio di una porta (deducibile dalla presenza di una serratura e della cornice a rilievo tipica delle porte da interno); quattro parti in legno naturale liscio(ricavate da semplici assi da imballaggio MDF) con timbri circolari recanti il nome dell’eccentrico fashion designer londinese Robert-Cary Williams a cui il numero è dedicato; altri rettangolari con il titolo del numero Fashion Shoot Edition Size 10 and Fashion Supplement; attaccati con puntine colorate due bossoli Lyalvale 12, fori provocati dallo sparo del proiettile.

Nata dall’idea dell’artista Brendon Carey, questo insolito ‘wood magazine’ risponde all’esigenza di comunicare con un pubblico che non si accontenta dei comuni e popolari rotocalchi pieni di glamour, immagini colorate e lucenti, macchine costose e lussi di ogni genere, ma ricerca la voce semplice e naturale del legno, del ‘real wood’. Nice Magazine, dato il grande successo riscontrato nel mondo dell’arte contemporanea, ha avuto due tirature. Alla tiratura successiva è stato dato il titolo di The Reader is the Cover Star.

Ecco, proprio da questa spettacolare idea è nato il progetto di riproporre in chiave automobilistica una specie di Nice Magazine dei motori, un 'libro' che lanciasse un messaggio forte, scritto su pezzi su auto d'epoca...

 

 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

troisio.agatajoy8277alchimia_fataleafdfxiangwrwholesale10farilytravelinmanhuang995vuitton0geometraandreahappyfeet0psicologiaforensedelfina_rosasouthcross0
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963