Uno Di Noi Foggia

La discarica della discordia


FOGGIA, sabato 3 gennaio 2009 - ORE 12.26 Discarica di Deliceto, le precisazioni dell'assessore provinciale all'Ambiente Stefano Pecorella "La vicenda che ha interessato ieri la discarica di Masseria Campana in agro di Deliceto, provocando disagi e difficoltà nel conferimento dei rifiuti dei comuni dell'Alto Tavoliere, conferma la necessità che la Regione Puglia provveda quanto prima ad esperire tutte le procedute tecniche finalizzate al pieno funzionamento degli impianti presenti in Capitanata". Così Stefano Pecorella, assessore provinciale all'Ambiente, interviene per fare chiarezza dopo la firma dell'ordinanza con la quale la Provincia di Foggia ha prorogato per altri due mesi il conferimento dei rifiuti nella discarica di Deliceto. "L'ordinanza emessa dall'Amministrazione provinciale - spiega Pecorella - si è resa necessaria al fine di mettere l'impianto complesso di Deliceto nella condizione di ricevere anche i rifiuti ‘indifferenziati', sia pure in assenza del rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale da parte della Regione Puglia. Una deroga che avevamo già concesso nei mesi scorsi, subito dopo il sequestro della discarica di Passo Breccioso disposto dalla Magistratura, e che nel pomeriggio di ieri abbiamo rinnovato, consentendo il ritorno della situazione alla normalità". "Con la firma della nuova ordinanza - aggiunge l'assessore provinciale all'Ambiente -, che rispetta comunque tutte le prescrizioni di legge recependo il decreto ministeriale che ha prorogato per un altro anno la possibilità di conferire rifiuti ‘indifferenziati' in discarica, ci auguriamo che la Regione Puglia voglia accelerare i tempi di valutazione per la concessione dell'Autorizzazione Integrata Ambientale per l'impianto complesso di Deliceto. La Provincia di Foggia - conclude Pecorella - eserciterà fino in fondo la sua funzione di vigilanza e sarà accanto alle comunità della Capitanata che vivono una condizione di estrema difficoltà. Una condizione che sarà possibile superare soltanto attraverso un'azione di pieno raccordo e fattiva collaborazione istituzionale". redazione Teleradioerre