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Post n°33 pubblicato il 23 Novembre 2007 da exit83
Era notte, mia cara, i tergicristalli spazzavano via le luci, mentre credevo di diventare pazza, l'auto sfrecciava via su tre ruote, la musica era triste, mi apparivi lontana come un'amica perduta, dormivi accanto poggiata al vetro, e io non mi intenerivo. Era notte, mia cara, i tuoi sogni si materializzavano intorno, mentre schivavo i colpi di pistola, della volante blu, che terminava la sua corsa, fragorosamente. Era notte, mia cara, il sangue colava fuori dalla tua bocca spalancata, il tuo grido silente non mi turbava, non più di questa strada indecisa, e le tue vene afflitte, il laccio emostatico giallognolo. Dicevi che non c'era motivo di aver paura, quando poggiavo la mia testa sul tuo seno, dicevi di essere una madre, non soltanto per me. Dicevi che non c'era motivo per arrestare la corsa, quando poggiavo il piede sull'acceleratore, e tenevi la testa tra le mani mentre cantavi, non soltanto per me. Era notte, mia cara, i nostri fantasmi ci tenevano compagnia, tu preparavi la dose, e io non capivo più nulla, ingollavo queste nostre notti fresche, come un drink annacquato. Era notte, mia cara, mi carezzavi una gamba, con dolcezza, io temevo di non farcela, e tu lo sentivi. Era notte, mia cara, qualcosa ronzava davanti i miei occhi, dentro le mie orecchie, nella mia testa, credevo di diventare pazza, l'auto sfrecciava veloce, e tu non dicevi nulla. Quella bocca spalancata, come un cancello ormai violato, i tuoi occhi bianchissimi, come il tuo sorriso, ormai spento. Dicevi che non sarebbe mai finita, quando poggiavo la mia testa sul tuo seno, le tue dita cercavano la mia bocca affamata, le succhiavo con dolcezza, mentre parlavi della Luna. Dicevi che tra noi non sarebbe mai finita, quando i tuoi occhi sorridevano, non avevamo bisogno di parole, quando preparavi la dose, era polvere d'amore. Ora è notte, mia cara, il tuo fantasma mi tiene compagnia, credo di diventare pazza, un profumo che conosco, le immagini che si sovrappongono, un ronzio familiare. Preparo la mia dose, dolce polvere d'amore, ascolto la tua voce, mentre danzo al chiaro di Luna. Non posso avere paura, mentre danzo al chiaro di Luna. Non sarà mai finita, finché danzo al chiaro di Luna. |
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